La risposta è negli occhi.

Capitolo 4

Non ho vinto Amici e mi sento un fallito... Avevo promesso ad Emma che sarei andata al party post puntata con lei ma non ci riesco.. Fuori dagli studi ci sono tutti i miei amici e famigliari ma c'è anche Ludovica.........
Sono sorpreso di vederla,la saluto normalmente e ci dirigiamo ad un bar vicino casa mia...
C'è anche James ad attendermi lì,il capo della mia casa discografica,la Honiro Label...
Beviamo una birra tutti insieme come i vecchi tempi che un po mi mancavano...
"Un brindisi al nostro vincitore."
Mi strappano un sorriso...
"Ci è piaciuto il tuo percorso artistico,un po meno quello personale..."
"Che intendi?"Rispondo a James.
"Pensi che siamo cechi? Ti sei innamorato di Emma Marrone,io spero solo che sia stata una cotta,lo spero proprio per te perché questa cosa se resti con noi non potrà andare avanti..."
"Mi auguro che tu stia scherzando James.."
"Affatto,mi auguro che stia scherzando tu! Gli accordi erano:nessun legame affettivo,tutto quello che è successo non era nei nostri piani!"
"...Ma è successo..Non Devo spiegarti quello che provo!"
"Pensi davvero che Emma non sapesse nulla?"
"Non nominarla,non la conosci!"
"Emma sapeva che avrebbe vinto un blu,ma ha pensato bene di prenderti lo stesso in giro autocovincendoti che tu avresti potuto vincere!"
Non lo ascolto e nel frattempo prendo il cellulare...Vado su instagram per vedere il profilo di Emma,non leggo nemmeno le notifiche... Vedo che ha una foto con Elisa e i The Kolors,scattata qualche minuto fá... Rimango di stucco... Vedo che si diverte,che è tranquilla nonostante quello che definisce il suo uomo abbia perso una sfida importante per lui...
"Scusatemi ma voglio solo tornare a casa adesso..."
"Siamo noi quelli che non ti hanno mai tradito,vedi siamo tutti qui per te adesso...";ribadisce James.
"Un brindisi al signor Marrone!"Grida Tony. Ludovica é ancora lì,non dice una parola.Scappo via.
Mi sento ferito da Emma e l'unica cosa che voglio è andare via da questo bar. Arrivo a casa e Rebecca è ancora sveglia insieme a mia mamma ad aspettarmi...Ci abbracciamo a lungo,mia madre non dice nulla ma la vedo visibilmente dispiaciuta dal risultato. Insieme a mia sorella andiamo nella mia stanza a sistemare le mie cose.
"La ami vero?Non ti ho mai visto guardare Ludovica in quel modo."
"Sto sotto un treno chiamato Emma Marrone..";le rispondo.
Sorridiamo.
"Io e un migliaio di persone vi shippiamo";mi dice in modo elettrizzato.
"Che vuol dire?"
Rimango di stucco appena sento 'migliaio di persone' e 'shippare'..
"Vuol dire che ci siamo accorti che provate qualcosa l'uno per l'altro e shippare significa tifare per una coppia."
"Mi sa che passeremo la notte a parlare di lei allora,sembra tu sia l'unica con cui possa farlo."
"I tuoi amici hanno il coraggio di dire che non gli piace?Fidati è solo invidia!"
"Dicono che stare con lei va contro tutto quello che mi ero prefissato di fare,ovvero pensare solo a me stesso! Mi chiamano anche signor Marrone,come per dire che stare con lei mi farà perdere la mia identità."
"E quindi? Che importa! Vi amate,troverete una soluzione."
"Non c'è soluzione,io resterò all'Honiro e aspetteremo il momento giusto per stare insieme.È una vita che sogno tutto questo,di affermarmi,non posso mandare in fumo tutto per essere il signor Marrone! Devo farmi un nome mio,e far vedere che sono degno di stare con lei. Quando succederà saremo Emma e Mattia."
"Pensi che una donna possa prendere bene questo ragionamento?La parcheggi per un pò,ti chiarisci le idee,fai cazzate e ti aspetti che lei possa essere ancora lì ad aspettarti?"
"Ho bisogno di parlare di lei adesso,posso raccontarti tutto quello che è successo?"
"Mettiamoci nel letto fratellone,si prospetta una lunga nottata,vado a prendere i popcorn?"