Elsa
< Anna, c-cosa è successo? > le chiedo guardando fuori dalla finestra.
Il cielo si è tinto di grigio e sembra possiamo a piovere. Le case sono semi chiuse e gli abitanti sono rintanati dentro. Qualcosa sta cambiando.
< Non lo so Elsa, ma ho avuto paura per te > dice abbracciandomi < Le guardie ti hanno riportato al castello con un ragazzo. È stato lui ha salvarti e sembra avere il tuo stesso potere >
< Dov'è ora? > le chiedo alzandomi dal letto. Mi sento debole e al primo passo mi appoggio al letto.
< Elsa, aspetta. Non sei ancora in forza > dice soccorendomi
< Sto bene, voglio fare due passi > dico uscendo lentamente.
" Devo ringraziarlo " penso camminando per il lungo corridoio " Forse lui saprà cosa sta succedendo ad Arendal "
Incontro due guardie e attiro la loro attenzione.
< Sapete dirmi dov'è andato il ragazzo che mi ha salvato? È un ragazzo dai capelli chiari e >
< Sì vosta maestà > dicono in coro < È nelle cucine. Ci siamo scusati personalmente per il trattamento indesiderato che abbiamo usato su di lui. Vostra maestà, non avete un bell'aspetto, tornate nella vostra camera a riposarvi >
< No, vi ringrazio, devo andare > li saluto e vado nelle cucine.
Jack
< Avete altra fame, figliolo? > mi chiede la vecchia cuoca dai capelli grigi < C'è del dolce > mi mette davanti un dolce al cioccolato con uno spruzzo di panna.
< Ve lo giuro: sono pieno. Non mi entra più nulla nello stomaco > mugolo.
" Se il loro obbiettivo è farmi ingrassare come un tacchino ripieno, ci stanno riuscendo " penso alzandomi < Grazie per tutto il cibo, ma ora credo >
< Siedi, figliolo > la donna mi spinge sulla sedia e si siede in un angolo < Questo e altro per il ragazzo che ha salvato la nostra regina. Sei un ragazzo d'oro! Come ti è venuto in mente di scappare dalla prigione? La regina Elsa è... >
< Cosa? Cos'ha fatto? > le chiedo guardandola.
< Se finisci il dolce te lo dico, ragazzo > dice sorridendo.
Guardo con disgusto il dolce. So che potrei vomitare, ma voglio sapere. Inizio a mangiare e lei riprende.
< Io non te l'ho mai detto ma, la regina Elsa, ha avuto un passato difficile. È stata rinchiusa fin da piccola nella sua stanza >
Mi fermo e la guardo < Perché? È una cosa bruttissima per una bambina. Crescere sola e >
< Ha quasi ucciso sua sorella con il suo potere > mi intromette. < ha vissuto tutta la sua giovinezza nella sua stanza, ma quando è diventata regina... alla sua festa di incoronazione è esplosa nella sua frustrazione e ha ghiacciato tutto il regno. È scappa ed è andata alla Montagna del Nordo. Sua sorella, la principessa Anna, con l'aiuto di suo marito, il principe Kristof, a cercato di salvarla, ma è tornata col cuore ghiacciato. Nel frattempo il principe Hans ha cercato di prendere possesso del regno. UUU, quel farabutto! Voleva mettere le mani sul regno! >
< Dov'è ora? > le chiedo guardandola.
< Dovrebbe essere tornato nel suo paese > dice guardandomi < Ooo, ma hai finito il dolce! Tieni dei biscotti e del latte >
< No, la prego > mi alzo dalla tavola e prendo il mio bastone < Devo trovare Elsa. Mi scusi per il disturbo ma devo andare > mi allontano e vado alla porta.
< Jack... > mormora Elsa entrando. Ha lo sguardo vuoto, la pelle è pallida e trema leggermente.
< Elsa > la afferro al volo prima che caschi al suolo. " Finalmente ti ho trovato " penso prendendola in collo.
Mi siedo su una sedia e le accarezzo una guancia. Il mio potere, la mia energia, si riversa nel suo piccolo corpo che lentamente sembra più vivo.
La guardo. Guardo il suo dolce viso, i suoi occhi celesti che mi fissano. Sono bellissimi e tristi. Ora so cosa è quella tristezza.
La cuoca si lascia sfuggire un mormorio < Quanto siete dolci! Vedo in voi due le sorti del regno! >
Dalle labbra di Elsa esce una leggera risata e mi guarda.
< Forse stai correndo un po troppo, Singi > mormora toccandomi la felpa.