Non sai chi sono io...

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Sul mio piano ci sono 4 porte(una è  quella della mia stanza)... purtroppo sono tutte chiuse così decido di scendere per le grandissime scale d'ebano che si trovano in fondo ad ogni piano.

Al piano inferiore ci sono delle altre porte chiuse...questa volta sono 5.

Scendo ancora e mi ritrovo in un gigantesco salone dove ci sono una TV grande come una parete, diversi controller per X box e Wii e tantissimi giochi sparsi in giro.
Sul lato opposto c'è un camino immenso con le fiamme che scoppiettano allegramente... al centro della sala c'è un lungo tavolo in legno con delle sedie disposte ordinatamente lungo i lati.
Di fianco al salone si trova una cucina immensa...con due sale frigorifero e un grandissimo piano di lavoro di marmo nero.

In tutta la casa non ho visto nessuno...eppure era tutto così ordinato che qualcuno doveva esserci per forza.

Quando l' orologio a pendolo batte le 12:00, Slender appare in cucina.
Poco dopo arrivano mia sorella e Sally.
Alla fine arrivano EJ, un ragazzo con una maschera blu, un ragazzo con delle accette su un fianco, un ragazzo che sembrava un elfo e due ragazze.

Si siedono a tavola e mi fissano.
Slender prende la parola

S-" lei è Aurora, la ragazza demone che ho trovato nella città dei Woods. Lei è l'unica che può costringe i fratelli a venire qui.

Tutti mi guardano sorridendo poi si presentano.
Quello che ha le accette si chiama Ticci Toby, quello che sembra un elfo è Ben Drowned, quello che ha la maschera si chiama Eyeless Jack.
Le ragazze si chiamano Clockwork e Jane The killer.

Io sto letteralmente impazzendo dalla paura...insomma sono killer professionisti che hanno mietuto migliaia di vittime nelle loro vite...e io e mia sorella ci siamo finite in mezzo...

Mi invitano a sedere con loro e io accetto, certa che se non lo avessi fatto mi avrebbero squartata su due piedi.

Slender prepara la tavola mentre tutti gli altri mi guardano curiosi.

Ad un certo punto iniziano a chiedermi chi avevo ucciso per avere diritto a stare alla tavola di Slender, che specialità avevo, quali erano le mie prede preferite e quali armi preferivo...

A-" veramente io non ho mai ucciso nessuno e neanche ci tengo particolarmente....insomma...è immorale togliere la vita ad una persona solo per il gusto di farlo...

Il silenzio calò sulla sala, interrotto solo dal crepitare fuoco che bruciava allegro.

Slender arriva saltellando con un grembiulino molto poco virile con la scritta "la mamma è sempre la più brava a fare le coccole❤" e coi tentacoli pieni di piatti pieni di pasta al pesto...mmmm...

Il silenzio imbarazzato che si era creato si dissolve in uno stridio di posate sui piatti e urla di EJ e LJ che si lanciano il cibo da un lato all' altro del tavolo con Slender che li rimprovera

S-" adesso basta!! Tutti e due in camera vostra! E poi oggi niente uccisione! Niente di niente!! E laverete i piatti per una settimana! E per assicurarmi che lo facciate chiamerò Offendermen.

EJ/LJ-" tutti ma non lui!!!! Dai Slendy...

S-" non mi interessa...brutti monelli...e ora filate!

E i due killer se ne andarono in silenzio mente il pasto continuava più calmo.

*Jeff's POV*

Quei bastardi dei poliziotti mi hanno quasi beccato alla spalla...maledetti...

Mio fratello sta dormendo mentre io faccio la guardia in caso arrivi qualcuno...oramai viviamo così...

Liu si sveglia e io mi metto al suo posto mettendo una mano sopra gli occhi per dormire( non ho le palpebre...me le sono bruciate il giorno che uccisi i miei) e mi addormento.

*Liu's POV*

Eravamo in una casa abbandonata a riposarci dopo la fuga da casa nostra e io mi ero alzato per il turno di guardia quando mi rendo conto che quella casa era abitata fino a poco prima da due persone, perché noto che è troppo pulita per essere disabitata e perché ci sono dei libri di scuola sparsi sul tavolo.

Oh dio è vero!!! Anche noi dovremmo essere a scuola invece di stare qui a poltrire...

Sveglio Jeff con un calcio e gli spiego che dobbiamo andare a scuola e lui mi segue fuori da quella casa per andare a quell'edificio che alcuni chiamano scuola e altri prigione minorile.

Arriviamo con un'ora di ritardo e allora ci giustifichiamo col fatto che non è suonata la sveglia e che abbiamo perso l'autobus...quella stupida oca della preside ci crede e ci fa andare in classe.

Appena metto piede nella classe, subito una valanga di commenti e offese mi arrivano addosso...non ci faccio caso e mi dirigo al mio banco, ma quando arrivo davanti ad esso, scopro che è stato smontato in tanti pezzi...allora esplodo in una rabbia ceca e tiro fuori il mio fidato coltello dalla felpa nera che indosso...subito tutti smettono di ridere e inizio a ridere io...le loro facce sono di puro terrore...inizio a passeggiare fra i banchi e, una volta sulla porta inizio a parlare.

L-" forse non sono stato sincero con voi...piacere Liu, Homicidal Liu...sapete, nessuno di voi mi è mai piaciuto e io comunque vi sopportavo, ma ora basta...ahahahahahahahah...BASTAAA!!!!

E iniziai ad accoltellare tutti quegli stronzi che mi avevano vessato per tanto tempo...

Alla fine della mia opera, la classe era un insieme di sangue, organi appesi alle pareti, corpi martoriati dal mio coltello e occhi vitrei.

Finita la mia opera decido che sarei andato a salutare la classe di mio fratello...lui mi avrebbe capito.

Uscendo dalla mia classe mi imbatto in alcuni professori, ma non lascio loro il tempo di urlare che la loro gola è già aperta e un fiotto di sangue sgorga da essa.
Lecco il sangue sul mio coltello e poi mi incammino tranquillo verso la classe di mio fratello...

*Jeff's POV*

Mentre stavamo facendo lezione, ad un certo punto si sente bussare alla porta...all'unisono tutti i miei compagni dicono "avanti!" e mio fratello fa la sua entrata col coltello sporco di sangue in mano...subito capisco che è esploso e quindi estraggo il mio amato coltello e inizio anche io a ridere mentre tutti si ammutoliscono...ahahahahahahah

Jeff The Killer & Homicidal LiuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora