Cana?

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La giornata non poteva andare meglio tra risate, abbracci e cazzate la giornata volò in un battibaleno.
Ero in stanza con l'armadio aperto la musica alta a scegliere cosa mettere per il mio appuntamento con Cameron, quando in quel momento il telefono iniziò a squillare.
"Pronto?" Risposi senza guardare chi mi stesse chiamando.
"Cami! Quanto tempo!" Disse una voce maschile dall'altro capo del telefono.
Tolsi il telefono dall'orecchio per controllare chi mi avesse chiamato e quel nome era sul mio schermo. Aspettavo quella chiamata da un sacco di tempo, era solo un po' in ritardo e io ero rimasta ad attendere così tanto; così feci un respiro profondo e riappoggiai il telefono all'orecchio.
"Cosa vuoi Matteo!?" Dissi scocciata.
"Chiarire! Mi manchi! Ti prego concedimi un' uscita!" Disse lui

Ovviamente lui non sapeva niente del mio trasferimento improvviso e lo conoscevo abbastanza bene per dire che lui era davvero bravo a programmare sorprese, e questa era una di quelle sorprese forse venute male!

"Non posso! Non sono a casa." Dissi senza specificare dov'ero o perché non potevo.
"Ma non ti ho nemmeno detto il giorno, come puoi dirmi di no!" Disse tra le risate. Non capivo cosa ci trovasse di tanto divertente o perché stessi perdendo tempo prezioso con lui.
"Non ci sono! Non puoi costringermi a fare qualcosa che non voglio! E poi non sono a casa come ho già sottolineato!" Dissi avvicinandomi alla finestra per vedere il sole tramontare.
"Impossibile !" Disse lui.

A quel punto chiusi la chiamata e buttai il telefono sulla scrivania invasa dai vestiti.
Ripresi a cercare il vestito perfetto per la serata con Cameron.
Non sapevo cosa decidere, un vestito corto, una gonna lunga, o una camicia bianca con dei pantaloncini corti?
Non avevo la più pallida idea di cosa fosse la scelta migliore così presi il vestito corto blu oceano e mi fiondai in bagno.
Mi feci una doccia veloce, mi truccai, pettinai e dopo poco fui pronta.
Uscita dal bagno corsi in camera per prendere le decoltè nere che avevo comprato pochi mesi prima, le indossai ed ero pronta.
Presi il telefono che era ancora sulla scrivania e guardai se qualcuno mi avesse cercato.
Avevo cinque chiamate perse due di Cameron di pochi minuti prima è una di Beatrice e due da mia mamma.
Quanto tempo che non le sentivo e ammetto che mi mancavano davvero tanto.
Digitai il numero di mia mamma non badando al fuso orario e aspettai una sua risposta.

"Pronto..." Dissi dopo tre squilli
"Ciao tesoro come stai?"
"Molto bene e voi?" Dissi
"Bene ma sai dovresti farti sentire più spesso ci hai già escluso dalla tua vita!" Mi rimproverò.
"Oh dai non è vero, e poi in questo periodo sono super impegnata..."
"Impegnata? Aspetta ma se la scuola non è ancora incominciata con cosa sei impegnata hai già trovato qualcuno!?" Disse eccitata
"Mi piacerebbe poterti dire di no... Ma sai ho incontrato delle persone fantastiche qui e poi lui è davvero speciale!" Dissi con lei non ho mai avuto segreti sui ragazzi proprio perché il problema non era lei ma mio papà visto che ero e sono la sua principessa.
"Oddio! Non vedo l'ora di conoscerlo voglio una sua foto!"
"Si mamma, appena posso te la mando, ma ora sono di fretta mi deve portare a cena ci sentiamo presto salutami il papà!" Dissi e riattaccai.

Mi mancavano davvero tanto e non vedevo l'ora di agosto per tornare da ,loro.
Guardai l'orario e mi accorsi che Cam sarebbe arrivato a momenti.
Mi sdraiai sul letto e ascoltai un po' di musica per far passare il tempo.
Ogni tre minuti guardavo l'orologio erano le 8:12 e doveva arrivare alle 8 ma dove si era cacciato di solito ero io la ritardataria costante non gli altri.
Passarono altri 15 minuti e di Cameron non c'era traccia.
Avevo avuto anche una mezza idea di togliermi il vestito e infilarmi nel letto e ordinare una pizza ma non mi sembrava il caso di dargli il due di picche solo per un 'lieve' ritardo...
8:45 la mia voglia di uscire era ormai sotto i piedi così  scesi in soggiorno.
Trovai Martina sul divano con Nash a guardare un film mi sedetti sulla poltrona e iniziai a sbuffare ed ecco che i due piccioncini si accorsero di me.

Ricominciamo insieme | Cameron Dallas|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora