La risposta è negli occhi.

Capitolo 17

▶ NON PIÙ UNA BUGIA.

"Partirò per Capri,con Fabio. È giusto così.Non mi aspetto che tu capisca perche non mi capisco neanche io,ma la vita ci sta passando davanti e io non posso aspettare che tu prenda una decisione,a 31 anni è giusto che scelga io!"

Avrei voluto urlagli di non salire su quel aereo,che non l'avrei lasciata ad aspettare ma mi sarei chiuso lì dentro con lei!!
Avrei benissimo sostituito quel "Mi mancherai" con "Quando vuoi passo a prenderti".
Il mio problema è che so dove sono,dove avrei voluto essere da sempre e so dov'è lei.
Al fianco di uno che non sono io.

È un mese che non la sento,ha preso le distanze da me e da ciò che siamo stati....Non ha aspettato,forse non valeva la pena farlo.
Pensavo di rivederla al Coca Cola Summer Festival ma ha deciso di partecipare il primo giorno dove era impossibile incontrarci e poi partire per Capri,con Fabio.
Ha rinnegato il fulmine,ha rinnegato me.
Lontani dal cuore,lontani dalla mente.
Con Ludovica ci stiamo riprovando,non è nulla di impegnativo,è ciò di cui ho bisogno forse...Ad agosto le ho chiesto di seguirmi durante il mio periodo di vacanze... Ho scelto lei o forse semplicemente non avevo scelta...
Emma ha scelto per me,ha scelto l'uomo che io non potrò e non voglio essere.
Proprio quando stavo diventando l'uomo che meritava di stare a suo fianco lei ne sceglie un altro,non so immaginarmi senza di lei ma non posso tornare indietro.
Quanto coraggio ci vuole per amare qualcuno che ama qualcun'altro?
La cosa più brutta è quando non riesci a rimanere amico e quindi diventi un estraneo....due estranei con dei ricordi da condividere....
Ci sentiamo ancora a volte,ma i nostri messaggi sono privi d'amore,distanti da quella persona che avevo amato pochi mesi prima.
Ogni messaggio è il suo volto che mi guarda ancora.
Non mi permetteva più di irrompere nel suo cuore se non quando era lei stessa a deciderlo.
Io avevo bisogno di fare certi passi da solo,non avevo bisogno di lei ma di crescere forse.
Io rido,lei piange.
La illudo,lei mi crede.
Io la ignoro,lei mi ama.
Lei si stanca,io cambio.
Io torno,lei non c'è.
Piango,lei ride.
Io ci credo,lei mi illude.
Io la amo,lei mi ignora.
Era sempre così tra noi,due treni in un binario che non si incontravano mai.
Avevo capito che una donna quando ti dice di scegliere ha già scelto.
Volevo essere a tutti i costi il suo uomo dimenticando che forse sarebbe stato meglio se lei fosse la mia donna.
In comune avevamo il fatto che se avessimo voluto saremmo stati felici anche separati.
Ma io non mi basto mai,come posso permettermi di bastarmi se non sono bastato per lei che era tutto per me?.
Mi disse "chi ama torna", non è vero "chi si pente torna,chi ama RESTA!"
Ed è così che mi sveglio ogni mattina,uno sguardo al cellulare intasato di messaggi dove non c'è mai il suo.
Apro whatsup,controllo il suo accesso,da li dico:" la bimba dorme ancora" o "è sveglia."
Il lavoro mi da tante soddisfazioni,di quello non mi lamento,ma non averla ogni giorno è un pugnale in Gola.
Ludovica é molto gelosa,di chiunque mi si avvicini di chiunque possa essere un problema in più da aggiungere alla nostra storia al capolinea da sempre ma che si trascina avanti dall'abitudine,dal senso di protezione.
Un giorno mi disse che adesso era meglio non sentire più Emma e abbiamo litigato,come potrei mai farlo? Sono crudele,probabilmente tutto questo la fa stare male ma sa che Emma resterà sempre un fantasma per me,pronto a ricomparire in qualsiasi momento,come un uragano che è pronto a distruggere tutto,come un temporale che arriva in un giorno di sole;ma è anche un fulmine al ciel sereno.
Con Rebecca parliamo molto meno di lei ormai,mia sorella non mi perdonerà mai il fatto di non essere fuggito via con lei quando me lo aveva chiesto,come darle torto.
Quando qualcuno diceva che non esiste successo se non hai nessuno con cui condividerlo aveva ragione ed è forse per questo che sono a questo punto,Ludovica forse è questo per me,la persona giusta per condividere le gioie,ma alla prima difficoltà?
Forse aveva ragione Emma,lasciare la tua donna partire é da codardi ma anche continuare ad amarla stando con un'altra persona è da codardi,non avere il coraggio di stare solo è da codardi.

Era sempre questa la sensazione:
L'amore per lei mi riempiva.
Il sesso con Ludovica mi svuotava.