Capitolo 11

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Chiamo mia madre,forse per avere qualche parola di conforto,che mi aiuti..una parola che faccia sentire meglio la propria figlia.
Ma mia madre a volte,è capace anche di farti stare male,più di quanto una persona non lo sia già..

"Ciao mamma sono Anastasia come stai?".
"Oh tesoro bene,allora dimmi sei andata con Sam per le bomboniere? Tesoro dovete sbrigarvi..", lei si preoccupa solo del fatto che.io mi sposi o meno,non pensa a me o ai miei sentimenti.
"Mamma Sam è a Tokio..era a Washington ma l hanno mandato subito a Tokio..di conseguenza ho annullato l appuntamento per le bomboniere..non credo che gli interessi più di tanto il matrimonio..".
"Anastasia piantala,il lavoro è importante, bisogna lavorare per vivere, e Sam lo sta facendo..lui si preoccupa anche del lavoro..".
"Mamma non capisci!", il mio tono si fa più duro del solito e non riuscirei a mantenere il controllo..

Finiamo per litigare,dalla disperazione..non capisce come mi sento,quello che provo e quello che sto passando per tutta questa situazione..

"Anastasia vedi di fare la persona seria, devi sposarti! Quasi tutto è pronto..e poi,lascia perdere quel Christian Grey! Tu appartieni a Sam.."

A chi appartengo io? Io sono una proprietà e da quando?
Io non appartengo a nessuno,solo a me stessa..già mi faccio schifo da sola x aver tradito Sam,e mia madre se ne esce fuori con queste parole..
La rabbia ormai,si è impossessata del mio corpo e liquido mia madre con poca educazione..

A volte sa essere molto indelicata e fa star male le persone..
Se qualcuno adesso mi domandasse: vuoi veramente sposarti con Sam?
La mia risposta? Sarebbe un no..

#CHRISTIAN#
Ho bisogno di parlare con Anastasia.
Di vederla,di sentirla vicino e di fare l amore con lei..ma come faccio?
L unico modo per vederla,sarebbe di andare a casa sua, ma non vorrei essere inopportuno..magari ce li presente il suo fidanzato.

Non M interessa delle circostanze,voglio vedere ugualmente Anastasia,se ce il suo fidanzato pazienza!

Arrivo sotto casa di Anastasia; le luci sono accese e una piccola speranza di accende in me, il mio cuore inizia a battere come quello di un adolescente alla prima cotta e la sensazione è davvero strana.

Salgo e mi faccio coraggio per suonare al campanello: sento la sua voce che dall appartamento chiede chi sIa alla porta; vorrei poter dire sono io,amore mio Ma mi trattengo..

E lei mi apre..ed è così bella e sorpresa di vedermi lì davanti alla porta di casa sua.

"Oddio Christian,che ci fai qui?", dice con uno sguardo così sorpreso eppure così innamorato.

"Volevo vederti Anastasia, e non M interessava sapere se c era.il tuo futuro marito o meno! Io volevo solo vederti..mi sei mancata!".
"Christian entra,non parliamo qui sulla porta..".

Ci sediamo sul divano,l uno accanto all altra; sento che i miei desideri si stanno risvegliando e lei sorride divertita.

"Ti prego Anastasia non mi mandare via! Voglio stare qui con te ti prego!".

Non aspetto neanche una sua risposta, e francamente non M interessa..incollo letteralmente le mie labbra sulle sue e lei così dolce,si lascia andate..
Un filo di voce esce dalla sua bocca: TI AMO CHRISTIAN!
E facciamo l amore...

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