Cap 22

3.6K 269 39
                                    

FLASHBACK, IL GIORNO DELLA FESTA.

Edward's POV

"Avete capito allora?" chiedo guardando i due ragazzi di fronte a me. Uno più confuso dell'altro, ma due persone con più materia celebrale no, eh? Bah.

"Ripeto, mh?" chiedo e loro annuiscono.

"Allora la festa è stasera, andiamo e visto che Jordan ha già invitato Louis alla festa-"

"Quando l'hai invitato, quella testa di cazzo di Swift?" mi interrompe Harry.

"Oggi a scuola. Dopo aver risposto a una domanda senza importanza posso andare avanti?" chiedo un po' irritato. Non sono sicuro di questo piano. Ma non ho uno migliore, Louis rischia tanto e così anche Zayn ed Harry.

"Si, vai avanti." mi incita Zayn.

"Dicevo; Jordan starà con Louis, quindi sarà distratto per un po'. Mentre voi due cercherete Jules e farete quello che volete. Ma ricordate, copritevi il viso ed evitate di parlare così che non riconosca la vostra voce. Io starò attento che Jordan non tocchi Louis o che lo lasci solo per cercare Jules. Capito?" chiedo. Spero solo che tutto vada com'è stato programmato.

"Okay, ora è più chiaro. Ma Louis come fa a sapere che deve tenere occupato Jordan?" chiede Zayn.

"Non lo sa." risponde Harry al posto mio. Ecco la parte del piano di cui non sono per niente tranquillo. Lo so che dovremmo avvertire Louis, ma Harry ha insistito che lui non deve saperlo per ragioni a me ancora sconosciute. Bah, il solito Harry.

"Sono le sei, tra tre ore andiamo alla festa. Louis mi ha detto che Jordan lo viene a prendere più tardi con la macchina, noi andiamo insieme con la tua, Haz." dico mentre vado in cucina per prendermi da bere, gli altri due mi seguono come cagnolini. Apro il frigo e tiro fuori il succo d'arancia e due birre.

"Tenete" passo loro le birre, e loro mi sorridono.

"Spero solo che Jordan non faccia niente a Louis..." mormoro più a me stesso che agli altri.

"Che vuoi dire? Cosa dovrebbe fargli?" chiede Zayn mentre cerca di stappare la bottiglia in vetro. Apro un cassetto e gli passo lo stappa bottiglie, lo afferra e, finalmente, la apre.

"A Londra, qualche anno fa, e successa una cosa. Ma a voi non serve saperlo. Se lui vorrà dirvelo ok, ma io non apro bocca." dico e guardo fisso negli occhi Harry, ha capito che parlo principalmente di lui. Lui mi guarda e sbuffa.

"Io vado a prepararmi. Ci vediamo dopo qui. A dopo ragazzi." ci saluta Zayn già vicino alla porta. Lo salutiamo entrambi con un cenno del capo.

"Cosa gli è successo?" chiede subito Harry.

"Ti ho già detto, se vorrà te lo dirà lui." ripeto.

---
3 ORE DOPO

Louis' POV

Jordan è appena arrivato, mi sta aspettando. Mi sono fatto la doccia, mi sono vestito bene e pettinato al meglio. Non voglio fare brutte figure, sembra simpatico ed è un bel ragazzo, non quanto Harry ed Edward ma comunque bello.
Scendo le scale di corsa, vedo Harry Zayn ed Edward parlare sotto voce e quando mi vedono smettono subito. Strano. Bah, affari loro.

"Ciao!" saluto tutti, ma in realtà il mio era un saluto solo per Edward.

"Ciao, Lou, attento!" mi raccomanda Eddy.

"Si si." rispondo sbrigativo mentre mi metto la giacca e mi sistemo il ciuffo di fronte allo specchio all'ingresso. Da questo posso vedere il riflesso di Harry che mi guarda con uno sguardo indecifrabile. Lascio perdere dopo aver sentito il clacson della macchina di Jordan.
Esco di casa e vado dritto verso Jordan, che è uscito dalla macchina e mi apre la portiera, come un vero gentiluomo.

The Styles Twins (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora