Camila's pov
Non so proprio cosa fare, non voglio cantare senza le ragazze però non posso neanche disubbidire ai manager, non ancora.
Dopo il mio annuncio della mia relazione con Lauren non posso che fare ciò che mi dicono, o potrebbero esserci dei problemi.Lauren: facciamo così, intanto a noi lo dici, poi chiameremo Ally e lo diremo anche a lei, va bene?
Camila: okay
Dinah: sparaLe ragazze mi guardavano, volevo davvero parlare e dirgli cosa voleva il manager, ma non riuscii a parlare.
Iniziai a piangere, forse il nervoso, la situazione, non so.Lauren: Camz?
Mi abbracciò, senza aggiungere altro.
Mi strinse a se, mentre continuavo a piangere.Lauren's pov
Camila continuava a piangere, non so il motivo, ma credo sia per l'oppressione dei manager.
Odio vederla così, la amo e se dovesse accettare questo duetto me lo farò andare bene.
Voglio solo sia felice, ed ora, non sembra esserlo.Lauren: ragazze potete..
Le ragazze capirono al volo e andarono di sopra.
Lauren: piccola.. È tutto okay, ci sono io qui!
Camila: volevo dirlo, davvero..Iniziò a singhiozzare.
Lauren: amore, shh, ne parliamo dopo.
Si strinse a me.
Dopo un po' si riprese e ci guardammo per un po'.
Le accarezzai il viso.
Mi sorrise.
Mi dimenticai di tutto per un momento e volevo che lo dimenticasse anche lei.Iniziai a baciarla, ma mi fermò.
Camila: voglio fare un giro, scusa.
Uscì, senza dire nient'altro.
Camila's pov
Uscii di casa, volevo fare un giro.
Ero alla fine del vialetto, quando sentii una voce urlare il mio nome, era Shawn.
Nello stesso momento arrivò Lauren.
Guardai Lauren, aveva uno sguardo neutro, mi faceva quasi paura quello sguardo, non è mai stato un buon segno.
Camila: perché non vai dentro ? Tra un po' ti raggiungo. -dissi a Lauren.
Pioveva.
Pioveva davvero tanto.
Lauren mi guardò, guardò Shawn e mi diede l'ombrello.
Guardò a terra, non mi degnò di un altro sguardo e si diresse di nuovo verso casa.Tutta questa situazione mi stava stretta, non riuscivo più a capire nulla.
Scoppiai di nuovo a piangere, ma questa volta tra le braccia di Shawn.
Parlammo.
Parlammo molto.
Parlammo del duetto che avremmo dovuto fare, perché si, avrei dovuto farlo con lui e al 90% lo avrei fatto.
Mi disse che mi avrebbe aiutata nel sistemare la canzone, da me già scritta.Quando lo salutai, girandomi verso la casa, notai Lauren affacciata alla finestra, appena si accorse di me, distolse lo sguardo.
Mi aspettava una serata abbastanza dura, avrei dovuto parlare con le ragazze e soprattutto con Lauren, le dovevo una spiegazione valida del mio comportamento.
Arrivai davanti la porta e Lauren aprì.
Mi guardò e abbassò la testa.
Lauren: Camila possiamo..
Non la lasciai finire.
Camila: Lauren sono stanca, voglio dormire.
Andai a letto.
Lei rimase lì, ferma sulla porta.