Mi fido di te

Capitolo 15

"Di un po' ma che ti prende??" esclamò Stash sorpreso ma divertito osservando la ragazza che lo aveva appena abbracciato.

"Avrà avuto un attacco di nostalgia sai non vi vedete da molto" scherzò Alex.

"La bellezza di mezz'ora??" aggiunse Daniele.

"Ah ah ah spiritoso" rispose Aurora "amore ho letto quello che hai scritto...." Disse rivolgendo il viso di nuovo verso il ragazzo.

Stash la guardò sorridendo, aveva capito a cosa si riferiva.

"Non volevo lasciar perdere" disse.

"Sei tremendo ma è stato un gesto bellissimo per me, grazie" lo baciò lei per poi allontanarsi "buon lavoro ragazzi" aggiunse sorridendo.

Il gruppo continuò con il suo lavoro e le ragazze con le loro chiacchiere ed il tempo trascorse in fretta.

Era ormai sera ed avevano cenato tutti insieme quando Sofia propose di uscire per i locali di Milano e la richiesta fu accolta con entusiasmo.

"Allora ragazze, ci siete o no??" si lamentò Alex.

"Ci state mettendo molto più di noi!!" esclamò Stash.

"Molto più di Stash quando si sistema il ciuffo addirittura" aggiunse Daniele osservando il corridoio nella speranza che le due comparissero.

La prima a comparire fu Sofia con un abitino nero e bianco e stivaletti.

"Wow" commentarono i ragazzi per poi trovarsi davanti anche Aurora con un abitino nero fiorato e decoltè non troppo alte.

"Sei bellissima" le si avvicinò Stash per poi baciarla.

"Allora andiamo??" sorrise Sofia.

"Andiamo!!" esclamarono gli altri.

Dopo una conclusione di giornata all'insegna dello svago arrivò in fretta anche il giorno prima della partenza dei ragazzi per Roma, dove sarebbero rimasti qualche giorno in più per via di altri impegni lavorativi per poi tornare in tempo per il Natale.

Quel mattino Aurora e Stash si svegliarono abbracciati, sotto le coperte.

"Si sta così bene qui che è un peccato alzarsi" commentò il cantante.

"Dai che dovete andare in sala prove" sorrise Aurora, che aveva la testa appoggiata sul suo petto.

"Si si hai ragione!!" esclamò lui alzando le coperte di botto ed uscendo dal letto.

"Hei!! Ma sei pazzo?? Si fa così?? fa freddo!!" gli lanciò un cuscino la ragazza.

"Ma ti sembra il modo di trattarmi??" esclamò Stash divertito "lo sai che se non mi allontano subito poi non lo faccio più" aggiunse rilanciandole il cuscino.

"Va bene ma non c'è bisogno di alzare le coperte così!! vuoi farmi morire di freddo??" esclamò ridendo la ragazza.

"Vieni qui che te lo faccio vedere io il freddo!!" saltò sul letto lui andandole addosso.

Dopo una colazione preparata per loro da Aurora i ragazzi se ne andarono per restare fuori fino a sera.

La ragazza promise a Stash che non avrebbe passato la giornata da sola, difatti l'avrebbe passata fuori casa per dare vita ad un idea che aveva per la testa ma del quale lui non sapeva nulla.

Da un lato era un po' tesa per il fatto di restare a Milano senza di lui dopo quello che le stava accadendo mentre dall'altro voleva cercare di vivere il presente quindi si concentrò su ciò che aveva in mente.

Non era facile per lei essere così in bilico senza sapere cosa sarebbe accaduto ma pensare a ciò che aveva in mente, una sorpresa per Stash, la rendeva contenta.

Quel giorno Sofia la aiutò a preparare il necessario e quando verso sera andarono all'appartamento dei ragazzi Aurora si preparò per accogliere Stash come meglio poteva.

Quando i ragazzi tornarono furono divertiti da quella situazione.

Alex e Daniele perché sapevano tutto ed osservavano l'espressione perplessa di Stash.

"Ma....come mai sei così elegante?" chiese il cantante guardando sorpreso la ragazza "mi sono dimenticato qualcosa??"

"No tranquillo" rise Aurora "solo che devo chiederti di prepararti anche tu perché usciamo"

"oh....ok....e immagino di essere l'unico qui a non sapere nulla" commentò il ragazzo guardando Alex e Daniele.

"Certo" rispose Daniele.

"E non mi direte cosa sta succedendo giusto?" chiese sarcastico Stash.

"Esattamente" rispose divertito Daniele.

"Prima usciamo e prima lo scoprirai, coraggio" gli sorrise Aurora.

"Ok ok!!" esclamò il cantante allontanandosi.

"Allora sei riuscita a fare tutto?" chiesero i ragazzi quando si allontanò.

"si si, è tutto pronto" rispose la ragazza.

"Ottimo, brava scimmietta" scherzò Alex.

Ci volle un po' ma presto li raggiunse uno Stash in giacca e cravatta.

"Buona serata ragazzi, e non disfarcelo troppo che ci serve carico domani" scherzò Daniele.

"Dai piccioncini, levate le tende che dobbiamo prepararci anche noi" scherzò Alex "vieni anche tu Sofia? Facciamo un giro per locali, non stiamo a casa a fare la calza mentre questi si danno alla pazza gioia"

"Direi di si!!" esclamò lei soddisfatta per quell'invito.

Stash guidò seguendo le indicazioni di Aurora, fino a raggiungere un ristorante.

"Ora parcheggia e seguimi" gli sorrise divertita lei.

Una volta entrati furono accompagnati ad un tavolo elegantemente apparecchiato, sul quale oltre alle candele era appoggiata una rosa.

"E questa??" chiese lui.

"Quella è per te" rispose Aurora per poi tirare fuori dalla pochette un pacchettino.

"Anche questo è per te" disse porgendoglielo.

"Tu sei pazza" sorrise Stash.

Quando lo aprì vi trovò una catenina con un ciondolo a forma di plettro con incisa la scritta "love" sul davanti e l'iniziale "A" sul lato dietro.

"Così ogni volta che sarai via avrai un pezzo di me vicino" lo guardò la ragazza.

Nel frattempo si erano seduti e lui le aveva preso la mano.

"Volevo essere io a farti passare una serata speciale invece sei stata tu a farla passare a me" le sorrise Stash "grazie di tutto, non ti ho neanche detto che sei bellissima" .

"Ti assicuro che lo stai facendo anche tu, ordiamo? Ho una fame" sorrise Aurora.

"Ma si, certo scimmietta" rispose divertito lui.

Nel frattempo qualcun altro aveva cambiato i suoi piani....Mattia aveva deciso che le cose potevano essere ancora più interessanti di quello che aveva avuto in mente fino ad allora.

Dopo quella serata Stash ed Aurora tornarono a casa e fecero l'amore....senza sapere che forse non si sarebbero mai più visti....