Gelosia.

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 Mentre mi dirigevo nella Sala Grande, Lily si avvicinò a me abbracciandomi e  facendomi arrossire di colpo
-Buongiorno Sev. - Mi disse lei soavemente.
- B-buongiorno! -  balbettai, non ricevevo e non ricevo mai abbracci...
- Spero che tu ti sia ripreso dalla pesante punizione! Potter si è beccato un libro in testa! Ti dico che non lo sopporto! Ma per davvero! -
Mi sentii tanto  sollevato.
-Andiamo! Oggi c'è anche l'allenamento di Quidditch! La prossima settimana ci saranno le selezioni dei giocatori! Ovviamente noi del primo anno non possiamo partecipare, ma possiamo assistere! - Disse lei eccitata.
-Non sono un grandissimo fan di quidditch, quasi non lo sopporto  - Risposi.
-Meglio che ci sbrighiamo! Oggi ci sono materie un po' pesanti! -
- Ok, andiamo nella Sala... - dissi deluso, mi chiedo cosa aspettavo.
Come al solito ci dividemmo per sederci ai propri tavoli, era sempre una delusione vedere lei che si staccava da me durante il pranzo, le lezioni oppure durante le ore nei dormitori... Mi dovevo abituare, non sapeva come dichiararmi, ero, sono e sarò sempre un codardo.
Quando salutai Malfoy, lui mi  disse
-Ma la McGrannit è davvero così pesante?! Odiosi Grifondoro. -
-Eh... Già... Che? - dissi distrattamente, non volevo insultarla ma quel maiale di certo sì.
- Quel tipo, Potter James, quello ti ha mandato in punizione per una cosa che non hai fatto! Si dovrebbe vergognare, non è degno di essere purosangue, dovrebbe essere Nato Babbano, un Nato Babbano magonò! - Disse Lucius.
-Già... Che schifo, i sanguemarcio.- sussurrai
La lezione di trasfigurazione era passata velocemente, pozioni invece era stata abbastanza pesante. Durante quell'ora mi  arrivò un foglio appallottolato dietro la testa, era suo, di Lily, c'era scritto;

<Hei Sev, che ne dici se oggi pomeriggio, dopo le lezioni, non andiamo in giardino a studiare un po' insieme? Aspetto una risposta. Lily > La "L"della sua firma dava un'aria così elegante, quella lettera profumava di lei. Notai  che sia Malfoy che Potter mi  lanciavano occhiatacce, Malfoy odiava i Nati Babbani, Potter  che diamine aveva da guardare? Poi per un'istante pensai che Potter potesse essere innamorato di Lily, era la verità... Ero tormentato, ma lei odiava i bulli, li odiava e non voleva averne a che fare, almeno, questo credevo, credevo alle sue parole,.ma forse, non erano così sincere, sono i miei attuali pensieri. Stavo malissimo, anche il professore notò che ero stanco e ancora più pallido del solito.
-Piton, c'è qualcosa che non va? Vuoi andare in infermeria?- chiese il professore
- N-no professore... - risposi a malapena.
-Sicuro? Guarda che puoi farti prestare gli appunti da qualcuno. -
-Uhm... - Appoggiai la testa sul banco ma nulla, la gelosia non passava...
-Ragazzi, io accompagno il vostro compagno in infermeria, voi non muovetevi dalla classe. - Potter aveva un sorriso sulla faccia e Lily era preoccupata
-Ehi Evans! Il tuo compagno è così piccolo che non sopporta di essere lontano dalla mamma? -
-Potter, lui è di certo meglio di te, si è solo sentito male! Non osare prenderlo in giro! Non è da "adulti" prendere in giro una persona quando ne siete quattro! E poi abbiamo solo 11 anni! -
- Certo, Evans. -

Quando entrai in infermeria,  Lumacorno mi disse
-Piton, ora io ti lascio con l'infermiera perché la classe è sola, chiedi a qualcuno per gli appunti per la lezione saltata.- mindisse il professore.
-Sì professore... - dissi io stanco. Sentivo come se avessi un nodo alla gola, il cuore mi batteva forte e sudavo. Mi asciugai la faccia e dopo che l'infermiera mi  visitò, iniziai a dormire nel letto.
Intanto un classe Lily e Potter  litigavano a più non posso.
-È colpa tua se stava per addormentarsi sul banco! Tu lo hai fatto finire in punizione quando non se lo meritava! - ringhiò Lily.
-Oh, adesso cosa vuoi farmi, Evans? Vuoi lanciarmi un incantesimo? Peccato che non puoi usare la magia a scuola a meno che non ti venga richiesto! -
Ma poi entrò Lumacornoe annunciò
-Il signorino Severus Piton ora si trova in infermeria e dormirà lì, le visite le potrà ricevere domani quando sarà pronto, finiamo questa lezione ora-
Dopo la lezione Lily provò ad andare in infermeria ma le dissero solo che dormivo da parecchio.

Era mattina e mi risvegliai in infermeria ricordando poco, solo il motivo della mia  preoccupazione.
-Oh buongiorno signorino! Volevo avvisarti che se ti senti meglio stasera potrai tornare nel tuo dormitorio! - disse l'infermiera.
- Posso ricevere delle visite oggi? - chiesi
-Solo se ti sentirai meglio -
-Va bene. -
Dopo l'orario di pranzo fissavo l'orologio pensando a quando Lily sarebbe venuta, quando sentii la porta bussare e l'infermiera aprì, era proprio lei
-Lily!- dissi
-Seeev mi hai fatta preoccupare! -
-Scusa... -
-Ma non è colpa tua! È di Potter! - disse lei.
Credevo che sapesse perché fossi così ansioso
  -COME?! SAI DI POTTER?! - chiesi
-Lo sanno tutti che è stato lui a mandarti in punizione -
-Ah... La punizione... Giusto...-
-Sev, quando ti dimetteranno voglio passare del tempo con te! Ho scoperto un passaggio segreto per arrivare prima alle lezioni di trasfigurazione! Comunque... Sai quando ti dimetteranno? - chiese lei.
-Forse stasera, solo se mi sento meglio, ma con la tua visita mi sento meglio, io ti... - -sì?- chiese lei dubbiosa.
-Voglio bene! - dissi mentendo.
Che stupido.
-Anche io! -
-Sì... Sempre... -
-È ora di andare! Piton tu stai meglio? - chiese l'infermiera.
-Sì! Benissimo! - esclamai.
-Tra qualche ora potrai andare nel tuo dormitorio -
-Grazie signora - risposi

Dopo due ore mi infilai la divisa e tornai nel mio dormitorio, gli altri serpeverde mi  aspettavano, strano .
-Ora dobbiamo andare in sala grande per cenare- disse uno del gruppo.
-Vi raggiungo dopo - risposi io. Mentre gli altri andavano avanti, aspettai per vedere Lily in segreto dagli altri Serpeverde.
-Sev! Ti ho portato gli appunti! - disse lei contenta.
-Grazie mille! Sei la migliore!-Dopo la cena ci  beccammo di sfuggita
-Domani proverai con me il passaggio segreto! - disse lei sussurrando,
-certo! - risposi

Quella ragazzina dai capelli rossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora