Try to get on well

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Capitolo 4

Mi alzai dal letto e sbadigliai. Non era per niente un bel giorno quello. Non potevo più girare in casa mia come se fossi una barbona. Presi un elastico e mi feci una coda veloce, poi mi misi a correre per entrare per prima in bagno. Appena misi la mano sulla maniglia, qualcuno me la levò.

Io: scusa c'ero prima io..- dissi levandogli la sua e mettendo la mia.

Han: lo so.. ma io sono più urgente.- disse levandomi la mia.

Io: assolutamente no! Prima le femmine... - dissi levando nuovamente la sua mano.

Han: levati per favore!- disse seccato e spostandomi un po'.

Io: non ho intenzione di andarmene quindi levati tu!- dissi spingendolo un po'.

Mam: la finite ragazzi?! Basta litigare! Dovreste andare d'accordo voi due!- disse entrando in bagno e lasciandoci là fuori.

Tae: buona scuola ragazzi- disse sorridendoci e chiudendo la porta di casa.

Camminammo fino alla fermata in silenzio e il più lontani possibili. Arrivò il pullman e cercammo subito un posto libero. Era tutto pieno, ce n'erano solo due liberi. Io mi andai a sedere ed Hanbin rimase in piedi per un po'.

Io: non fare il bambino e vieni a sederti- lo rimproverai.

Lui si sedette e si mise il più lontano da me possibile.

Han:sia chiaro, lo faccio solo perchè era l'unico posto libero.

Io: fai come vuoi- dissi mettendomi le cuffiette alle orecchie.

Prof: abbiamo un nuovo alunno quest'anno. Kim Hanbin, vieni- disse la professoressa facendo entrare il mio nuovo coinquilino.

Han: ciao a tutti, sono Kim Hanbin. Prendetevi cura di me.- disse sorridendo.

Sae: che sorriso stupendo- mi disse a bassa voce.

Tutti gli fecero un applauso.

Prof: conosci già qualcuno nella classe?

Han: si, Min Hari- fece un sorriso maligno.

Prof: wow! Allora ti faccio mettere vicino a lei, così ti ambienti meglio. Va bene?

Han: perfetto!

Le bidelle portarono un banco vicino a me e glielo pulirono. Hanbin aspettò che tutto fosse pronto e poi si postò affianco a me e a Saera.

Sae: ciao, io sono Saera. Ci siamo visti già ieri sera- gli sorrise.

Han: ciao Saera- le sorrise cordialmente.

Io: perchè sei venuto qua?- gli chiesi seccata.

Han: per rovinarti anche le ore scolastiche- disse a bassa voce in modo che sentissi solo io.

Io: grazie- feci una smorfia.

Han: non c'è di che!

Sae: dai, non è poi così male- disse lavandosi le mani.

Io: perchè non vieni tu ad abitarci con lui?

Sae: magari!- disse facendo un sorriso da ebete.

Io: Saera, torna in te! Se hai intenzione di innamorarti di lui, non farlo. Non puoi sapere chi ti trovi davanti.

Sae: ah ah... già fatto...

io: che?! Non lo conosci nemmeno, l'hai visto per soli due giorni e ti sei già innamorata di lui?- dissi quasi ridendo.

Kim Hanbin || Remember MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora