2

123 7 0
                                    

Una stanza buia, nera, non vedo niente, faccio qualche passo, urto qualcosa, il mio fiato si fà più pesante, improvvisamente vedo Ben, avevo urtato lui, lo abbraccio senza neanche pensarci, gli dico mille volte "ti amo" e lui mi scansa, noto Jasmine, che lo abbraccia da dietro, mi metto a piangere, "Perché voi dovete essere felici?" chiedo sussurrando, "Scusa Ben non ti ha mai amata" mi dice Jasmine sogghignando, "Scusa amo solo lei" mi dice Ben per poi baciare Jasmine, inizio ad urlare disperata.

Mi sveglio con il fiatone, mi guardo intorno per confermare la mia ipotesi di un incubo, e confermo l'ipotesi.
Mi metto a piangere pensando al sogno, reprimo ogni singhiozzo, e cerco di addormentarmi nuovamente, inutilmente, così prendo il telefono e mi accorgo che sono solo le 4 di mattina, entro su YouTube per distrarmi.

Alle 7 stufa di stare sdraiata mi alzo, mi metto dei leggins, una maglia nera a maniche corte, una felpa grigia, le mie vans nere ed esco, accompagnata dal mio telefono con un paio di cuffie, non conosco minimamente questa città ma ho un buon senso dell'orientamento.

Passate due ore a girovagare in giro, vedo dei ragazzi avvicinarsi a me, cosa che succede spesso dato che sembro una ragazza facile, Ben era uno di quei ragazzi che invece aspettava una prima mossa, o forse era così solo con chi non gli interessava, sorrido amaramente al primo ricordo che ho di lui.

Benjamin è seduto proprio di fianco a me, non mi ha mai parlato, non ci ha mai provato, ma sò che è un grande puttaniere, o almeno è quello che si dice in giro, mi giro verso di lui.
"Benjamin giusto?" chiedo cercando di fare una voce normale, lui mi piaceva tanto, e sò che a volte quando sono troppo emozionata, la mia voce è un pò troppo acuta.
"Già, Sofia?" dice, il mio cuore sussulta appena i suoi occhi si incastrano ai miei, e la sua voce mi fà venire le farfalle allo stomaco.

Un ragazzo mi riporta alla realtà.
"Hey" dice sorridendomi, è circondato da altri ragazzi a cui non presto attenzione, è carino, bruno con gli occhi marroni, bei lineamenti peccato non sia Ben.

"Ciao" dico sorridendo falsamente, lo squadro e poi mi alzo dalla panchina su cui ero seduta, mi mordo il labbro inferiore pensando a come potrei distarmi.
"Hai da fare?" chiede lo stesso ragazzo.
"Forse, come ti chiami?" chiedo guardandolo negli occhi, per poi spostare il mio sguardo sulle sue labbra.
"Francesco, tu piccola?" mi chiede sorridendo malizioso.
"Sofia" dico sorridendo di rimando
"beh caro Francesco, non mi piace divertirmi con troppe persone" continuo riferendomi ai suoi amici.
Subito mi squadra per poi mordersi il labbro inferiore, guarda i suoi amici e li fà andare via.
"Dove andiamo piccola?" chiede Francesco sempre con il suo sorriso malizioso.
"A casa tua?" chiedo spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Certo piccola, seguimi" dice.

Arrivati davanti ad una casa molto grande osservo Francesco prendere delle chiavi dalla sua tasca dei pantaloni.
Entrati in casa la osservo per poco, poiché Francesco inizia a baciarmi con foga, ricambio subito, devo distrarmi da Ben e da tutto il disastro della mia vita.

Finito tutto non riesco a non pensare a Ben, mi sembra di averlo tradito, anche se lui non mi ha mai amata, e amava solo Jasmine.
Guardo Francesco che a sua volta mi guarda, sono nuda così mi alzo e prendo il mio reggiseno che si trova sopra il comodino, e le mutande ai piedi del letto.

"Ben è il tuo ragazzo?" mi chiede Francesco mentre mi infilo la maglietta, subito mi palizzo, e cerco di nascondere il nervosismo con una risata.
"Chi sarebbe Ben?" chiedo sempre ridendo, mentre guardo la finestra davanti a me.
"Prima hai detto Ben almeno trecento volte" dice seccato, e con lo sguardo sul mio corpo, deglutisco, e cerco di inventarmi una scusa plausibile.
"Nessuno è il mio ex amico" dico con un sorriso a trentadue denti.
"Amico in quel senso" continuo sogghignando.
"Mmh" mugola semplicemente Francesco.

Belive me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora