Capitolo 32

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Sono sul letto, immersa nelle mie lacrime.. quando entra lui.

"Cosa ci fai qui " dico asciugandomi le lacrime

"Volevo parlati" dice avvicinandosi a me

"Dimmi "

" Allora senti, a me piaci davvero, mi piacciono i tuoi occhi verdi, i tuoi capelli lisci,ricci, mossi, come sono, amo tutto di te, mi piace il tuo fisico, come nascondi le tue forme, perché tu sei diversa dalle altre, appena ti ho visto, subito ti ho notato, per il parlare delle tue labbra, del tuo sorriso, e di quei occhi che si illuminano alla luce e quelle lentigini così carine" mi dice toccandomi il naso " Insomma a me piaci tu, penso che l'hai capito"

Io Annuisco

" non rispondi ?"

" Anche tu sei stupendo,hai quei occhi verdi, di color smeraldo, che a volte mi sembrano trasparenti, quelle labbra carnose, quel tuo sorriso, quei tuoi capelli che cadono sugli occhi così perfetti, quel Fisico da dio, tu sei perfetto, il tuo carattere, è stupendo,almeno quello che io ho conosciuto di te, è davvero perfetto.
Ma vedi, Dylan, è ancora qui "dico indicando il cuore" e non riesco a dimenticarlo, prima é venuto qui, abbiamo fatto l'amore, anche se gli ho detto che era altro, non era amore, ma vedi Adam io lo amo con tutta me stessa, soltanto che non riesco più a fidarmi di lui" Sospiro.

" perché se lo ami non riesci più a fidarti ?"

Gli indico di sedersi sul letto di fianco a me, con lui mi sento sicura e capita, cosa che non sento da ormai un mese.

" Allora, circa un mese fa, chiamai Dylan per vederlo, lui era freddo e distaccato, non era più lui, da quando mi ero concessa a lui ... era diverso, quel pomeriggio avevo voglia di vederlo, ma quando arrivò mi chiese cosa volevo e se era successo qualcosa, perché doveva succedere qualcosa per vederci ... non poteva essere perché l'amavo, Vabbè passando questo dettaglio, litigammo cioè non verità litigai da sola dicendo: se non mi ami più perché stai con me,non cè bisogno di vedere il proprio ragazzo perché è successo qualcosa, ma magari si vuole vedere il proprio fidanzato, perché gli manca no ?: Il succo è questo di quello che dissi non ricordo le esatte parole, ma il succo è questo, quel pomeriggio mi fece andare via, ne mi fermò ne mi rincorse. Mi ha cercato tramite telefono, ma non volevo parlagli, a scuola ci siamo anche baciati, lo cerco sempre con lo sguardo, cerco di stare vicino a lui,senza che lui se ne accorga, faccio la dura solo per cadera a terra e rimanerci, perché ti giuro Adam, se cado ... non mi rialzo più"

" Brittany" mi dice abbracciandomi"se cadi ci sono io qui a rialzarti" mi dice sorridendo

" Adam io non voglio illuderti"

"Lo so piccola, saremo amici, magari migliori amici, non so il perché ma solo di te mi fido, e solo tu mi capisci subito"

"Lo stesso vale per me Adam, ti voglio bene "

"Anche io scricciolo "

Ci addormentiamo abbracciati.

Sono le 6:00
Sento che la porta di apre.
Trovo Dylan incazzato nero.
Ha i pugni chiusi, gli occhi rossi
"Dylan non è come sembra"
"Ah no!siete abbracciati e stavate dormendo non è così "
"No non è c" non mi fa finire di parlare
" ma va al Diavolo Brittany"

Ma è fuori? Cioè non solo  vi siete lasciati e qualunque cosa sia successa, tu ora devi pure delle spiegazioni
Vita di merda

Cazzo !



Amori miei !
Come state ? Tutto bene ?
Vi piace ?
Dai un bel casino si è formato.
Come reagirà Dylan secondo voi ? Commentate

Volevo dirvi di continuare a leggere le storie di mariagraziaa00
chiamano :
1)Perfettamente sbagliato(con il sequel)
2)Physical Attraction

Un bacio ❤

Non era un illusione, era amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora