Aspettavo solo il treno.

CAPITOLO 6

Si é addormentata con le cuffie a tutto volume. La guardo dormire e sorrido. É così bella e dolce. Certo, però quando si sveglierà avrà un gran mal di testa. Così decido di levarle le cuffie dalle orecchie. Allungo una mano e prendo il suo mp3 che ha tra le mani, lo spengo, delicatamente posto i capelli che le coprono le orecchie, sono così morbidi i suoi capelli, le levo le cuffie, e poggio tutto sul tavolino di fronte a noi.
Una cameriera si avvicina, per vendere delle merendine, ma la respingo. Dio ho tanta fame, ma mi ricordo che al bar della stazione avevo comprato delle merendine tra cui gli Oreo. Così apro il mio zaino e prendo, il pacchetto di Oreo. Ho preso la confezione grande. C'e ne tantissimi. Ad un tratto, Alice si sveglia, e dice qualcosa di incomprensibile, si stira le braccia.
<<Buongiorno>> le sorrido dolcemente.
<<Giorno, che ore sono?>> risponde sorridendo.
Prima di rispondere guardo l'orologio <<Beh...le tre di notte.>> ridacchio.
<<Oh, sono Oreo?!>> continua.
Porgo il braccio con il pacchetto di Oreo, lei ne prende uno e lo mangia, così poggio il pacchetto al centro del tavolo <<tieni pure!>> rispondo.
Parliamo, lei mi fa domande e io rispondo e vice versa, ci conosciamo meglio, i suoi gusti musicali sono molto simili ai miei. Tranne il fatto che non é una Directioner. Ma é una Lovatic, ma posso accettare, amo anche io Demi. É molto forte. É stupenda. E a lei piacciono molto gli One Direction, abbiamo molto in comune, anche le saghe: Harry Potter,  Hunger Games, Divergent e The Maze Runner. Sono le nostre preferite.
Parliamo, parliamo e parliamo. Fino a quando ci interruppe il mio telefono che squilla. Vedo chi é "Josh." Riattacco. Mi chiama da quando, l'ho visto baciarsi con Madison, in corridoio quel giorno. Mi lascia messaggi. Ma li ignoro. É solo uno stronzo. Non voglio mai più vederlo. Non ci sto nemmeno più male. L'ho dimenticato. L'ho superato.
Invece con Madison, ancora un po' le messaggio. Ma non più come prima. Non ci sarà più il rapporto di prima. Mai più.
<<Non gli rispondi?>> dice con voce seria.
<<Emh...preferisco di no. Non voglio.>> rispondo.
<<Come mai? Se posso sapere.>> la sua mano incrocia la mia, e la stringe.
<<Mi ha lasciata con un messaggio, dicendo che non mi amava più, dopo tre giorni l'ho visto che baciava la mia migliore amica. Naturalmente, io conosco Madison, so che non l'avrebbe mai fatto, l'ho perdonata, peró non ci sarà un rapporto stretto come quello di una volta...>> abbasso il capo, fissando la sua mano che stringe la mia. Tipo per consolarmi.
<<Che stronzo. Non ti meritava.>> continua.
<<Forse hai ragione.>> accenno un piccolo sorriso. Lei sorride e continua a tenermi la mano. La sua mano é così morbida e calda, é davvero confortante. Non ha unghia lunghe, ma meglio, non mi sono mai piaciute, infatti le mie non sono esageratamente lunghe, solo pochissimo, per mettere smalto. Non superano neanche il dito.
Ad un tratto mi lascia la mano e prende un libro e degli occhiali da lettura. Li indossa, è davvero adorabile con quegli occhiali, apre il libro e inizia a leggere.
<<che libro é?>> domando
<<É "Uno Splendido Disastro." É molto interessante, é bello. Molto coinvolgente.>> Risponde.
<<oh si l'ho letto>> sorrido.
<< No spoiler. Però eh.>> continua e ride.   
<<Nono, terrò la bocca chiusa.>> rido.
<<Stai davvero bene con gli occhiali>> divento serie, lei arrossisce.
<<G-Grazie...>> si morde il labbro.
Sorrido <<Perché barbetti? E sei adorabile quando arrossisci.>> continuo.
<<N-non lo so...>> risponde. E dopo secondi di silenzio, le sorrido e lei ricambia. E continua a leggere il libro.
Non avendo che fare, prendo il cellulare, prende pochissimo. Meno male che ormai, su sti treni super tecnologici c'e il WI-FI, così chiamo la signorina, e le chiedo se gentilmente mi da la password. Mi porge un bigliettino con la password e accedo al WI-FI. Vado su Facebook, Twitter e mando un messaggio a mia madre dove le dico che sto benissimo. Sono le quattro di notte.
Così poso il cellulare e cerco di addormentarmi.
<<Buonanotte Tris>> l'ultime parole che sentono le mie orecchie. La sua voce. É adorabile.

------SPAZIO AUTORE. ------
SCUSATE SE CI SONO ERRORI, MA L'HO SCRITTA ADESSO ALLE 22.44 E STO MORDENDO DI SONNO. :')