Yellow (Camren)

Yellow - Cap. 16

Lauren si svegliò la mattina seguente trovando Camila ancora addormentata accanto a lei. Ridacchiò dolcemente realizzando che la ragazza più piccola aveva tirato le maniche della sua felpa per tenersi le mani al caldo. Gli eventi della notte precedente continuavano a ripetersi nella sua testa come un film, e non poté evitare il sorriso che le comparve sulla faccia.

"Camz,"sussurrò toccando la piccola ragazza. "Camz devo alzarmi," ridacchiò guardando l'orologio, realizzando che tra poche ore avrebbe avuto lezione.

"Mmmm," brontolò la ragazza più piccola, aprendo piano gli occhi e sorridendo ampiamente nel vedere Lauren accanto a lei. "Ciao," sorrise.

"Buongiorno," rise Lauren scivolando fuori dal letto.

"Ho lezione oggi," disse Lauren camminando verso il suo armadio e scavando sotto i suoi vestiti. "Il che vuol dire che dovrai rimanere a casa sola con Ally fino a quando non torno, va bene?"

Camila annuì dolcemente. Stava iniziando a capire che Lauren tornava veramente a casa quando usciva la mattina. Ciò non significava che le andasse bene però.

Lauren si diresse in bagno e si cambiò con un abito comodo per le lezioni, ovvero una vecchia maglietta perchè oggi avrebbero dipinto tutto il giorno. Camila aspettò pazientemente fuori dalla porta e sorrise come un'idiota quando Lauren uscì.

"Qualcuno è di buon umore," ridacchiò Lauren. Camila si limitò ad annuire.

"Si, ti ho baciata," intervenne, ricordando a Lauren la notte precedente.

Le guance di Lauren diventarono rosse. "Si lo hai fatto," rise e si passò una mano tra i capelli. "Puoi rifarlo lo sai?" sollevò un sopracciglio. Il viso di Camila si illuminò come se non avesse nemmeno preso in considerazione l'idea.

"Va bene," annuì una volta. Senza aggiungere altro, Camila afferrò il volto di Lauren e delicatamente piantò un bacio sul sul suo viso e, dopo un paio di tentativi, finalmente beccò le labbra prima di fare un passo indietro. Il volto di Lauren diventò rosso sangue. "Il tuo turno," sorrise Camila.

"Il mio turno?" Lauren sorrise. Camila si limitò ad annuire e Lauren tirò Camila più vicina a lei. La ragazza più piccola ridacchiò eccitata e il suono fece fluttuare lo stomaco di Lauren. Mise una mano sul collo di Camila e azzerò la distanza tra loro unendo le loro labbra.

Questo bacio durò molto più a lungo rispetto ai loro precedenti. Baciare Camila era diverso da chiunque altro Lauren aveva mai baciato. La ragazza più piccola era dolce e gentile e fece saltare un battito al cuore di Lauren. Si distaccarono e un secondo dopo vennero interrotte da un flash.

"Ma che...?" Lauren guardò in giro vedendo Ally che sbirciava dalla sua porta. "Oh mio dio," le guance di Lauren diventarono rosse e si coprì il volto. Camila ridacchiò.

"Dinah e Normani non ci crederanno mai," Ally sorrise avvicinandosi a loro e mettendo il telefono in tasca. Camila batté le mani eccitata. "Dai Laur, siete carine," rise e diede una gomitata alla sua coinquilina. Lauren si tolse le mani dal volto e fece una smorfia alla ragazza più grande ma non riuscì a trattenere il sorriso.

"Odio fare la guastafeste, ma arriverai in ritardo a scuola se non muovi il culo," Ally indicò l'orologio e Lauren imprecò sottovoce. Tutte e tre le ragazze scesero in cucina.

"Allora voi due..." Ally sorrise una volta rimaste sole. "Com'è successo?"

Lauren strinse le spalle prendendo la borsa dal divano. "Mi ha baciato ed è più o meno successo," si morse il labbro per nascondere il sorriso quando Ally batté le mani felicemente. Proprio in quel momento Camila entrò nella stanza e consegnò una banana a Lauren.