Capitolo 24

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"Mi perdo nell'iride degli occhi più belli che abbia mai visto,
mi dici di fermarmi e non resisto."

I tuoni mi hanno sempre dato fastidio. Vengo svegliata proprio da uno di loro, sbuffo. Mi copro le orecchie premendo il cuscino su di loro, ma niente. Prendo le cuffie e faccio partire Made In The A.M.
Chiudo gli occhi e ripenso a tutto quello che è successo in questi ultimi dieci giorni: il compleanno di Álvaro, per cominciare.
Non è stata esattamente una festa. Solo una serata tra amici in compagnia dell'amata torta al cioccolato di Álvaro preparata da me e da Isabel, che ha evitato una tragedia in cucina. Anche Gareth c'era, e anche Karim. I due non si sono rivolti la parola per tutta la serata, ed è stato un miracolo far sorridere Gareth. Karim e Isabel sarebbero una bella coppia, lo ammetto. Ma loro si vedono solo come buoni amici e va bene così, perché non ho mai visto nessuno guardare mia sorella come fa Gareth.
Cristiano era invitato, certo. Non ci siamo rivolti la parola per tutta la serata, ma quando era in procinto di andarsene mi ha fermato.
《Devi credermi, io non sto con Irina e tanto meno la amo.》mi prende il viso tra le mani prima che provassi a parlare. Ruoto gli occhi, e mi allontano subito di qualche passo, ma solo per pochi secondi. La sua mano destra si allaccia alla mia vita e mi porta di nuovo dov'era inizialmente.
《Guardami negli occhi.》mi sussurra.
Faccio quel che mi dice. Che occhi, penso. Se li guardo da lontano sembrano marroni, nient'altro. Ma se li guardo bene riesco a vedere quel che vedrei se fossi nel bel mezzo di una foresta. Il verde debole delle foglie che si estende nell'iride, per poi terminare all'incontro col marrone della corteccia di un'albero.
《Non ti credo. Ci provo, ma non ci riesco. Per favore, vattene.》distolgo lo sguardo e lui, prima di andarsene, mi ruba un bacio sulla guancia.
Pensarci mi fa ancora un po' male; Direi che ho trovato un motivo per odiare Irina Shayk.
Sento qualcuno scuotermi, apro gli occhi e vedo che Isabel mi mostra con aria fiera la sua collezione di cosmetici - che non usa mai, se non ad Halloween per truccarmi -.
Tolgo le cuffie, e ancora assonnata mi stropiccio gli occhi.
《È Halloween, vero?》le chiedo raddrizzandomi e lei annuisce con un sorriso stampato sulla faccia.
Prima di subire una specie di tortura da parte della mia sorella maggiore che si diverte ancora a truccarmi come una bambina, faccio una doccia. Quest'anno però c'è una svolta: ha deciso di acconciarmi i capelli, e io a malincuore ho accettato. Devo quindi abbandonare i miei amati capelli ricci per un'acconciatura improbabile.
I miei capelli sono un mistero anche per me;
Quando liscio la chioma, ci impiego due strazianti ore. Tutti mi dicono che sto molto bene coi capelli lisci, ma sfortunatamente dura molto poco, perché dopo appena tre giorni cominciano ad arricciarsi.
I miei capelli mi rispecchiano molto.
Dopo una miriade di tempo Isa mi lascia andare, e tiro un sospiro di sollievo. Il risultato è migliore di quello dell'anno scorso,《Sei migliorata》la prendo in giro.
《Aspetta, non ho ancora finito!》esclama, e scompare dietro la porta. Ritorna dopo qualche secondo, con una specie di corona stile vichingo.
Scoppio a ridere,《Ma di cosa mi hai fatto travestire?》
《Non lo so, ma quando l'ho visto ho saputo subito che saresti stata perfetta con delle corna in testa.》so a cosa si riferisce, ma non me la prendo e sorrido. Poi mi scatto una foto, come ricordo, lo faccio sempre.
Ci dirigiamo in soggiorno, dove le altre due guardano un film horror.
Camila ride, lei non ha paura dei film horror; Micaela si nasconde dietro la sua spalla, perché i film horror la terrorizzano, proprio come me.
《Fortunatamente non sono al posto tuo, Michi.》lei senza nemmeno muovere la testa per salutarmi, mi mostra gentilmente il dito medio e scoppio a ridere. 《Ciao renna》mi saluta l'altra, e io rispondo con la stessa arma di Micaela.
La mia fame è ritornata più forte di prima e, senza esitare, mi fiondo sul microonde per preparare i pop-corn.
Sento il tintinnio che fa il mio telefono quando arriva un messaggio, e lo apro. Tra i vari messaggi di Cristiano che non apro da giorni, noto quello del nostro gruppo.
Da James:
Ciao belle ragazze! L'altra volta abbiamo fatto una scommessa, cioè che se Morata riusciva a bere dieci bicchieri di Vodka non si festeggiava Halloween - festa che lui odia. Ovviamente, ha perso. Ormai non piove più, quindi preparatevi perché passiamo una giornata in campeggio!
Da Alvarito❤:
Siete dei bastardi, io odio il campeggio. Da Gareth:
Ti vogliamo bene e lo sai...
Da Cami: per me va benissimo, e per le altre anche. Ci vediamo fra un'ora sotto casa nostra!

Vosotros sois nuestra victoriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora