Mi sveglio la mattina nel mio letto ancora vestita.
Che cosa é successo?
Mi alzo con il mio cellulare che grida quasi letteralmente.
"Sí?"dico non guardando a chi sto parlando.
"Ciao Gwen,sono Brian,volevamo farvi sapere che i gemelli sono nati"dice il padre di Luke al telefono.
"Vorremmo che veniste in ospedale a vederli"aggiunge.
"Potrete saltare la scuola"dice alla fine.
Lasciando perdere che é già il terzo giorno in cui non vado...
"Okay,avviso Luke"dico.
Brian saluta e riattacca.
Vado in camera di Luke e apro senza bussare.
"Lucas?"dico usando il suo vero nome.
"Chiamami ancora cosí e ti ritroverai incapace di farlo ancora"dice Luke.
"Sempre di buon umore vedo"dico.
"Dobbiamo andare in ospedale. Sono nati i gemelli"dico.
"E la scuola?"chiede Luke.
"Salta."dico.
"Ma oggi c'é la verifica di matematica, l'unica materia in cui sono decente!"dice Luke.
"Decente é poco visto le tue innumerevoli A e le volte in cui mi hai dato ripetizioni, non sarei riuscita a passare l'anno"dico.
"L'ho fatto solo perché mio padre mi ha obbligato"dice.
"A darmi ripetizioni non a prendere tutte A"dico.
Luke si alza dal letto e notando che é solo in boxer cerco di nascondere il mio imbarazzo.
"Ehm...io...devo andare"dico.
"Okay"dice Luke ed esco dalla stanza.
Mi preparo velocemente e faccio colazione.
Mi ritaglio qualche minuto per scrivere a Michael.
"Ciao,oggi io e Luke non saremo a scuola perchè sono nati i nostri fratellastri,due gemelli,ti amo *cuore*"scrivo.
"Andiamo?"dice Luke scendendo.
"Non mangi?"chiedo.
"No"dice.
"Non hai neanche cenato ieri"dico.
"Non ho fame"dice.
"Ok..."dico.
Io e Luke arriviamo all'ospedale a piedi,é molto vicino perché mia mamma é ipocondriaca.
Entriamo e chiedo dove possa essere mia madre.
"É nella stanza in fondo al corridoio sulla destra,l'ultima"dice l'infermiera.
Ringrazio e parto con Luke dietro che non sembra molto interessato alla cosa.
Entro nella stanza di mia madre che mi fulmina con lo sguardo.