Natale in famiglia.

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Bussai alla porta della casa Evans, insieme a mia madre, era molto agitata, poi Petunia, la sorella di Lily, aprì la porta - Ah, eccoti, Lily ti stava aspettando, Lily è arrivato il "tuo migliore amico" ! Oh, buongiorno signora - disse lei con disprezzo e poi facendoci entrare.
- Buonasera, io sono Eileen Prince, la madre di Severus - disse mia madre
- Salve genitori di Lily, io sono Severus Piton, un amico di Lily e... - dissi quando ad un tratto arrivò Lily con un bel vestito lungo fino alle ginocchia
-Oh ciao Sev! Mamma lui non è il mio amico, è il mio migliore amico! - disse lei contenta.
- Buonasera, signora Piton! Io sono Lily Evans, molto piacere!- le sorrise, mia madre era molto agitata, ma cercava di sorridere.
-È un mago anche lui e frequenta Hogwarts, è della casa Serpeverde, era il ragazzino che mi ha accompagnata sul treno! - spiegò Lily a sua madre
-Lily mi ha parlato tanto di te! Anche sua nonna vuole conoscerti - Disse sua madre.
Ero un po' timido, troppo.
- Sediamoci a tavola che ti presento i miei parenti, loro sono i nonni, loro i miei zii - disse Lily.
-Ciao! Tu devi essere Severus, Lily mi ha parlato tanto di te! Mi ha detto che era felicissima quando ti ha incontrato! - La nonna mi abbracciò affettuosamente, poi iniziammo a mangiare e dopo la mezzanotte si scambiarono tra di loro i regali... Come dev'essere bello riceverli...
-Lily...Questo è per te! - dissi dando il regalo alla ragazzina. Era una collana. Mia madre era confusa, si chiedeva come l'avevo comprata, ma non mi chiese mai dove l'avevo presa, non le avrei mai detto che ho rubato 10 galeoni da Malfoy, ma probabilmente l'aveva capito.
- Grazie! È bellissima! Questo è per te! - Disse Lily dandoni il regalo, era un piccolo orologio magico. Quell'orologio oltre che l'ora mostrava dove andare quando si è in pericolo.
-Promettimi che lo indosserai sempre, ti voglio bene! - disse lei, e mi strinse in un forte abbraccio. La madre di Lily si era anche
Quando tornai a casa rivido di nuovo la sua povertà, era una casa vecchia e malandata, parecchio impolverata, la casa degli Evans era un lusso in confronto alla mia, il sorriso che avevo sulla faccia prima di entrare in quella casa era sparito.

Quella ragazzina dai capelli rossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora