CAPITOLO 9

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Apro leggermente gli occhi, prima quello destro e poi anche l'altro. Per prima cosa vedo lei che mi fissa con quei occhi verde smeraldo.

<<Hey..>> Si rivolge a me con un gran sorriso.

<<'Giorno, che ore sono?>> Rispondo sorridendo leggermente.

<< Quasi le sei e mezzo.>> Sorride con dolcezza. <<Mentre dormivi hanno detto che ci fermeremo nella prima cittadina libera, per tre giorni, il treno ha un guasto e ci vorranno quasi tre giorgi per sistemarlo...Hanno detto che la compagnia del treno fornirà alloggi in un B&B..Mi hanno chiesto se potevamo dormire nella stessa stanza perchè il B&B non è molto grande, gli ho detto di si, ma se per te non va bene vado subito a dire all'Hostess se può fare qualcosa...Tu dormivi e io non volevo svegliarti, sembravi un angelo..>> Arrossisce un poco, ma si riprende sorridendo.

<<Sei adorabile quando arrossisci>> Sorrido e poggio la mano sul poggia braccio in cerca della sua mano. <<La cittadina più vicina quanto dista?>> Aggiungo.

La sua mano mi sfiora e l'afferro, stringendola forte. <<Umh..Penso circa 1 ora e mezza..>>

Sorrido e annuisco, con l'altra mano libera prendo il telefono levando il caricabatteria dalla presa, prendo gli auricolari e faccio partire "Love Yourself" di Justin Bieber, le porgo un'auricolare e lei lo coglie, lo porta all'orecchio, ascoltiamo la musica fino a quando non arriviamo.

Siamo arrivati. Il tempo è grigio e piove, voglio fare un bagno caldo e dormire in un letto soffiece, sotto le coperte, le nostre mani si separano e il calore nella mano svanisce.

Prendiamo le valige e scendiamo, passa prima lei, scendo e inciampo. Come una cretina arrivo addosso ad Alice.

<<AHH!>>.Urlo arrivandole addosso. <<S-scusa...>> Arrossisco e mi affretto ad alzarmi, porgendo una mano ad Alice, afferra la mia mano ridendo, e riprende la sua valigia finita per terra. <<Scusami davvero>> Ridendo un po'.

<<HAHAHAHA, Non preoccuparti>> Continua a ridere. Prendo la mia valigia per terra e iniziamo ad andare verso il taxi che ci accompagnerà al B&B, dopo un po' si gira verso di me <<Ma stai bene, ti sei fatta male?>> Ride, e posa le valigie nel porta bagagli e entriamo in taxi.

<<Ridi Ridi, non mi sono fatta nulla, hai attutito la caduta>> Scoppio a ridere.

<<Tu stai bene invece?>> Aggiungo. sempre con il sorriso alle labbra.

<<Io sisi>> risponde ridendo.

Il tassista ci fissa <<Emh...Eravate sul treno? Vi porto al B&B.>> dice molto serio.

<<SISI>> diciamo in coro sorridenti.

Per tutto il viaggio restiamo in silenzio sorridendo nel fissarci.

Arriviamo e lascio un po' di mancia al tassista. <<Grazie, buona serata.>> Diciamo in coro io ed Alice.

Prendiamo le valige e ci rechiamo al B&B. Entriamo e un'addetta al front office ci accoglie con un sorriso caloroso, ci avviciniamo a lei.

<<Ben venute nel nostro B&B, io sono Sarah come poso esserle utile?>> Mantiene il sorriso.

<<Piacere io sono la Signorina Dixon e lei..>> Mi fermo perchè mi ricordo di non sapere il cognome di Alice.

<<Lee, la Signorina Lee.>> Sorride e mi fissa.

<<Ah eravate sul treno?>> Aggiunge la Signorina del Front Office.

<<Si. Dovrebbe essere prenotata una 1XXB/D>> dice Alice, io la guardo perchè non ho idea di cosa stesse dicendo, ma a quanto pare la Signorina Sarah la capisce.

<<Mi dispiace Signorina Lee, Le possiamo dare una 1MD/B>> Dice la Signorina Sarah, le fisso in cerca di informazioni.

<<Allora? Tris..?>> Alice si gira verso di me.

<<Cosa?>> Mi sento un po' scema a non capire nulla.

<< Con la doppia non c'è disponibilità, hanno una matrimoniale. Per te va bene?>> Risponde.

<<Emh...Per me è okay.>> Mi limito a sorride.

<<Vasca o doccia?>> Sempre Alice mi chiede.

<<Vasca>> Rispondo.

<<Va bene una 1MB>> Sorride Alice rivolgendosi alla Signorina Sarah.

La Signorina ci fornisce di una chiave magnetica. <<L'ascensore è in fondo a destra, vi auguro una buona permanenza.>> Con un sorriso.

Ci rechiamo in camera e sistemiamo i bagagli in delle poltrone ai piedi del letto.

<< Aly, che scuola frequenti?>> Le chiedo una curiosità.

<<L'alberghiero...>> Risponde sorridente <<Non te l'avevo mai detto?>> Aggiunge.

<<No, ma adesso si capisce il strano dialogo con la ragazza al bancone.>> Sorrido.

<<Bancone?>> Scoppia a ridere.

<< Cosa ridi?>> La spingo delicatamente facendola arrivare sul letto. <<Non ridere sai, io studio scienze umane.>> Rido.

<<Hai ragione>> Continua a ridere <<Si chiama Front Office>> Continua a ridere.

<<Vado a lavarmi.>> Mi alzo facendo una smorfia e entrando in bagno.

Mi levo i vestito ed entro nella vasca piena d'acqua tiepida, sto 10 minuti dentro ed esco, mettendo un asciugamano anche mi copre da sotto le ascelle alle cosce. Mi lavo i denti e torno di là.

Alice sta al telefono distoglie lo sguardo e mi fissa, mi siedo ai piedi del letto, dandole le spalle levo l'asciugamano e metto una maglietta a maniche corte con il logo dei Pink Floyd, indosso anche un paio di mutande con disegnato delle pistole.

<<Emh...Io vado a fare un bagno...>> e si alza, prende dei pantaloncini, mutande e una maglietta bianca con un cuore vuoto.

<<Okay.>> La fisso andare in bagno.

Mi metto sotto le coperte, attacco alla presa al caricabatteria del cellulare e lo lascio caricare sul comodino. Nel frattempo mando un messaggio a mia madre:

<<Mamma, sto bene. Il treno è guasto ritardo tre giorni. Non preoccuparti, ho conosciuto un'amica fantastica siamo in un B&B. Un bacio, buonanotte, Tris.>> Poso il telefono.

Mentre esce Alice e si mette sotto le coperte e si gira verso di me <<Buonanotte Piccola.>> Mi bacia la fronte e si addormenta.

<<Buonanotte Bambola>> Sorrido e mi addormento accanto a lei.

Ci addormentiamo insieme nello stesso letto, il suo piede tocca il mio, il suo braccio tocca il mio e la sua mano sfiora la mia.

te?А�D���

Aspettavo solo il treno.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora