Tutto Ricomincia Da Ora

Capitolo 4

Aziza's pov

Le due ore di trasfigurazione passarono velocemente, dopo però arrivò storia della magia che non mi era mai piaciuta, se poi fatta da un fantasma era ancora peggio.

Oltre ad essere noiosa era anche una delle poche materie che non condividevamo con i serpeverde, infatti la condividevamo con i corvonero... Tutti perfettini che prendevano appunti, erano gli unici, salvo Hermione che stavano attenti.

Ron stava cercando di rimanere sveglio a stento, Sophie dormiva da un pezzo ed Harry pensava agli affari suoi.

Visto che avevo tempo iniziai a pensare che bello scherzo fare a Malfoy, Zabini e a 'faccia-da-carlino'. Sophie aveva avuto l'idea di far fare loro una figuraccia tale, che neanche il loro insegnante di casa avrebbe potuto giustificare e poi aveva anche pensato ad un'esplosione...

Ci sono!

Sophie ed io eravamo molto brave in pozioni e da come avevamo capito anche Draco e gli altri, ma se avessimo cambiato qualche ingrediente, non solo ci sarebbe stata un'esplosione, ma anche qualche danno semipermanente sui loro corpi... Ad esempio le loro facce sarebbero potute diventare verdi così come il corpo...

Svegliai Sofy e le raccontai a mente il mio piano e lei mi fece uno di quei sorrisi che facevano cadere ai suoi piedi un sacco di ragazzi, ma che in verità stavano a significare che la sua mente stava producendo disastri.

Ad un certo punto però vidi una strana luce nei suoi occhi profondi e capii che le era venuta un'idea.

'Azi a me piace un sacco il tuo piano, ma vorrei apportare una piccola modifica...in quanto riguarda la tempistica. Ti spiego, anche a me piace l'idea che abbiano il corpo verde, ma che ne dici se questo effetto collaterale avvenisse dopo qualche ora, quando meno se l'aspettano? E magari anche con un bel po' di prurito?' mi disse proponendomi il suo piano.

'Si mi piace è perfetto, ma secondo me dovremmo togliere il prurito se no sembra che sia una tortura...' tentai io.

'Hai ragione...tu sei sempre stata quella più dolce e sensibile ma mi rendo conto che sto diventando più sadica in questi ultimi tempi...sarà perché mi sono stufata che la gente ci tratti male...' disse lei un po' dispiaciuta.

'Non è colpa tua Sophie, anzi in tutti questi anni mi hai sempre protetto e hai sempre fatto in modo che stessimo insieme, adesso non occorre che tu mi protegga ancora... ' ribadii nella sua testa e in quel momento un fiume di ricordi non piacevoli mi passò davanti agli occhi come se li avessi rivissuti un'altra volta.

Fin da quando eravamo piccole Sophie mi aveva sempre protetto.

Quando ci venivano inferte le punizioni per i nostri casini è sempre stata lei a subire la punizione al posto mio.

Sofy per me non era soltanto la mia migliore amica, ma era come una sorella e adesso che voleva ritrovare le sue origini, io l'avrei aiutata in tutti i modi possibili; lo stesso valeva per i suoi poteri.

I suoi poteri sono quelli più difficili da saper gestire e insieme ci siamo accorte che ogni mese che passa, diventano sempre più potenti e difficili da contenere.... A tal punto che Sophie stessa si era definita un mostro e mi aveva confidato che aveva paura di se stessa.

La nostra professoressa di trasfigurazione ci ha aiutato molto, dando a Sophie in particolare, dei consigli utili per contenere il proprio dono.

Non doveva avere sbalzi di emozioni o di umore e non era semplice e infatti a causa di ciò, Sofy, anche con me, è raro che riesca ad esprimere i suoi sentimenti.

Avevamo letto che Silente era davvero un mago straordinario e venendo qui ad Hogwarts speravo proprio che aiutasse la mia amica.

Cancellai quei pensieri per paura che Sophie li vedesse e le sorrisi.
Non vedevo l'ora che arrivasse l'ora dopo pranzo.