Light Shade

10

Jeremy era in camera sua armato di penna davanti alla pagina bianca del suo diario. Non capiva cosa fosse accaduto. Perché la casa di Jeffrey si trovava in mezzo al bosco? Perché viveva con quei due ragazzi e quella ragazza?
La punta della penna toccò il bianco foglio quando sentì dal piano di sotto una voce roca e familiare:
-Ehi! Coglione! Dove cazzo sei stato tutto questo tempo!? Rispondimi!- era suo padre e dalla voce poteva capire che era ubriaco. Jem si alzò dalla sedia e aprì la porta:
-Ehm...sono rimasto a scuola per un lavoro...-
-Fanculo tu e le tue cazzate!-
Jem si chiuse in camera dalla paura dopo aver sentito i passi pesanti dell'uomo salire le scale.

Port era seduta sulla scrivania davanti a Gart:
-Il ragazzo ha smesso di scrivere per un bel po' di tempo.-
-E allora?-
-Bhe, guarda tu stesso- Anna prese il fascicolo delle pagine copiate da lei mettendolo sotto il naso di Gart che prese e iniziò a sfogliare:
-...mh... Ha ricominciato a scrivere dopo quattro mesi! Perché?-
-Prima pensai che si era stufato di scrivere ma poi quando ho letto questa pagina- Port indicò una pagina -Sono riuscita a capire tutto-
Gart mise gli occhiali e iniziò a leggere:

"Caro diario,
Scusami tanto se ho smesso di scrivere. Il fatto è che non me la sentivo di scrivere quel che mi è successo. Mio padre continua a picchiarmi e io non posso farci nulla. Ho provato a reagire ma il risultato è molto peggiore di quanto immaginassi. Questo però non m'importa più. C'è sempre Jeffrey a tirarmi su il morale. Ormai siamo diventati amici per la pelle! Ma il brutto è che non riesco a relazionarmi più con nessuno. Non so che dire.
In questi mesi ho continuato a vedere ovunque quell'uomo senza volto...mi sta facendo impazzire. Jeffrey continua a dire che è solo la mia fantasia (malata direi!) e mi persuade dicendo che ognuno di noi ha un lato 'pazzoide' dentro di se.
È molto convincente. È un gran amico, ma io penso che per me sia qualcosa di più.
A domani! (Spero)"

Gart si tolse gli occhiali e diede il fascicolo a Port, paziente di ricevere una risposta dal collaboratore:
-Il padre. Secondo me è il padre l'assassino.-
-Anna, solo perché arrivava ubriaco a casa e picchiava il ragazzo non vuol dire che è lui l'assassino!-
-Io sono convinta.-
-E da quel che ho letto è anche omosessuale-
-No! Forse voleva dire che Jeffrey era per lui un fratello.-
-"Forse"?-
-Si!-
-"Foooorse"?-
-...-
-Cosa?-
-Sei peggio di un bambino- Port si alzò e se ne andò mentre Gart era ancora seduto stordito a guardarla:
-Ma...ma io...-