Bad Boy //Harry Styles

Capitolo 8

-Cazzo..e adesso? -impreca a bassa voce, poi fa per togliersi da sopra di me,ma lo blocco. -Cosa fai?resta immobile:sono nuda!Vuoi che quel bambino rimanga traumatizzato a vita?-gli sossurro all'orecchio.
Il suo corpo e il suo braccio mi coprono il seno e la mia gamba copre il punto in cui siamo realmente uniti fisicamente.

-Miky,che ci fai qui? -Harry cerca di sorridere al fratellino.
-Ti ho portato il latte,come sempre.
-Ah,grazie...-Harry è diventato tutto rosso! Un evento da non perdere visto che non capitava mai.
-Lei chi è?-mi indica con la mano destra.
-Lei..Lei..è Beatrice, una mia amica.-poi abbassa la voce.
-circa..-gli tiro un colpo al fianco con il ginocchio.
Cosa state facendo?-ci chiese dondolandosi.
-Ehm...ci stavamo abbracciando...-rispose suo fratello, lanciandomi un occhiataccia fugace.
-Perché?
-Perché? Perché... Perché ci vogliamo bene...più o meno.-dice e io scoppio a ridere.
-Perché siete nudi?-Chiede ancora Michael.
-Ehm...avevamo molto caldo..
-E allora perché siete appiccicati in questo modo?-sveglio il ragazzino.
-Te l'ho già detto.. Perché ci vogliamo bene.
-Ma se vi volete bene perché prima urlavate.? Sembrava che vi stavate picchiando, ho avuto tanto paura..-abbassa lo sguardo.
-No,piccolo,non devi aver paura..-stavamo solo avendo un orgasmo.
-giocando -intervengo io.
Harry mi guarda sorridendo. -a un bel gioco direi. -gli tiro un altro colpetto con il ginocchio.

Michael si avvicina e appoggia il bicchiere sul comodino della stanza.
-Piacere,io sono Michael,ma puoi chiamarmi Miky.-mi porge la mano e io glie la stringo.
-Piacere mio, io sono Beatrice,ma puoi chiamarmi Bea.
Il bambino prende la bustina argentata sul comodino e la osserva perplesso.
Harry gliela strappa di mano ma nel farlo,senza volerlo, mi scopre un seno e suo fratello mi guarda come se avesse visto un giocattolo nuovo che gli piaceva tanto.
-Ma..ma quelle sono le tette?-dice con gli occhi sgranati.
Io arrossisco e Harry appoggia subito la mano sopra,facendomi rabbrividire.
-Si,ma..ma sei troppo piccolo per queste cose..

Miky abbassa lo sguardo,dispiaciuto per il tono frettoloso del fratello maggiore.
-Harry,povero,non parlargli così,è solo un bambino.-gli faccio il musetto dolce.
-Ah,non gli devo parlare cosi?Bene,allora...-toglie la mano,ma io gliela afferro e la premo con la mia sopra il mio seno,provocandomi un altro brivido che mi percorreva lungo la schiena.
Sento che sta per tornare l'eccitazione,quando ancora dentro di me,lo sento gonfiarsi nuovamente.
-Michael,perché non vai in salotto a guardare la tv,io e Beatrice arriviamo subito.-dice al fratello, tenendo gli occhi fissi su di me.
Lui ubbidisce e si indirizza verso la porta saltellando.
-E chiudi la porta!
Quando la porta si chiude,Harry si rialza su i gomiti e ricomincia a spingere,mentre io rido.
-Che hai da ridere?Sei stata capace di farmi tornare la voglia.-sorride.
Io continuo a ridere,ma smetto man mano che inizio a gemere sempre più forte.

