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Harry's pov.

09 luglio 2013:

Oggi ho parlato con lui talmente tanto che se ci ripenso riesco a sentire ancora la sua voce che rimbomba in testa, la sua risata, i suoi toni acuti.
Ma che mi succede?
Era iniziato tutto con una scommessa, ed è ancora per questo che continuo, giusto?
Sì, deve essere per forza così.
Anche se mi piace così tanto la sensazione che provo quando gli sono vicino, il leggero rossore sulle mie guance quando lo avvisto da lontano, il cuore che batte all'impazzata quando gli sento pronunciare il mio nome.
È tutto così dannatamente bello, che alle volte sembra uno stupido sogno.

Ma che sogno e sogno!
Harry, smettila.
Non ti si fila assolutamente e per di più è etero.
Anche se alcune volte qualche dubbio ce l'ho..sembra così aggraziato per diventare un omaccione grande e grosso.
Ha le labbra così fini, gli occhi sembrano così dolci, la barbetta accennata gli incornicia il viso in una maniera davvero delicata e i suoi capelli sono scombinati con una certa compostezza.
Assurdo, lo so.
Ma è davvero così strano che mi stia accadendo questo?
I maschi mi sono sempre piaciuti, le femmine per niente.
Non per niente il mio primo bacio l'ho dato ad un bimbo alle elementari, nel bagno dei maschi.

"L'hai mai dato un bacio?" Gli avevo chiesto.
"No, e tu?" Aveva risposto.
Con spavalderia "Nemmeno io" avevo detto e "ci proviamo?" Avevo aggiunto.
Ammetto che il suo sguardo subito dopo le mie ultime parole era mutato, si era fatto strano, impaurito, preoccupato quasi.
Ma aveva sei anni, chissà se aveva già capito.
Quando stavo per dirgli che scherzavo, anche se non era nemmeno vero, "E va bene" aveva sputato fuori e "come si fa?" Aveva concluso.
Gli avevo lasciato un sorriso di chi la sapeva lunga, anche se di esperienze non ne avevo mai avute, e mi avvicinai così velocemente da non lasciargli nemmeno un attimo per ripensarci.
Lo baciai: veloce, delicato.
Ma più veloce fu lui, quando scappò via non appena mi allontanai dal suo viso.
Oggi se ci ripenso ci rido su, ma allora ci ero rimasto davvero male.

Tutti questi pensieri mi hanno fatto balenare in testa un'idea malsana, strana.
E se non dovesse andare bene?
Se non mi parlasse più?
Se cominciasse ad evitarmi?
Non posso permettermelo.

Oh, al diavolo!
Sì che posso, ho solo sedici anni dannazione.

"Hey Lou, io una cosa te la devo dire.
Sì, sai.. Magari ti evito ricerche inutili ed evito a me stesso di accampare bugie per ogni volta in cui mi proponi qualcuno.
Che poi bugie non sono ma..
Okay, sto divagando un po.
Vabbè niente, te lo dico.
Sono gay, Louis."

Invio.

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