*Liu's POV*
Ci allontaniamo in fretta da quella casa e torniamo a casa nostra...una villetta a schiera nel mezzo del bosco...dove nessuno osa avventurarsi per paura di incontrare me e mio fratello...in effetti io e mio fratello non siamo proprio delle persone normali...siamo due killer.
Siamo molto temuti perché non siamo mai stati trovati né beccati ma sui cadaveri che lasciamo ci sono i nostri segni distintivi... mio fratello ama il suo "sorriso" e vuole che anche le sue vittime sorridano per sempre e quindi incide sulle loro guance lo stesso sorriso che ha lui (e anche io)...
Il mio segno distintivo è una hl sul cuore delle mie vittime.
Spesso ci divertiamo a scrivere col sangue delle frasi sulle pareti delle cade delle vittime...la frase di mio fratello è "GO TO SLEEP". La mia frase è "SALUTAMI L'INFERNO".
Visto che entrambi uccidiamo con i coltelli, siamo molto abili nel maneggiarli e anche di lanciarli.Mio fratello ha ucciso i nostri genitori quando eravamo piccoli e la nostra storia ormai è nota a tutti...
Arrivati a casa ci cambiamo i vestiti intrisi di sangue e ci mettiamo i nostri travestimenti per andare in città.
Ormai è mattina e quindi dobbiamo andare a scuola per non farci scoprire...
Il mio finto nome è Jack e quello di Jeff è Liam...che nomi stupidi...ma non possiamo andare in giro con i nostri nomi....ci riconoscerebbero di certo.Ci prepariamo e andiamo verso l'edificio che si trova dalla parte opposta della città.
Ci incamminiamo di buon passo e arriviamo a scuola con 10 minuti d'anticipo.Appena entriamo nel cortile un gruppetto di bulli ci viene incontro e inizia ad insultarci perché non abbiamo amici e stronzate del genere...a me non interessa più di tanto ma a Jeff proprio non va giù di essere preso in giro da quei mocciosi...a volte gli si illuminano gli occhi di quella pazzia che lo domina quando sta per uccidere e devo allontanarlo da tutti per farlo calmare.
Suona la campanella ed entriamo...oh dio un altro giorno di scuola...e oggi abbiamo anche una verifica...
Io e Jeff siamo in due classi diverse e quindi ci avviamo ognuno per la propria classe.
La prof. inizia a spiegare e io, che ho il banco vicino alla finestra, mi metto a guardare fuori perdendomi nei miei pensieri...
*Jeff 's POV*
Entro in classe e mi siedo al mio posto accanto alla finestra mentre guardo fuori...
La prof. mi richiama e io sobbalzo sulla sedia. La guado con fare sfacciato e lei mi "invita" a lasciare l'aula...bene! Cacciato fuori alla prima ora!!Esco e mi dirigo verso le macchinette per prendere qualcosa da mangiare quando mi accorgo di essere osservato.
Mi volto e vedo una tipa di 1a che mi guarda con fare curioso... io ricambio il suo sguardo e mi metto a scrutarla con attenzione e un velo di cattiveria riempie i miei occhi. Lei impaurita abbassa lo sguardo e se ne va.Ancora non capisco dove posso averla vista...aveva una faccia stranamente familiare...ma forse mi sbaglio...
Sorridendo mi avvio verso il cortile dal lato della classe di Liu per vedere come sta...in fin dei conti siamo fratelli.
*Aurora's POV*
Sto andando a prendere mia sorella a scuola.
È abbastanza lontana da "casa" nostra e quindi mi metto in cammino con largo anticipo. Arrivo con un paio di minuti di anticipo e la vedo uscire da scuola con lo sguardo basso e timoroso.
A-" ma che ti è successo Lila?" Le chiedo preoccupata
L-" niente...
A-" non dirmi bugie...si vede lontano un miglio e una mentina che hai qualcosa che non va....
L-" è che ho visto un ragazzo carino in corridoio ma quando mi sono avvicinata mi ha guardata con uno sguardo strano...
A-" adesso mi fai vedere chi è sto tipo che si permette di guardarti male e, quanto è vero che mi chiamo Aurora, lo riempo di botte...nessuno e dico nessuno si deve permettere di farti dispiacere. Ok dimmi chi è.
L-" è quel ragazzo coi capelli neri che sta uscendo con quello col moro...quello che ha.lo zaino nero e la pelle chiara...Mi avvicino al tipo che mi ha indicato mia sorella con l'intenzione di riempirlo di botte e insulti. Gli arrivo davanti e mi rendo conto che è davvero alto per essere in terza media...e anche quello che è con lui è parecchio alto di me... gli arrivo a malapena al mento
Non mi faccio intimorire e inizio a parlargli...o meglio offenderlo pesantemente...
Nessuno dei due fa una piega e aspettano immobili che io abbia finito la mia sfuriata...
Il moro non parla e il castano lo fissa interrogativo.
Ad un cento punto il castano gli parla:
Jack-" hey Liam...che hai combinato stavolta? Chiedi scusa e andiamo prima che arrivi la gang di bulli...
Liam-" hey Jack stai calmo!!! Non ho fatto proprio niente a nessuno ok? E poi quella neanche la conosco...che cacchio vuoi?
A-" hai infastidito mia sorella e per questo ti dovrei picchiare...ma non lo faccio perché siete piccoli...A quel punto quello che si chiama Liam scoppia a ridere e se ne va.
Jack lo rincorre scusandosi per l'altro mentre si allontana.Torno da mia sorella e andiamo a "casa".
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Jeff The Killer & Homicidal Liu
RandomDue fratelli...un solo interesse...il sangue che zampilla dalla gola delle loro vittime... Una storia di amicizia e morte tra amore odio paura e magia