-Cazzo..-geme anche lui,fino a quando non veniamo insieme,mentre io affondo le mani nelle sue spalle per non urlare.
Di nuovo ansimanti,lui esce da me.
Si sdraia affianco a me ed entrambi guardiamo il soffitto,cercando di regolarizzare il nostro respiro.
-Bene,ora sono soddisfatto.-sospira e si side.
-tutto bene?-mi chiede fissandomi.
-certo che si.-sospiro.
-io vado a fare una doccia. Dopo se vuoi puoi usare il mio bagno e fare la doccia.-Annuisco e lui si alza.
-mi passi il lenzuolo,per favore?-gli chiedo prima che si diriga nel bagno nudo..era davvero sexy wow.
Si avvicina alla mia parte di letto e raccoglie il lenzuolo.
-non sei mica male.-mi fissa maliziosamente.
-piantala! -dissi
-e se io non vorrei passarti il lenzuolo?
-oh,lo farai..
-Ah,si..?-inarca le sopracciglia.
Mi alzo e gli vado incontro,mentre lui indietreggia con il lenzuolo in mano.
Cerco di prendere il lenzuolo ma lui lo allontana sempre di più da me.
Lo spingo contro il muro e aderiscono al suo corpo.
-E adesso?-chiede lui con un sorriso divertito.
-adesso ti faccio vedere io!-appoggio le mani sul suo petto e mi avvicino pericolosamente alle sue labbra,mordendole,ma,quando lui sta per baciarmi,allontano le labbra.
Ne approfitto del momento che Harry mi stia fissando le labbra, e pronto per baciarmi, e gli sottraggo il lenzuolo,scappando sul letto.
-Sei proprio stronza!questo lo hai voluto tu. -sorride.
Mentre io mi sdraio sul letto coprendomi per bene con il lenzuolo ,Harry si avvicina e si sdraia su di me e mi inizia di nuovo a baciare e a premere il suo petto sul mio seno.-chiudo gli occhi.
Mi accorgo subito della reazione del suo corpo e apro gli occhi,restando incollata alle sue labbra.

-Di nuovo?-scoppio a ridere seguita da lui.
Mi mordicchia il labbro mentre alza il lenzuolo e mi fascia il corpo con esso.
-Forse è meglio che vada a fare una doccia fredda.-mi sussurra al mio orecchio sinistro.
-Forse sarebbe meglio.-ridacchio.
-Muoviti che ho bisogno di farmi una doccia immediatamente.-dissi.
Lui si sporge con la testa dal bagno.
-vuoi venirla a farla con me?
-no,ti prego non ce la faccio.-rido portandomi le mani sulla faccia.
Lo sento ridacchiare mentre chiude la porta.

Harry's point of view
Entro in bagno è mi guardo allo specchio:ho un respiro accelerato e un sorriso da ebete.
Un momento..sorriso da ebete? Che cazzo..?
Devo ammettere che per essere la sua prima volta,dopo ieri sera,ovviamente è davvero brava.
Entro nel box doccia e apro l'acqua.
Adesso che ci penso,ho sempre pensato che fosse bella, ma non lo mai vista in quel senso..
Come tutti i ragazzi mi sono fatto delle fantasie su di lei,ma mi ha sempre irritato, provocato..
E ora?ci faccio sesso,la bacio e rido insieme a lei?
Questo è sbagliato..noi ci odiamo.

Non ero mai stato con una vergine..so che è stupido,ma mi sono sentito onorato,insomma sono stato il primo per lei,nessuno che sappia io,l'ha mai toccata,è stato solo mio il piacere.
Sorrido pensando all'orgasmo che mi ha dato.
M'insapono per bene e poi mi sciaquo anche i capelli,perché sono completamente tutto sudato.. Ma non sono stanco,continuerei ancora,ma per lei sono le prime volte ed è già tanto quello che abbiamo fatto.

Esco dalla doccia e mi lego un asciugamano in vita.
Michael è seduto a cavalcioni sul ventre di Beatrice,che è sdraiata sul mio letto con ancora il lenzuolo che le ho arrotolato addosso,mentre ridono.