Più lo guardavo e più mi innamoravo.
Era davvero perfetto in tutte le sue imperfezioni.
"Mi chiedo come tu riesca a vedere del bene in me... Dopo tutto é da quando sei arrivata che non faccio altro che farti soffrire. So che sembra una cazzata ma ti ricordi il primo giorno quando ci sei venuta addosso... Ti ho trovata troppo tenera nel tuo imbarazzo. Eri troppo carina quando sei ricaduta e quando la sera ti sei presentata alla festa con quella gonna corta che ti scopriva le gambe...eri troppo per me!
Non volevo rovinarti, ma come sempre sbaglio tutto e nel cercare di non distruggerti come avevo fatto con molte altre ragazze, ho fatto di peggio.
Non volevo baciare quella ragazza alla festa, dopo aver visto il paradiso con te perché serei dovuto tornare sulla terra?
Quella sera ti cercai senza sosta, non potevo lasciarti vagare per le strade da sola.
E dopotutto quello che ti ho fatto, baci rubati, rivelazioni che non avresti dovuto sapere così presto e cosa peggiore non avrei dovuto nasconderti dietro Lox o Alex solo perché sono troppo orgoglioso per dire quello che provo veramente, tu sei ancora qui ad ascoltarmi.
Cami credimi mi hai sempre colpito e oggi ancora di più!
Non so cosa ma so che ora nessuno ci separerà più. Io e te rimarremo uniti." Disse Cam con delle lacrime che gli rigavano il viso.Cameron vulnerabile mi stava mostrando la parte che non aveva postato a nessuno.
"Ehi, non piangere, hai fatto degli errori ma tu sei perfetto così come sei! Non vorrei mai cambiarti!" Dissi asciugandogli la guancia.
Appena gli sfiorai la guancia sentii come una scossa percorrermi tutto il corpo, come una folata di vento che ti scompiglia i capelli, sentii il mio cuore ricominciare a battere come faceva fino a qualche mese prima con Matteo.
Lo sentivo vicino, lo vedevo era sincero con me.
Lo guardavo negli occhi ma lui guardava solo le mie labbra si avvicinò, sentivo il suo respiro sulla mia pelle, il suo petto combaciava con il mio esenti o il suo cuore battere all'impazzata eravamo a meno di un centimetro di distanza ma in quel momento una lieve voce mi riportò alla terra.
Mi allontanai da lui mi guardai torno e vidi la mia amica guardarmi negli occhi, era bella come sempre, i suoi occhi erano verde smeraldo, i capelli biondi le cadevano disordinati sulle spalle e mi guardava con un piccolo sorriso stampato in volto.
Cercai di alzarmi dal letto ma la sfortuna era proprio dalla mia parte ero legata a quei tubi inutili, io non avevo niente non capivo perché mi avessero attaccata alla flebo.
Mi misi a sedere, le lacrime si fecero spazio tra le mie guance e poi dissi:"Marty, non ci credo!"
Lei sorrideva, non mi diceva nulla, continuava sorridermi.
"Dopo quello che ti é capitato qualche ora fa pensavo non ti saresti più svegliata! Non sai che sollievo!" Dissi poi ripresi
"E non sai quanto vorrei venire lì a ad abbracciarti ma qui hanno deciso di intrappolare anche me!" Dissi strappandole una piccola risata.Sentii una mano stringere la mia è in quel momento mi accorsi che Cameron era lì che mi guardava e sorrideva.
"Ehm...Signorino Dallas le conviene chiamare immediatamente il dottore se non vuole finire giù da una finestra!" Gli dissi lasciando la mia mano dalla sua.
"Agli ordini!" Disse lui alzandosi.
Camminò fino alla porta, l'aprì, mi guardò e disse:
"Questo e altro per la mia puffa!"
"Ehi!" Dissi mentre lui chiudeva la porta e iniziava gridare nel corridoio per chiamare il dottore.
STAI LEGGENDO
Ricominciamo insieme | Cameron Dallas|
FanfictionCamilla è una ragazza di 18 anni che ha tanti sogni da realizzare ma ci saranno persone che non vorranno aiutarla. Però incontrerà una persona che non potrà fare altro che portare più casini nella sua vita.