Con me per sempre!

|| Federico ||

" Allora... Ti decidi a parlare?!? " tuona minaccioso il ragazzo.

" F-F-Fe-Fede... Federico?!? " balbetto.

" E chi se nó?!? " esclama scocciato.
" Allora " continua " che ci fai qui? "

Recupero quel poco di dignità che mi rimane; mi schiarisco la voce e gli rispondo:
" Penso che sia ovvio, sono sopravvissuta. E, per sfortuna, anche tu " dico con disprezzo.

" Vedo che sei rimasta spiritosa come sempre. Comunque si sono vivo. Ma la domanda è : come hai fatto a sopravvivere? " domanda curioso.

Da quando in qua gli interessano i cazzi miei?!?

" Cosa vuoi Federico? Muoviti, tocca a me! " .

" Niente, scusa, vai " e si dilegua.

" Nome è cognome " dice la donna sulla trentina dietro il tavolo.
La sua indifferenza mi stupisce: deve annoiarsi parecchio con questo lavoro.

" Arianna Giordani "

" Età, luogo di nascita, ex residenza " .

" 19 anni, Ospedale di Milano, ex residente a Torino ".

" Bene, ora passiamo al tuo lavoro. Ci sono posti disponibili come commessa nei negozi, donna delle pulizie, segretaria, cuoca, dottoressa, studentessa e... soldato ".

Non voglio fare lavori sottovalutati come la commessa o la casalinga; non sono sicuramente portata in cucina e nemmeno come segretaria; studiare non è mai stato il mio forte...
Forse potrei rendermi utile come medico, visto che mia madre faceva l'infermiera e mi ha tramandato questa sua potenzialità. Ma anche andare in guerra non mi dispiace... È assurdo come pensiero, ma... Ho bisogno di tornare dalla mia famiglia e se devo farlo, lo voglio fare almeno difendendo la vita degli altri.

Come Lorenzo ha fatto per me...

" Mi piacerebbe fare il medico o l'infermiera, ma... Anche lottare per le persone mi attira molto come occupazione... " dico dubbiosa.

La segretaria assume un'aria gentile e mi dice:
" Signorina Giordani, dopo la scelta del lavoro dovrà superare una serie di test, in modo che possa risultare idonea al compito scelto. Le propongo questa possibilità : può fare entrambi i test, e quello che andrà meglio 'deciderà' la propria occupazione".

Sono entusiasta di questa sfida così accetto subito e mi reco nella sala dei test.

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Dopo aver affrontato entrambi i test, mi dirigo verso l'ascensore e busso alla porta dell'appartamento di Lorenzo.

Lui mi viene ad aprire con quel suo sorriso a 32 denti.

SPAZIO AUTRICE :

Ciao ragazzuole! Io adesso vado a danza. Ci vediamo al prossimo capitolo. Bella ragazzi!!!