Capitolo 11

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Sophie's pov

Appena potei raccontai tutto ad Aziza e le prime parole che mi disse furono:
"Ti piace Malfoy!"

"Non è vero!"

"Si che lo è! Parli sempre di lui e be'... sei ossessionata! Non puoi negare che ci sia attrazione fisica tra voi due!" Urlò lei.

"Va bene si, hai ragione...però dimmi la verità, anche a te piace Blaise. Ho visto come vi guardate e la cosa è reciproca." Dissi io.

"Si è vero, mi piace...lui è bello ed intelligente...e mi ha detto che non è purosangue! Sua mamma si, ma lui no e comunque non è uno sbruffone come tutti gli altri serpeverde!"

"Mai detto il contrario! Comunque sono contenta per te...almeno tu una piccola possibilità ce l'hai, io no."

"Questo non è vero " disse lei arrabbiata con me per quello che avevo detto.

"Azi...io ho problemi, molti, e uno di questi è non riuscire a controllare del tutto i miei poteri. Il secondo è che non sono purosangue. Terzo, ho già fatto male abbastanza a Draco, non mi perdonerei se lo facessi ancora" spiegai io triste.

"Riusciremo a risolvere due dei tuoi tre problemi; per quanto riguarda il tuo stato sociale, non sono d'accordo su quello che hai detto. Tu non sai chi siano i tuoi genitori e loro potrebbero essere purosangue, comunque se ha come migliore amico Blaise, se ti amasse non gli importerebbe del tuo essere nobile o meno." Disse lei.

Io ci riflettei per un po' e dovevo ammettere che aveva ragione, solo che per il momento avevo altre cose a cui pensare.

"Ah! Ti devo raccontare una cosa che ho scoperto su Lupin!" Dissi ad un certo punto urlando.

"Oddio! Mi hai spaventata a morte! Dimmi tutto" disse lei e io le racconta di quello che avevo visto.

Quando le raccontai della boccetta vidi i suoi occhi illuminarsi, segno che aveva già in mente qualcosa.
Le descrissi al meglio che potevo la boccetta e il colore del liquido che c'era dentro.

"Allora ci sono tre possibilità...da come mi hai descritto tu, quella boccetta potrebbe contenere o un sonnifero molto potente che ti tiene addormentato per tre giorni o anche di più, dipende dalle dosi; una pozione Antietà; oppure una pozione Antilupo, che fa sì che il lupo mannaro che la prende, non si trasformi nella belva interiore che è durante la luna piena. Allora, direi che è da escludere che possa essere quella Antietà, visto che Lupin è giovane. Pensando per le altre due...." spiegò.

Ci guardammo un attimo e insieme esclamammo.
"È un lupo mannaro!"

"Si be' questo spiegherebbe tutte le volte che sta assente, i suoi sintomi e anche perché quando si è messo davanti al molliccio, quello si era trasformato nel cielo stellato con la luna piena." Dissi io e vidi Aziza andare a prendere il suo diario con i compiti.

"Si, è un lupo mannaro, basta guardare quando siamo pieni di compiti, che ce li dà Piton, che sono sempre i giorni prima,durante e dopo la luna piena" sentenziò.

"Bene, direi che possiamo andare a fare una chiacchierata con Lupin dopo la lezione di domani.

"Certamente " disse Aziza e sorridendo beffardemente.

*******

Come deciso aspettammo la fine della lezione.
Eravamo molto curiose di vedere la reazione del professor Lupin.
Secondo l'opinione di Aziza, tireremo fuori il suo lato oscuro e ci urlerà dietro che non sono affari nostri.
Secondo me invece lui ci avrebbe solo pregati di non dirlo in giro e ne sarebbe rimasto colpito che noi l'avessimo scoperto. Non avrebbe fatto scenate.
Se ero riuscita a capirlo veramente, Lupin era un uomo molto calmo e tranquillo ed estremamente riservato ed intelligente.
Qualità che io aprezzavo.
Lupin era, per questo motivo, il mio professore preferito, oltre al fatto che insegnava una materia stupenda.
Avevamo fatto una scommessa e chi perdeva doveva offrire all'altra una burrobirra.

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