Yellow (Camren)

Yellow - Cap. 12

Prima che Lauren potesse rispondere la porta si spalancò, causando alla ragazza più grande di allontanarsi immediatamente da Camila. L'improvviso movimento la fece cadere dal letto.

"La cena è pronta," Dinah sorrise dalla porta. Lauren la guardò solo per ricevere un occhiolino dalla ragazza polinesiana. Nel nominare la cena, Camila batté le mani eccitata. Senza aggiungere altro la piccola ragazza saltò giù dal letto e scomparve in corridoio.

Dinah si avvicinò, porgendo una mano a Lauren par aiutarla ad alzarsi da pavimento. Lanciando un'occhiata infastidita, Lauren accettò l'aiuto per poi pulirsi i pantaloni dalla polvere. Camila se ne era già andata. Dinah tese una mano a Lauren in segno di aspettare.

"Che cosa ho interrotto?" Dinah sollevò un sopracciglio.

"Niente," sbottò Lauren scuotendo la testa. "Di cosa stai parlando?"

Dinah sospirò, incrociando le braccia e dando a Lauren uno sguardo d'intesa.

"Che cosa?" Lauren sbuffò.

"Ovviamente qualcosa stà succedendo tra voi due," Dinah annuì nella direzione in cui Camila se ne era andata. "E' abbastanza evidente,"

Il volto di Lauren esitò per un momento ma poi si ricompose. "Non stà succedendo niente," disse con fermezza prima di passare Dinah e camminare fuori dalla stanza.

"Se lo dici tu," sospirò Dinah. Seguì Lauren giù per le scale ma le afferrò la mano prima di entrare in cucina. "Ma se stesse succedendo qualcosa, mi piacerebbe dirti di stare attenta," sussurrò.

Lo stomaco di Lauren si contorse. Si girò verso Dinah. " Beh allora è un bene che non ci sia nulla," disse semplicemente prima di sparire in cucina. Dinah sospirò alla testardaggine della sua amica.

"Lolo guarda!" Camila saltò davanti a Lauren e sollevò una ciotola gialla di maccheroni e formaggio. Lauren alzò un sopracciglio a Dinah che strinse le spalle.

"E' tutto quello che avevamo," Normani passò a Lauren la sua ciotola. La ragazza più grande sospirò, afferrando una forchetta e seguendo le sue amiche in salotto. Prima dell'arrivo di Camila, le quattro ragazze erano solite mangiare in tempi diversi in locali diversi. Adesso tutte mangiavano insieme e Lauren si rese conto di quando gli mancava.

Come al solito Ally, Normani e Dinah presero posto sul divano senza lasciare volutamente spazio a Lauren. Non che le dispiacesse. La ragazza dagli occhi verdi si sedette per terra a pochi passi da Camila, che le sorrise ampiamente.

"C'è qualcuno di buon umore," commentò Normani accennando a Camila.

"E' perché Lauren è a casa," sogghignò Dinah. Lauren la guardò ma ovviamente non fece cambiare idea alla ragazza. "E' abbastanza ovvio di quanto piaccia Lauren a Camila,"

"Sì," annuì Camila, come se stesse confermando quello che aveva detto Dinah. "Mi piace Lolo. Voglio baciare Lolo," disse con noncuranza, prendendo un altro boccone di maccheroni. Lauren dall'altra parte, quasi soffocò con i suoi di maccheroni. Guardò le sue compagne che a loro volta la guardarono altrettanto scioccate.

"Che cosa hai detto Camila?" Dinah guardò la ragazza. Camila alzò lo sguardo e inclinò la testa di lato.

"Che cosa?"

Sospirando, Dinah guardò Lauren confusa. Il cuore di Lauren batteva all'impazzata e era sicura che tutti i presenti nella stanza fossero in grado di sentirlo. Camila lo aveva davvero detto? No, non poteva. Lauren guardò la ragazza più giovane che stava felicemente mangiando la sua cena.

Tranquillamente Lauren posò la sua ciotola nel lavandino e senza aggiungere altro salì al piano superiore chiudendosi nella sua stanza. Appena fu sola, si passò una mano tra i capelli e incominciò a camminare avanti e indietro.