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Lorenzo raccoglie tutti i suoi averi e con un cenno della mano mi invita a seguirlo.

I colpi alla porta si fanno più intensi.

Sono immobilizzata dalla paura finché sento una mano gelida prendermi per il polso e trascinarmi via.

Usciamo da una porta nascosta da un coperta d'edera e ci ritroviamo nella cruda realtà del mondo.

Lorenzo corre svelto, lo zaino gli rimbalza sulla schiena. È carino visto così!
No Ary cosa pensi?!?

Fatico a tenergli il passo, non riesco più a respirare, mi fa male la milza.

" Lorenzo... "ansimo per lo sforzo.
" Si scusa...pensavo saresti riuscita a starmi dietro... " dice fermandosi.
" Ma non possiamo fermarci o ci uccideranno! " ribatto agitata.

Senza nessun preavviso, Lorenzo mi prende in braccio e corre verso la periferia della cittadina.

Raggiungiamo un campo di grano maturo. Lui si infila tra le spighe e dopo alcuni metri mi posa terra:

"Ehm... Grazie...pensavo mi avresti lasciata lì..." dico imbarazzata.

Lui scalcia un sasso, poi si volta verso di me e dice:
" avrei potuto farlo, ma c'è un motivo se ti voglio con me! " .

Si stende a terra con lo zaino a mo' di cuscino e si addormenta.

Con me per sempre! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora