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Scendemmo e trovammo Jared a bordo piscina con un rastrello

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Scendemmo e trovammo Jared a bordo piscina con un rastrello.
"Cosa stai facendo?" Dissi ridendo.
"Miranda Si è arrabbiata e mi ha detto che come punizione devo togliere le foglie dalla piscina... ma la piscina non ho foglie!" Esclamò continuando a guardare l'acqua.
"Vabbe ci tuffiamo?" Guardai Hell che annuì e prese la rincorsa per il suo solito tuffo a bomba che Io non riuscivo a fare.
Scesi per la scaletta e raggiunsi Hell, Jared Si tolse la maglietta e si tuffò con noi.
Iniziò a schizzarci e tra risate a varie urla alla fine Miranda venne fuori e offrendoci una limonata mi disse che c'era la nonna al telefono e voleva parlare con me.
Corsi subito a rispondere:"ciao nonna, è successo qualcosa?"
"No No... il nonno voleva sentire la tua voce. Te lo passo."
"Ehi tesoro!" Esclamò lui dall'altro capo.
"Ciao nonno. Come stai?"
"Bene. Tu? Ti ho disturbato?"
"No No. Dovevi chiedermi qualcosa?"
"Quando vieni a trovarci? È da molto che non ti vediamo."
"Ma nonno sono solo 2 giorni -risi- comunque tornerò presto, non preoccuparti." Sorrisi.
"Ah bene. Allora ci vediamo, ciao piccola. "
Tornai in giardino dai miei amici e li trovai entrambi sugli sdrai ad abbronzarsi come lucertole.
"Pigroni" esordii. Hel si tolse gli occhiali e mi sorrise, mentre Jared non diede segni di vita.
"Dormi?" Chiesi dandogli uno spintone, lui sobbalzó:"si, prima." Mi fulminó con lo sguardo e poi guardando me e la mia amica ci chiese se volevamo fare qualcosa di interessante, io e lei ci guardammo:"trucco!" Jared non capì ma quando gli spiegammo che lo volevamo truccare iniziò a correre intorno alla piscina, io ed Hel lo intrappolammo e riuscimmo a trascinarlo in camera mia.
"Okay... okay... -si arrese lui con il fiatone -io, lo faccio... ma voi... verrete con me... ad una festa... stasera."
Hel annuì e io pure.
Chiusi la porta dietro di me mentre Hell faceva sedere Jared sulla sedia davanti allo specchio, detta anche il mio trono.
Jared guardó la miriade di trucchi davanti a lui ed esclamò: "ma quanta roba hai?"
"Troppa." Rispose Hell per me.
Gli stesi un bel pò di crema idratante sul viso secco e poi iniziai con il fondotinta e poi passai a ombretti, fard, contouring e altre varie cosette che mi portarono a un risultato strabiliante.
Hell corse a prendere il mio telefono a gli scattò una foto e poi me lo porse e vidi che Gi mi aveva chiamata più volte.
Mi limitai a scrivergli che andava tutto bene e che domani l'avrei chiamato e poi rigettai il telefono sul letto.
"E ora come mi levo sta malta dal viso?" Chiese Jared ammirandosi allo specchio.
Io e Hell ci guardammo e con aria perfida dissi:"acqua e olio di gomito. "
"Non ci credo che non hai una crema o qualcosa apposta."
"Si, ma non te la darò. " dissi io perfida.
"Per me dovresti darglielo, non è stato cattivo, si è lasciato fare tutto senza quasi protestare." Mi stupii delle parole di Hell: da quando si preoccupava di come stava qualcuno?
La guardai e sbuffando porsi la boccetta a Jared che corse in bagno.
"Iniziate a pensare a come vi vestirete stasera." Urlò lui dal bagno.
Uscì dal bagno con la faccia rossa e un asciugamano in mano.
"Che festa è? " chiese Hell.
"Una per inizio estate o qualcosa di simile. Un top o un vestito può andare bene."
Io ed Hell ci guardammo: "passaci a prendere alle 20." Dissi e lui ci guardò stupito.
Hell lo spinse fuori mentre lui si lamentava e cercava di rimanere.
