Non era un illusione, era amore

Capitolo 12

Continuo a provocarlo, sento che non resiste... sta scoppiando .. infatti mi avvicino alla bocca, si butta su di me però delicatamente da non farmi male, e ci baciamo con passione, per la prima volta quando ci baciamo mi tocca il sedere, delicatamente, poi mi stacco
"Ah e tu eri quello che doveva resistere a me ?"
"ehy, ehy, ho resistito già per  molto sei stata 30  fottuti minuti, quindi mi considero lo stesso vincitore se questo è il compenso"  dice dandomi un bacio

È l'una mi preparo, Indosso una gonna a vita alta che mi arriva giusto un po sotto il sedere , con una maglietta a fiori dentro e le mie amatissime converse nere metto il poco di trucco, sono pronta vado nella mia stanza dove mi aspetta Dylan
Appena mi vede alza il sopracciglio
"Ma .. tu dove vorresti andare vestita così"
"Uscire con il mio fidanzato"
Lo faccio alzare dal letto, per fare il letto, mi abbasso per fare il letto, e si vede la Culotte
-naturalmete non posso mai mettere una mutandina normale da sotto a questa gonna -
" Io non penso che al tuo ragazzo fa piacere che tu scenda cosi visto che io so che la mia ragazza ha un bel culo, non c'è bisogno che lo dicono e vedono anche gli altri, quindi o ti abbassi la gonna oppure non usciamo"
"Che sei geloso , io sono pronta su andiamo "lo tiro per il braccio fino ad arrivare la porta,
Avvicina la sua testa con la mia,
"Dai amore, così, va bene è anche troppo corta, dovresti indossare gonne che vanno dopo il ginocchio"me l'abbassa un po
"la prossima volta metto un tubino nero, quello che io amo tanto"

Tubini? sei seria? tu li detesti

Shh stai in silenzio

"Andiamo ?"

"Girati fammi vedere "mi muove in mille modi per vedere se si vede qualcosa, non ha capito che non si vede nulla
"Mh, possiamo andare adesso "
Camminiamo mano nella mano, oggi sono in vena di fare foto , e devo dire che non vengo affatto male.
Mi porta a mangiare al mc.
Così passa un giornata magnifica, meglio di questo non ci poteva essere giornata migliore

A casa c'è mamma e papà, vado in camera mia visto che sono stanchissima, crollo sono le 10:00 , mi sveglio verso le 6:00 visto che era preso faccio tutto con calma.

Arrivo a scuola, si avvicina a me un figo che più figo non si può
"Scusami, sai qual è laula 108"In pratica nella mia classe
"Sì vedi è lì un fondo a destra" indicando e sorrido
"Oh grazie mille"sorride

Sì avvicina Dylan
"Che voleva quello " mi scoccio di dare spiegazioni quindi non scendo nei dettagli
"Niente,voleva sapere una classe"
" vabbe "
Suona la campanella per la prima volta sono felice che è suonata mi scoccio di stare a contatto con le persone e parlare ahaha
Finita la scuola

Vado a casa da sola, cammino velocemente per non farmi vedere da Dylan, non so il perché, è una giornata no, mi chiama ,non mi giro, prova col Telefono non rispondo.
arrivo a casa c'è papà ho voglia di stare con lui, come quando ero piccola mi raccontava storia e mi faceva vedere filmini, vado nella sua stanza
"Papà ho voglia di stare con te"
"Va bene piccola, vieni qui che ti racconto qualcosa "
È così interessante, mi piace sapere cose del passato che io non so

Sono le 5:00 pm
Bussano alla porta, so che è Dylan
"Papà vai tu, se è Dylan io non sono tornata a casa "
"Ma perché" continua a bussare insistentemente
"Ti spiego dopo "
Apre la porta sento la voce di Dylan so riconoscerla,
"Buonasera c'è Brittany?"
"No Dylan non è ancora tornata a casa "
"Va bene, grazie lo stesso arriverla"
"Ciaoo"

"Allora su spiegami perché non vuoi vederlo ? Eh ? Litigato ? Ti ha trattato male? Ti ha detto parole non adeguate? Devo ucciderlo ?"
"papà papà niente del genere, solo che è una giornata no e quando sono queste giornate sai cHe non voglio stare con nessuno se non con te "
"Lo so lo so "
Dopo secondi di silenzio inizia a farmi il solletico fino a quando io mi arrendo
"Basta papà non respiro ti prego ahahahahahaha"
La smette, appo''ggio la mia testa su di lui e mi addormento...

Spazio autrice ''
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-Angie ❤.