Nel frattempo, appena Dinah comparve al piano di sopra, Normani la trascinò in camera da letto e chiuse la porta.
"Lauren lo ha ammesso," sogghignò Normani. Dinah inclinò la testa.
"Beh, non esattamente ma più o meno. Ha sicuramente dei sentimenti per lei." spiegò Normani. "E avevamo completamente sbagliato."
"Sbagliato?" Dinah chiese, sedendosi sul letto. "Perchè?"
"Eravamo tutte preoccupate perchè pensavamo che i sentimenti non erano ricambiati da di Lauren, vero?" Normani chiese, ottenendo un cenno da prete dell'altra ragazza. "Beh... non è questo il caso. Lauren ha paura che Camila non ricambi i suoi sentimenti." Normani rise e si sedette. "Ci è sotto, Dinah"
"Cosa? È stupido," Dinah scosse la testa e rise. "È ovvio che Camila l'adora. Ma vedi il modo in cui la guarda?" Normani annuì.
"Tra tutte la persone, Lauren sceglie proprio Camila," Dinah rise e si passò una mano tra i capelli. "Ora che ci penso ne capisco il motivo però," Normani alzò un sopracciglio confusa.
"Lauren odia le persone false, Mani" spiegò Dinah, indicando le scale. "Camila è l'opposto di una persona falsa"
"Cavolo" rise Normani, rendendosi conto di quanto fosse vera l'affermazione di Dinah. "Dobbiamo dirlo a Ally,"
Dinah annuì. "Forse ora Lauren vorrà effettivamente parlare con noi," si alzò e si passò una mano tra i capelli. "Andiamo a vedere cosa stanno facendo i piccioncini,"
Entrambe le ragazze ridacchiarono quando arrivarono in fondo alle scale e videro Camila accoccolata sul fianco di Lauren sul divano. Lauren alzò gli occhi e diventò subito rossa quando vide le sue amiche osservarla.
"Stà bene?" chiese Normani cercando di non far sentire Lauren a disagio. La ragazza dagli occhi verdi annuì lentamente.
"Non sapeva dove fossi," rispose onestamente Lauren. Dinah e Normani si scambiarono uno sguardo ed entrambe sghignazzarono.
"Sono adorabili," commentò Dinah, lasciandosi cadere sull'altro lato del divano e alzando un sopracciglio a Lauren. La ragazza dagli occhi verdi la fulminò ma Dinah sapeva che non era seria. Camila guardò le altre ragazze e sorrise timidamente.
"Che cosa c'è per cena?" chiese Dinah guardando Lauren.
"Non lo so Dinah, pensavo che fossi tu la cuoca di questa sera?" l'altra ragazza sorrise e Normani le diede il cinque.
"Pizza?" Dinah strinse le spalle. Gli occhi di Camila si spalancarono.
"Si, pizza, si per favore," Camila battè le mani, provocando una risata irrefrenabile da parte delle tre ragazze.
"Pizza sia," annuì Dinah. Camila ridacchiò eccitata e sorrise a Lauren.
"Troppo carine," mormorò Dinah e scosse la testa. Lauren la spinse giocosamente e Camila ridacchiò.
"Ah, così sei pronta a difendere lei, ma non me?" Dinah arricciò il naso a Camila. "Me lo ricorderò" la prese in giro. Camila ridacchiò e nascose la testa nella spalla di Lauren.
"Ehi Mila, vuoi venire a prendere la pizza con me?" Chiese Dinah dando una gomitata a Normani. Camila guardò Lauren con aria interrogativa.
"Vai," la ragazza dagli occhi verdi fece cenno a Camila di seguire Dinah. "Sarò qui quando torni." Camila annuì con un sorriso morbido e saltò in piedi, intrattenendosi con Dinah in una conversazione riguardante la pizza mentre uscivano dall'appartamento.
"Allora..." iniziò Normani, spostandosi sul divano vicino a Lauren. "Continuando la nostra conversazione... sei davvero preoccupata che sia Camila quella che non ricambia i sentimenti?"
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Yellow (Camren)
FanfikceNON MIA. Questa FanFiction è stata scritta da txrches (@lenajfc su twitter, txrches su tumblr). Tutti i diritti sono suoi, andate a fare un giro sul suo profilo. PRIMO LIBRO DELLA SERIE YELLOW Lauren Jauregui odiava Camila Cabello, semplice ed accu...