Tra impegni e doveri di ognuno arrivò presto anche la sera.
Era stata una giornata piena alla boutique per Aurora, stavano lavorando ad una serie di modelli per una sfilata di moda e la ragazza tornò a casa provata ma con la voglia di intraprendere quella serata con Stash....con Stash e tutti gli altri perché l'idea che aveva avuto di invitarli nel loro appartamento a lui era piaciuta e presto si sarebbe arrivato anche il momento di accoglierli perciò la ragazza si infilò subito in bagno per rinfrescarsi e prepararsi così da poter utilizzare il resto del tempo per sistemare casa.
Sofia non era ancora tornata dai suoi impegni pomeridiani, anzi sarebbe arrivata poco prima dei ragazzi e questo rendeva Aurora più entusiasta perché l'amica si aspettava un appuntamento fuori fra lei e Stash.
Non vedeva l'ora di vedere la faccia di Sofia quando li avrebbe visti....Aurora sapeva che lei non aspettava altro ma non aveva insistito per non intromettersi fra loro e non far forse correre troppo le cose.
Portò il tavolo della cucina in salotto ringraziando fra se per il fatto che fosse facilmente maneggevole e non troppo grande da spostare da sola e dopo averlo coperto con una tovaglia carina vi posò sopra bicchieri, bevande e cibarie di vario genere.
Mentre era al lavoro e cuciva le era passata per la testa anche l'idea di addobbare almeno con qualche palloncino ma era ancora indecisa, non voleva sembrasse la festa di compleanno per un bambino ma neanche che fosse spoglio.
Nel dubbio li aveva comunque comprati.
"Mhm.....ma si....solo qualcuno in qua e in la" si disse ad alta voce "finisco di sistemare e lo farò per ultimo".
Mancava poco all'arrivo degli ospiti e per non dimenticarsene avviò subito un po' di musica di sottofondo ed iniziò a gonfiare un palloncino, o almeno era ciò che aveva intenzione di fare ma nel quale non riusciva.
"Accidenti, gonfierò questi palloncini morendo per aver perso tutta l'aria!!" esclamò continuando nell'intento.
Era ancora presa da quel lavoro quando la porta si aprì e si trovò sotto gli sguardi incuriositi e divertiti di Sofia, di Stash, di Alex e di Daniele.
Erano arrivati contemporaneamente e lei non si era neppure tolta le ciabatte....che figura....pensò Aurora spostando l'attenzione dai palloncini e sorridendo loro imbarazzata.
"Ti vedo accaldata" commentò Stash.
"Io direi più che accaldata" commentò Sofia.
"Un pomodoro" aggiunse Alex.
"Quanti palloncini hai gonfiato?" le chiese Daniele.
"Nessuno?? Eheh" rispose lei.
"Immaginavo!!" esclamò divertito Alex.
"Scusate io ho perso la cognizione del tempo, accomodatevi, ho preparato degli stuzzichini in salotto, benvenuti!!" gli fece cenno di entrare in casa la ragazza.
A quel punto Stash poggiò le mani sulle spalle di lei e le sorrise "Grazie ma tu intanto riprenditi ok? Li gonfio io i palloncini".
"Ma no scherzi? Non importa, non ero neanche sicura che fosse un idea carina" rispose Aurora ma lui si era già messo all'opera.
Sofia, Alex e Daniele decisero che forse era il caso di andare intanto loro in salotto.
Scherzando fra di loro li lasciarono soli.
Aurora si sentiva in colpa oltre che incapace mentre osservava Stash all'opera.
Ci volle poco che i palloncini furono pronti per essere lasciati liberi.
"Ecco fatto" le disse il ragazzo "ora è tutto pronto".
"Tranne i miei piedi" commentò Aurora.
"Perché che cos'hai??" le chiese lui.
"Come che cos'ho?? Ho dei gatti al posto delle scarpe" sorrise perplessa lei.
"Io li trovo dei gattini adorabili, anche se due scimmiette sarebbero più adeguate non credi?" scherzò Stash.
"Spiritoso" sorrise Aurora "comunque grazie".
"E di che? Non cambierò certo idea per via di un paio di palloncini e di ciabatte, ora forza che ho fame" scherzò lui.
Sapeva che avrebbe pensato tutta la sera a quale potesse essere l'idea che si era fatto Stash...pensò la ragazza raggiungendo gli altri in salotto assieme a lui, che d'altra parte continuarono a scherzare fra loro mangiucchiando e fingendo di non avere ascoltato nulla della conversazione avvenuta fra i due.
"Vedo che vi state già conoscendo quindi non c'è bisogno di presentazioni" sorrise Aurora riferendosi all'amica.
"Grazie per la tua idea" la abbracciò Sofia "e tranquilla che la sorpresa l'ho avuta comunque" la ringraziò entusiasta.
"Allora?? Alziamo questa musica e facciamo casinoooooo" esclamò improvvisamente Alex senza capo ne coda.
Daniele aveva ancora la bocca piena quando alzò lo sguardo su di lui e Stash si stava servendo quando si voltò.
"Siiiiiiiii" esclamò Sofia alzando il volume e buttandosi in "pista".
Anche Aurora si stava riempiendo il piatto con qualche stuzzichino quando Stash la fermò portandola per un braccio in mezzo al salotto.
"Hai deciso di rinunciare ai tuoi piedi?" scherzò lei presa alla sprovvista ma divertita.
Stash le fece fare una giravolta.
"Non pensare che io sia meglio" scherzò lui.
Dopo qualche canzone Sofia aprì la portafinestra che dava al balcone per far circolare un po' d'aria.
"Hei guardate che bella luna!!" esclamò.
Alex e Daniele la raggiunsero accaldati mentre Stash ed Aurora continuarono a ballare....o forse la parola ballare era un po' eccessiva.
Come per la più classica delle feste era arrivato il momento della canzone lenta della compilation e tra un gesto e l'altro i due si stavano già baciando.
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Mi fido di te
FanficUna ragazza dal trascorso difficile e doloroso trova la forza di ricominciare a vivere in un altra città....Milano, con l'appoggio di una cara amica. Qui farà una inaspettata conoscenza con i the kolors ed avrà la possibilità di riscattarsi sul pian...