Io optai per una tuta nera, elegante con il pizzo sulla schiena e dei tacchi 13cm neri in vernice; mentre Hell un top nero e una gonna a vita alta a quadri e delle specie di anfibi però con tacco neri. La truccai leggermente, come piaceva a lei mentre io ne misi un pò di più su di me.
"Sei stupenda" mi disse lei guardandomi nello specchio mentre indossavo i tacchi.
"Tu ancora di più."
"Mi spiace per come mi sono comportata nei giorni scorsi..."
"Non fa nulla." La baciai e poi le levai il rossetto che le avevo lascito sulla guancia.
Guardai l'orologio: 19.34, Jared sarebbe arrivato in mezz'ora.
"Il tuo amico è davvero simpatico. Come l'hai conosciuto? "
"I suoi sono amici dei miei. A quanto pare anche tu gli stai molto simpatica. Ho visto come ti guardava."
"Non penso che avendo una possibilità con te, lui voglia proprio me."
"Perché? Tu sei più bella di me, sei misteriosa e hai un certo fascino, io sono come altre mille ragazze, una di quelle che trovi per strada e nemmeno ti accorgi che ti è passata accanto."
"Appunto perché io sono diversa lui preferisce sicuramente te. Ai ragazzi di oggi piacciono le facili, ricordatelo."
Risi a quella sua affermazione e mi guardai un'ultima volta allo specchio.
Uscimmo dalla camera e andammo in cucina dove trovai Miranda mentre leggeva un giornale.
"Signorina, desidera qualcosa?" Mi chiese alzondosi in piedi.
"No no, grazie tata. Cosa facevi?"
"Leggevo le notizie di oggi, mentre aspetto che l'arrosto si cuocia."
"Okay. " presi del pane e della confettura e preparai la cena per me ed Hell che mangiò tutto con gusto, come se non mangiasse da molto.
Dopo qualche minuto il mio telefono si illuminó per un messaggio di Jared:
*sono partito ora, tra 10 min sono li, fatevi trovare pronte ;)*
Sorrisi e rispensi il telefono.
Hell sfogliava Vogue mentre io guardavo le ultime foto su instagram quando suonarono al campanello, andai ad aprire sicura che fosse Jared, invece mi trovai davanti Gi.
"Gi?" Dissi sorpresa.
"Ehi. Come mai tutta in ghingheri?"
"Sem! Jared ha scritto che tra un minut... Ciao George." Disse Hellen entrando nella hall con il telefono in mano.
"Ah... dove andiamo di bello? " chiese Gi. Mi faceva male al cuore dirgli che alla festa eravamo invitate solo io ed Hell, anche perché lui non conosceva Jared.
"Ehm si... a una festa."
"Di chi?" Mi accorsi che era ancora sulla porta e che tra poco a complicare le cose sarebbe arrivato anche il mio nuovo amico.
"Un amico di un mio amico." Disse Hellen.
"Ah bene... allora io vado. Ciao. Divertitevi!" Disse lui andandosene con un'aria triste.
"Bene, è incazzato. " dissi io richiundedomi la porta alle spalle ma subito dopo il campanello suonò ed io ed Hellen uscimmo correndo.
La macchina di Jared era ferma davanti al mio cancello.
"Wooooooow che sexy. Vi ricordo che sarà una festa piena di maschi in preda ad alcool ed ormoni."
"Senti, è la prima festa estiva, se non mi ubriaco o non faccio qualche cazzata, ti tormenteró a vita."
Quando finii di parlare Jared diede gas e partimmo.

***spazio autrice***
ciao! Scusate il ritardo e la lentezza con la quale aggiorno questa storia ma:
1) sono molto impegnata con la scuola
2) ho un calo di immaginazione e scusatemi se mi scuso ogni volta ahahah
Domanda:
COME VI TRUCCATE SOLITAMENTE?

***spazio autrice***ciao! Scusate il ritardo e la lentezza con la quale aggiorno questa storia ma:1) sono molto impegnata con la scuola 2) ho un calo di immaginazione e scusatemi se mi scuso ogni volta ahahahDomanda:COME VI TRUCCATE SOLITAMENTE?

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