She wolf

suscit anima

A bocca aperta, Draco incredulo, osservava quello che stava accadendo.

Aveva un che di fiabesco.

In un altro momento avrebbe riso di quella " teatralità ".

Tristan gli si avvicinò e, prendendogli dalle braccia la piccola, andò al centro del cerchio, intorno a lui i suoi " figli ", che accucciati sembravano tante statue.
Con delicatezza alzò la bambina in alto, i raggi lunari che filtravano attraverso la finestra la colpirono, rendendo tutto così magico, che a Draco sfuggì un brivido lungo la schiena, mentre rimaneva fermo come incapace di muoversi.
Poi l'uomo con voce solenne fece il suo annuncio a voce alta.

- Io Tristan signore dei lupi, dichiaro Shayla - poi si fermò interrogando Malfoy con lo sguardo, voleva anche il secondo nome della bambina, ed il biondo rispose

- Elthanin. - Non sapeva se ad Hermione sarebbero piaciuti, ma quello era il nome che avrebbe messo ad una figlia femmina, se mai l'avesse avuta.

- Io dichiaro Shayla Elthanin Malfoy la mia erede, mi succederà al trono quando sarà giunto il mio tempo, e regnerà al posto mio. Rendete onore alla futura regina. -

Madama Chips, riscuotendosi e riprendendo in mano le redini, prese la piccola che cominciava a frignare e, spiccia, mentre si affrettava a rimetterla nella bolla al caldo, ma sopratutto al sicuro, tutti quei lupi la innervosivano, disse

- Si, si, molto bello e molto suggestivo. Festeggerete un altra volta. Porti i lupi fuori di qui. La regina deve riposare. - Il tono era stato quasi ironico, come a sottolineare che quello non era nè il momento, nè il luogo.

Mentre si affaccendava attorno alla bimba borbottava tra se, ma al fine udito dei presenti non sfuggì di certo e lei lo sapeva perfettamente.

- Maschi! Uomini o lupi, tutti uguali! Inopportuni e fastidiosi! -

Blaise faticò a trattenere una risatina tra i baffi, guadagnandosi una gomitata nelle costole da Theo.

- Ouch.. Ma che ho fatto?! -

- Piantala, o vuoi che una di quelle palle di pelo zannute ti apra la gola? - rispose sottovoce l'amico, ironico, ma neanche tanto.

- Dici che sono permalosi? -

- Dico di girarti, ne hai una dietro che non mi sembra molto amichevole. Che hai fatto, le hai pestato la coda o fregato la " morosa " ? -

Un grosso lupo focato si stagliava proprio dietro lui, e mostrava i denti senza ringhiare come avvertimento. I lupi infatti difficilmente emettono suono prima di attaccare.
Blaise lo fissò corrucciato. Cosa voleva quel grosso maschio da lui? D'istinto sfiorò la sua bacchetta, quasi a minacciare il lupo, ma evitò d'impugnarla.

Fu un braccio di forza fatto di sguardi, poi l'animale si scostò per cedere il passo ad un nuovo arrivato. Minerva MacGranitt fece il suo ingresso.
L'attenzione di tutti si puntò su di lei che tranquilla fendette la calca di uomini e animali con un sorriso tranquillo. Poi allargò le braccia e abbracciò prima il padrone di casa e dopo un Malfoy stupefatto.

- Tristan - esclamò. L'evidente piacere che provava a quel incontro le era stampato in viso.

Blaise borbottò - ma....Lo conosce?-

- Pare di si...- Rispose Theo non meno sorpreso.

-" Zia " Minerva, come stai? Avevo perso le speranze di riabbracciarti, ma vedo che sei sempre la stessa - chiese l'uomo dagli occhi di ghiaccio con un grande sorriso.

Ci fu un coro dalle bocche dei presenti

- Ziaaa?! -

- Ohhh, piantala Malfoy, chiudi la bocca, mi sembri lo stesso ragazzino di un tempo in questo momento. Non è mio nipote veramente, diciamo che, quando è arrivato ad Hogwarts, io e Albus lo abbiamo adottato e preso sotto la nostra ala. Anche lui ha avuto una formazione da mago, anche se credo che alla fine sia lui che abbia insegnato qualcosa a noi. - Poi la donna notò le bolle, e corrucciata chiese