Il paradiso nell'inferno//Zayn Malik

8- Sorpresi

Apro gli occhi lentamente, mi guardo intorno per capire dove mi trovo e solo dopo cinque minuti ricordo di essere a casa di Zayn.
Mi alzo o meglio ci provo, dato che il corpo di Zayn me lo impedisce, le sue braccia circondano la mia vita e le sue gambe sono intrecciate con le mie.
Mi giro verso di lui e lo guardo, noto come sia dannatamente bello, come questo imprenditore ricco non é altro che un ragazzo di soli 25 anni, mi perdo nell'incanto del suo viso e non mi accorgo che nel frattempo si era svegliato e mi stava osservando con un sorrisetto malizioso.

"Uh.. ciao" dico imbarazzata

"Buongiorno bellissima" Se proprio bellissima, so come sono appena sveglia e non ne augurerei a nessuno la visione.
Nel formulare questi pensieri mi ritrovo completamente ricoperta dal suo corpo e col suo viso a centrimetri dal mio.

"Ma c-che stai facendo?" Riesco a dire

"Sai sei davvero troppo bella-si inumidisce il labbro inferiore passandoci la lingua e io sento di svenire- mi piace stare sopra di te, ci starei sempre"

"Puoi scendere per favore?"

"Perche non sei comoda?"

"Assolutamente no"

"Spiacente io sto una favola. Questo conta." Arrogante del cazzo.

"Daccordo" lo vedo rilassarsi alle mie parole e colgo l'occasione per spingerlo via da me.

"Ho vinto Malik" dico trionfante, balzando fuori dal letto.

"Non ne essere tanto sicura." Lo vedo guardarmi su e giu in continuazione e ammirarmi come un opera. Mi guardo e mi rendo conto di essere mezza nuda, per cosi dire, avendo adosso una sua maglia, presumo dalla larghezza.

Cerco si abbassare l'orlo della maglia il piu possibile, ma mi arriva a meno di meta coscia e non posso farci nulla

"Come ci sono finita cosi?" Dico indicandomi.

"Ti sei cambiata"

"Che? Cosa? Quando?"

"A cosa devo rispondere per prima?" Dice ridendo

"Stronzo" mormoro

"Non dovevi dirlo" lo vedo avvicinarsi

"Cosa?" Dico innocentemente ma so cosa intende.

"So che lo sai"

"Giuro no.." mento

"Sicura?" Continua ad avanzare e ogni suo passo avanti è uno mio all'indietro.

"Certo stronzo. Ops" non resisto dal ridere.

"Bimba cattiva" è difronte a me, io con le spalle al muro. Ma perchè finisce sempre cosi? Il suo corpo mi provoca scosse anche non toccandomi.

In pochi secondi mi trovo il suo corpo completamente attaccato al mio. Lo sento respirare su di me, mi manca l'aria.

"Cosa vuoi?"mi chiede di botto

"nulla" cerco di rispondere a tono, ma la situazione rende tutto più difficile.

"Nha io credo di sapere cosa vuoi"

"Cosa vorrei?"

"Ció che voglio io"

"E cosa vuoi tu?"

"Questo"

Le sue labbra si fiondano sulle mie, senza chiedermelo prende possesso della mia bocca, ispezionandola centrimetro per centrimetro. Le sue mani vi stringono, sento la sensazione di possesso che richiede il suo tocco.
Le sue labbra si spostano sul collo, dove lasciano infinite carezze e visibili marchi, ma non dico nulla, ci penseró dopo.

Mi prende per i glutei facendomi allacciare le gambe alla sua vita. Continua a sorrergermi e di conseguenza a palpalmi il sedere, mentre le mie mani vagano per i suoi capelli, i baci non diminuiscono, continua con questa piacevole sensazione.

"Zayn" un gemito esce dalla mia bocca involontariamente. Che cazzo mi prende?

"Amo quando pronunci il mio nome"

Lo bacio, mi bacia. Mi sento viva dopo molto tempo, sento di voler stare qui. Ma fu un attimo, una frase, che sconvolse la situazione, e tutto fini o meglio inizio.

"M-ma cosa sta succedendo qui."