{ 29 }

531 47 6
                                    

POV ARIANNA :

Un'altra noiosa giornata alla sede. Ma quando accadrà qualcosa di elettrizzante?!?

Federico è stato sostituito da una dottoressa molto carina e simpatica.
Si chiama Diana e ha 28 anni. È la mia migliore amica, la considero come la sorella che non ho mai avuto.

" Allora Diana, ti devo dare una brutta notizia... " incomincia, senza lasciarmi nemmeno il tempo di salutarla.

Siamo nella sala ritrovo delle infermiere e stiamo prendendo un cappuccino insieme.

" Dimmi tutto Diana! " esclamo troppo allegra anche per i miei gusti.

" Ecco... Non so come dirtelo... Ma c'è bisogno di un medico per la prossima spedizione in guerra e ti ho proposto... " strizza gli occhi e si irrigidisce, attendendo una mia risposta.

" Beh... Grazie, avevo proprio bisogno di staccare un po' con questa monotonia " rispondo estasiata.

" Ma...ma... Non sei arrabbiata?!?" domanda stupita.

" Perché dovrei?!? Mi sono proposta apposta per questo lavoro! " rispondo.

" Sì, lo so. Ma è abbastanza rischioso " sentenzia.

" Non importa. Vado a dirlo a Lorenzo! " dico, uscendo dalla stanza e chiudendomi la porta alle spalle.

Corro fino al nostro appartamento e quando entro noto che Lorenzo non c'è.

Scendo velocemente le scale e mi reco alla Hall, chiedendo indicazioni riguardo il mio fidanzato.

" È in riunione militare, ma dovrebbe terminare fra poco " mi riferisce la segretaria, con un'espressione d'intesa sul volto.

Appena Lorenzo esce dalla sala riunioni, mi vede e corre ad abbracciarmi.

" Cosa ci fai qui Ary? " chiede sorpreso.

" Sai, volevo darti una notizia... "

Mi intercetta:
" Hai ottenuto l'incarico come medico-militare per la prossima spedizione?!? " mi precede soddisfatto.

" Siiiiiiiiii!!! " esclamo e mi butto tra le sue braccia.

Lui mi solleva da terra e gira un paio di volte su sé stesso, per poi rimettermi a terra.

I passanti ci guardano compiaciuti e divertiti.
" Forse è meglio che torniamo all'appartamento così ne parliamo meglio" dice, prendendomi la mano e accompagnandomi in ascensore.

Da quando in qua, mostra il suo amore per me in pubblico?

Entriamo nell'abitacolo e premo il bottone del nostro solito piano. Mentre l'ascensore parte, Lorenzo mi sbatte contro una parete di quest'ultimo e inizia a baciarmi con foga, appoggiando le sue mani sui miei fianchi.

Mi lascio trasportare dalle emozioni finché una vocina stridula esclama " Che schifo! ".
Stacco Lorenzo da me e vedo un bambino con in mano un giocattolo guardarci schifato.

Prendo Lorenzo per il colletto della maglia e lo trascino fino alla porta dell'appartamento.

" Che figura che mi hai fatto fare con quel bambino! L'abbiamo traumatizzato!!! " dico imbarazzata.

" Ehi su! Invece gli abbiamo dato una splendida lezione di vita: mai prendere l'ascensore se c'è in giro Ostuni con la sua splendida e formosa ragazza! " risponde divertito.

" Pervertito " lo insulto, aprendo la porta della casa e trascinandolo dentro, per riprendere ciò che avevano interrotto.

Con me per sempre! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora