Capitolo 21

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Draco's pov

Le prime due ore avremmo avuto pozioni con i grifondoro e non vedevo l'ora, dato che era la materia in cui prendevo di solito 'eccezionale'.

Insieme a Blaise mi diressi verso la classe e appena entrai salutai il mio padrino e poi mi sedetti in primo banco.

Nel momento esatto in cui suonò la campanella entrarono Sophie ed Aziza e aspettai che il mio padrino le rimproverasse.

"Bene, bene, vedo che alcune cose non cambiano mai. Meno venti punti a grifondoro per il vostro ritardo"

Vidi il viso di Sophie diventare una maschera di ghiaccio, tuttavia non rispose alla provocazione di Severus e notai che questa cosa stupì anche lui.

"Venite a sedervi in primo banco, voglio tenervi d'occhio"

Loro si avvicinarono e Sophie lanciò con poca grazia i libri sul tavolo, per poi spostare la sedia facendo più rumore possibile ed infine sedersi e strisciarla di nuovo suo pavimento.
Non aveva ribattuto alla provocazione di Severus, ma di certo non faceva niente per nascondere la frustrazione e l'odio che provava nei suoi confronti.

"Graize per il bello spettacolo De Angelis, adesso prendete appunti sulla nuova pozione che farete oggi." Disse e con un colpo di bacchetta sulla lavagna apparvero un sacco di scritte, di cui io stesso facevo fatica a capire qualcosa.

Evidentemente non ero l'unico che pensava questa cosa, perché notavo che anche Blaise assottigliava gli occhi per cercare di capire qualcosa e lo stesso Aziza. Sophie non ci stava neanche provando e sentendosi il mio sguardo addosso si girò a guardarmi con i suoi occhi penetranti.

"Dimmi che almeno tu ci stai capendo qualcosa" mi sussurrò.

"Non riesco a leggere niente e poi lo sai che non ci vedo benissimo."

"Secondo me dovresti andare dall'oculista, siamo distanti tre metri dalla lavagna non tre kilometri."disse sorridendo.

Io misi il broncio.
"E allora perché tu non stai scrivendo?"

"Perché il tuo zietto scrive peggio di una gallina e non ci capisco niente"

"De Angelis! Perché importuna il signor Malfoy?"

"E ti pareva! Porca puttana!" Esclamò Sophie in italiano alzando gli occhi al cielo.

Io guardai mio zio negli occhi.
Questa volta Sophie non stava facendo niente, Severus non aveva motivo di prendersela con lei. Un conto era rimproverarla per il fatto che non stesse copiando gli appunti, un altro perché mi stava importunando.

"Si calmi professore, non sto facendo niente e non sto importunando Malfoy" rispose lei calma.

"Ah si, peccato che io avessi chiesto di copiare gli appunti e non di parlare e lei stava facendo proprio il contrario di quello che avevo richiesto."

"Stavo chiedendo al signor Malfoy se per caso lui capiva quello che c'era scritto sulla lavagna, visto che non si capisce niente e penso che tutti gli studenti di quest'aula stiano trovando faticoso tradurre quello che lei ha scritto" disse lei in modo così sprezzante che sapevo già che questa cosa sarebbe finita male.

"Ah si" disse Piton e lo vidi che stava tremando di rabbia "Allora perché gli altri studenti non si sono lamentati?"

"Perché hanno paura della sua reazione, cosa che io non ho"

"Sta per oltrepassare un confine di non ritorno De Angelis, stia zitta!" Disse Piton per poi avvicinarsi a me.

"Cos'è che non si capisce? "

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