6 Capitolo

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  Mentre Nicolas continuava a succhiarle il sangue, Shanaa sentiva molto dolore al collo, un dolore atroce, voleva urlare dal dolore ma non aveva le forze poiché continuava a fremere. 

Nicolas mollò la presa rozzamente e Shanaa sentì un dolore enorme tanto che strinse i denti, portando la testa indietro trattenendo un urlo, e i pugni. 

Nicolas strinse la presa sui suoi polsi ma non tanto da farle male poi si avvicinò all'orecchio e le sussurrò "Shanaa" con tono amorevole e calmo, provocandole un fremito di piacere  e facendola piegare in avanti con la schiena mentre lui continuava a tenerle i polsi. 

Nicolas rimase sorpreso della reazione e le si avvicinò di nuovo all'orecchio "ti piace se ti chiamo per nome?" Assumendo sempre quel tono. 

Il battito di Shanaa era aumentato e dal color rossiccio bianco il colorito le tornò sul rosso, appena sentì di nuovo le parole di Nicolas abbassò la testa chiudendo gli occhi mentre il sangue le pulsava a mille. 

Nicolas la guardò con sguardo pervy e poi le morse il lobo dell'orecchio tirandolo "Shanaa~" le disse e lei spalancò gli occhi e, liberatasi della presa sui polsi, gattonò via velocemente per sfuggire a quella "tortura". 

Nicolas alzò sopracciglio divertito "dove credi di andare?" E si alzò seguendola, era incuriosito. 

Dopo un po' Shanaa arrivò davanti la porta e allungò la mano verso la maniglia, ma era troppo bassa in quel momento e così Nicolas le afferrò la caviglia destra trascinandola nella sua stanza.  

 Quando fu vicino al letto le lasciò la caviglia e si sedette sopra "e adesso?" guardò Shanaa divertito. Shanaa si alzò da terra dando le spalle a Nicolas, il quale le cinse la vita e la tirò verso di se, così, perdendo l'equilibrio, Shanaa cadde sulle gambe di Nicolas, cercò di rialzarsi ma Nicolas affondò la testa tra i suoi capelli e li annusò.

Shanaa sentì ancora quel brivido percorrerle la schiena e arrossì. 

"Che buon odore" continuò ad annusarle i capelli Nicolas, poi la afferrò dai fianchi e la stese sul letto salendo a cavalcioni su di lei, poi la guardò negli occhi.  


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