Capitolo 25

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"People say we shouldn't be together,
too young to know about forever

But I say, they don't know what they're talk, talk, talking about.
They don't know about the things we do,
They don't know about the "I Love You's"
But I betcha if they only knew
They would just be jealous of us
They don't know about the up all night
They don't know I've waited all my life..."
- They don't know about us, One Direction.

Mi do dei pizzicotti sul braccio destro, voglio vedere se fa male. Voglio vedere se è vero. Pizzico così forte da lasciare qualche piccolo livido, lui prende il mio braccio esile tra le sue mani e lo accarezza.
《Non farti male.》mi da un bacio sulla fronte, cerco di parlare, ma non riesco a dire niente di logico.
《L'ho fatto davvero, oh mio dio.》pronuncio le parole con voce bassa, quasi inesistente, come se avessi paura di ammetterlo.
L'abbiamo fatto davvero.》Cristiano è pacato, non si rende conto della situazione.
《S-secondo te è stato uno sbaglio?》balbetta, impaurito dalla mia risposta, che potrebbe far nascere un sorriso sulle sue labbra, o spegnerlo per chissà quanto tempo. Si lecca le labbra.
《Tocca il mio cuore.》
《Cosa?》
《Toccalo. È importante.》
Avvicino la mano al suo petto e pian piano la appoggio sul suo cuore, che batte all'impazzata.
Silenzio tombale. Sento il mio che batte quasi al ritmo del suo.
《Calmati Cris, io-》
Mi blocca.《Non mi calmo se tu non rispondi.》

Sì, è stato uno sbaglio. Ma dio, mi sono sentita morire quando ho sentito le sue labbra morbide sulle mie. Ho sentito il mio cuore fermarsi per un mezzo secondo, per poi ripartire più veloce che mai.

Si dovrebbe passare in questo modo la vita.

Non rispondo, e abbasso la testa. Non ho una risposta pronta come sono solita avere, le domande mi passano per la mente come un treno.
《Cazzo, ma bacio così male?》sbuffa. Non faccio altro che ridere alla sua domanda, così stupida e dolce.
《Ma stai zitto.》arrossisco.
Si avvicina pericolosamente a me, ma lo lascio fare. Mi spinge quasi con forza verso la corteccia rugosa del grande albero dietro di me, e sento la mia pelle - nuda, per quanto riguarda una gamba, quella ferita - premere forte ad esso.
Potrebbe far male.
《Esagero se chiedo un altro tuo bacio?》
non riesco a realizzare il dolore, Cristiano si fionda su di me, e mi bacia con violenza.
Incastro le mie dita tra i suoi capelli neri, so che gli dà fastidio, ma sa quanto io ami farlo. Sento le sue labbra umide scendere sul collo, poi alla fine di esso, proprio poco prima della clavicola.
Questo è già successo, penso.
Il sogno.
Stringo i denti per non gemere.
Capisce che non mi da fastidio, bensì piacere.
Ed inizia la tortura. Con foga bacia quel punto, e sorrido ogni singola volta che le sue labbra sfiorano la mia pelle. Appoggio le mani sul suo petto, lo accarezzo.

Sento il mio cellulare cantare la mia canzone preferita, ciò vuol dire che qualcuno mi sta chiamando.

《Che vuoi michi?》rispondo seccata, ma il ragazzo non vuole saperne di fermarsi anche per un secondo.
《Tu e la gentilezza di prima mattina siete una cosa sola. Comunque tuo fratello è incazzato, vedi - anzi, vedete di sbrigarvi.》
Ruoto gli occhi.《Sto arrivando, ciao.》

Seppur zoppa, a malincuore allontano il portoghese da me e inizio a correre, per quanto possa correre.

[...]

《Quindi siete vivi. Dove eravate finiti?》esclama mio fratello, infilando le tende disfatte nel cofano della macchina di James.
《Sono...siamo andati a cercare Isabel perché mi ha detto che non dormiva in tenda e-》
《Okay, non voglio tutta la storia. Piuttosto, come ti sei fatta questa ferita?》
Gli occhi sono tutti su di me, e il mio cervello è come se fosse disconnesso dal mondo.《S-sono caduta, m-ma non è niente di grave.》abbasso lo sguardo, e raccolgo i capelli reduci da una tragedia greca in uno chignon piuttosto disordinato.
Micaela si offre per aiutarmi a camminare verso la macchina e io accetto il suo aiuto senza pensarci.
《Oh, va tutto bene?》prende il mio braccio e lo mette intorno al suo collo.
《Sì, la ferita sta pian piano chiudendosi.》
《No, no. Intendevo con Cristiano.》lancia un'occhiata al mio - ex - migliore amico che scherza con James.
Sento il calore sulle mie guance.《Con Cristiano cosa?》
《Non riesco a capire, c'è qualcosa che non va. Non è che devi dirmi qualcosa?》
questa volta non le dirò niente, e cercherò di non farmi prendere le parole di bocca dal suo sorrisetto malizioso.
《No, niente di speciale. Migliori amici, come deve essere.》cerco di sorridere, e lei si arrende alla mia affermazione, ruotando gli occhi.
Cristiano's pov.
《Tu non mi freghi bello mio.
Voi due nascondete qualcosa, e dai, ammettilo!》Una delle cose più difficili di questo mondo è nascondere un segreto a James Davíd Rodríguez Rubio.
Per un momento mi passa per la testa l'idea di confessargli la verità, in fondo non stiamo commettendo un peccato.
Poi l'idea svanisce come se un soffio di vento se la fosse portata via per sempre.
《Cosa devo raccontarti? Che siamo andati a cercare sua sorella? Beh, ora lo sai.》
《E nient'altro?》alza il sopracciglio.
《E nient'altro.》
Sospira.《Mh, probabilmente. Anche se conoscendoti...e guardala, zoppica. Chissà cosa avete combinato nel tuo posto segreto》mi guarda con fare da pervertito e lo spingo via, amichevolmente.
《Finiscila James.》scoppio a ridere,《E tu come sai di quel posto?》alzo il sopracciglio.

Vosotros sois nuestra victoriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora