Tutto Ricomincia Da Ora

Capitolo 8

Questo capitolo è in onore dell'uomo che ci ha insegnato grandi cose, come la fedeltà e il coraggio, interpretando il ruolo di uno dei personaggi più famosi in tutto il mondo della saga di Harry Potter.
Addio Allan, salutaci Severus e Lily nel posto in cui sei.
Mancherai a tutti.
"After all this time? Always."

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Sophie's pov
Mi stavo dirigendo verso l'ufficio di Piton. Come aveva detto Harry dovevo controllare le mie emozioni.
'Facile a dirsi' pensai sarcastica, soprattutto perché l'ultima volta ho quasi ammazzato Malfoy.

Malfoy.

Già, lui ormai dovrebbe aver capito che darmi fastidio non è un'idea saggia.

Il motivo per cui ce l'ho tanto con lui è semplice.

Lui mi ha giudicato senza conoscermi, eppure dovrebbe saperne di questo argomento.

Lui che praticamente vive dietro una maschera, è il primo che giudica?
Ma non fatemi ridere, questa cosa non sta né in cielo né in terra.

Arrivai davanti alla porta e bussai, solo dopo aver sentito la voce del professore, entrai.

Il suo ufficio era come me lo immaginavo e cioè pieno di pozioni e libri.

Sembrava che l'uomo non avesse fatto altro nella vita.

Mi sedetti sulla sedia e lui mi guardò con uno sguardo pieno di disgusto.

"Le faccio davvero così tanto schifo per quello che ho fatto, oppure le ricordo qualcuno che le era particolarmente ostile?" domandai sarcastica,ma quando lui mi guardò glaciale capii che in una delle due domande avevo fatto centro.

"Signorina De Angelis, il suo comportamento è stato inadeguato ed estremamente... Pericoloso...si, soprattutto per gli altri studenti" disse l'uomo e poi aggiunse:
"Come punizione dovrà rimettere in ordine tutte le note disciplinari del signor Gazza degli ultimi trent'anni, tutte le sere, dopo cena"

"Non le sembra di esagerare?"

"Un'altra parola e dovrà fare lo stesso lavoro partendo dagli inizi del secolo...comunque farà questo lavoro sotto la supervisione del signor Gazza... Ora può andare e può cominciare già stasera."

Io mi alzai e sbuffando uscii.
'E io che pensavo di fare altro', poi collegai quello che Piton aveva detto, alle cose che avevo in mente riguardanti le mie origini.

Ero di origine britannica.

I miei genitori andavano ad Hogwarts.

Erano entrambi Grifindoro.

Mio padre era coraggioso e voleva riscattarsi.

Dovevo riordinare tutte le note disciplinari degli ultimi trent'anni.

Ghignai tra me e me.
'Forse questa punizione per una volta sarà veramente produttiva' pensai e corsi a riferire tutto ai miei amici.

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Dopo aver cenato andai verso la stanza che Gazza mi aveva descritto, cioè praticamente l'archivio.

Quando arrivai trovai anche Piton che mi fece sedere e mi lanciò praticamente sul tavolo tutti i pacchi di fogli che dovevo sistemare.

"Partirà da quelli più vecchi e andrà a ritroso.... Il signor Gazza la controllerà" disse e solo in quel momento mi accorsi del vecchio Magonò e del gatto.

"Si va bene professore... Ehm..quando finirò la punizione?" domandai.

"Verrò io a dirle quando potrà andare a letto, signorina De Angelis" mi rispose e con questo se ne andò.