Cap.32

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Il giorno successivo,svegliarsi con Harry al mio fianco fu una delle cose più belle.
Eravamo ritornate a scuola,è ormai quella puttanella di Dan non faceva altro che farmi domande. Li volevo bene,per carità,ma era troppo appiccicoso.
Lo abbandonai lasciandoli una bacio sulla guancia,quando intravidi da lontano Harry. Non era solo. Come per magia,trovai al suo fianco Jess. Faceva il corso di trigonometria con me,e diciamo che non era una ragazza casta. La vedevo flirtare con tutti i ragazzi del mio corso e in cambio riceveva compiti e ricerche,senza aver fatto niente.
Noi ragazze,la odiavamo per quello che faceva,e sapevo che stava facendo la stessa identica cosa con Harry. Mi avvicinai per tentare di far ragionare Harry.

"Harry" esclamai quando me lo ritrovai di fronte. Feci finta di niente,come se fossi passata per caso.

"Jess" le rivolsi una semplice occhiata per poi alzare gli occhi al cielo.
Harry mi circondó la vita con le sue braccia,mentre io avvicinavo la guancia al suo petto.
Jess capì di essere di troppo,ma fece finta di niente continuando a guardare Harry che guardava me.

"Quindi,Harry. Va bene domani a casa tua?" Urló un po' alla fine.
Domani a casa sua? Stava dicendo sul serio?
Guardai Harry con aria confusa,mentre lui cercò di dire qualcosa di concreto sotto il mio sguardo.

"Si,certo. Trigonometria è semplice" ingoió difficilmente la saliva facendomi ghignare leggermente.

Anche se il suo comportamento mi dava fastidio,lui sapeva che lo avrei tenuto d'occhio. Abitava solo affianco casa mia,non è difficile controllarlo.
Più o meno l'ho sempre fatto.

Jess se ne andò subito dopo,mentre io trucidavo con lo sguardo Harry.

"Non mi guardare in quel modo" disse mantenendo lo sguardo davanti a se.
Io alzai gli occhi al cielo e lo feci girare verso di me.

"Sul serio? Jess Brook? Harry tu meglio di me sai che lei sfrutta le persone!"

"Sono solo ripetizioni,Lily. Non dovresti nemmeno preoccuparti"

"Si,devo. Perché casualmente so che si scopa tutti i ragazzi della scuola,vuoi essere anche tu una sua preda?" Alzai di poco la voce.

"Chi ti ha detto che non lo abbiamo già fatto?" Boom. Un colpo al cuore. Come quando c'è un temporale e tu ti ritrovi sotto la pioggia con la paura di poter tornare a casa bagnata e sentire le urla dei tuoi genitori.
Quando pronunciò quelle parole,me ne andai. Mi aveva dato una pugnalata,se posso dire molto profonda.
Lo sentivo urlare dietro di me,ma non mi importava tanto che iniziai a correre e a rifugiarmi in un bar nel centro.

Temevo che lui lo avesse fatto quando eravamo già fidanzati,anche perché all'inizio nessuno si avvicinava a Harry per via dei suoi stupidi amici.
Il mio cellulare nella tasca inizió a emettere il solito odioso rumore,e fui costretta a prenderlo.

Da Harry.
Dove sei? Possiamo parlare? Xx H

Da Lily.
Sono in un bar al centro. Non voglio parlare con te. L

Da Harry.
Su,Lily. Hai frainteso. Dimmi come si chiama il bar. Xx H

Da Lily.
Ti do solo 5 minuti,poi me ne vado. Bar Red. L

Da Harry.
Corro xx H

Sbuffai infastidita,credendo che Harry non sarebbe mai arrivato,ma lo vidi arrivare correndo con il suo leggero giubbino che fasciava perfettamente il suo petto.

"I-io sono arrivato" disse con il fiatone. Li indicai la sedia di fronte la mia e chiamai il cameriere facendomi portare un the con il limone.

"Su,parla. Hai solo 5 minuti" lo avvisai guardandolo con un pizzico di odio.

Lui si spostò i capelli dalla fronte e mi prese la mano che avevo appoggiato sulle mie cosce.

"Lo so che Jess non ti sta simpatica,come so il suo carattere. Ma giuro sono solo ripetizioni e vedrai che se ne andrà lei stessa da me"

"Ovvio. Quindi Jess dovrebbe allontanarsi da un ragazzo bello come te,ovviamente" sbuffai "Ma sei stupido? Forse tu il primo giorno di scuola non hai sentito i commenti delle ragazze!"

Nel frattempo,il cameriere mi consegnò la mia bevanda calda che venne subito gustata da me.

"Perché non lo capisci che io amo solo te?" Il suo tono si addolcì "Ti amo Lily e non sarà di certo una ragazza qualunque a farmi cambiare idea"

Abbassai lentamente la mia tazza rossa con dei fiocchi di neve,e guardai Harry.

"Lo dici sempre Harry" li feci notare.

"Perché è così,e sai cosa? Non farò ripetizioni a Jess. Lo faccio per te,perché ci tengo troppo al nostro rapporto"

La mia testa che in quel momento era rivolta verso la finestra,si spostò velocemente verso di Harry cercando di non trattenere un sorriso.

"Bene"

Spazio autrice.
Ecco a voi il capitolo. Come sempre vi chiedo di lasciare un mi piace e di commentare il capitolo. Se volete pubblicizzare una vostra storia basta scrivermi qui sotto sul mio profilo o per messaggio privato.
Baci Anonymous xx

{Don't let me go}h.s  #Wattys2015 #JustWriteIt #FreshStartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora