|| Blue Dark - Louis Tomlinson ||

Capitolo 9

<<Cos'hai dentro a quel sacchetto?>> mi chiede strappandomelo di mano e frugandoci dentro.
Ma che maleducato quando fa così!
<<Un vestito che dovrò mettermi sta sera per uscire con Niall>>
N-Niall cavolo! Guardo l orologio e sono già le 19:00 passate, è possibile che siano passate già tre ore?
Non riusciró mai ad arrivare in tempo al college, farmi una doccia e prepararmi.
Tira fuori dal sacchetto il mio vestito e sussurra <<Porca troia, sarà davvero così sexy>> ma lo ha detto talmente a bassa voce che probabilmente devo essermelo immaginata, si è così non l ha detto, me lo sono solo immaginata.
Quando respingo i mie pensieri vedo che in mano ha ancora il mio vestito, quando alza lo sguardo su di me mi sento avvampare dentro e mi sento in imbarazzo.

<<Mh, mettilo dentro>> gli dico senza guardarlo
<<Sei per caso in imbarazzo Madison?>> mi dice facendomi quel suo dannato sorriso provocatorio.
Non capisco perché quando sono con lui la maggior parte del tempo sono in imbarazzo, non è sempre negativo però.
<<Smettila ti prego...>>
<<Guardami negli occhi>> sghignazza
<<Smettila di far lo stupido e mettilo dentro, a proposito come sei venuto fino a qua?>> mi tolgo le pellicine, sperando che non sia a piedi se no non arriverò mai più al campus.
<<In moto>> moto? Non sapevo ne avesse una, ma aspetta io non so niente su questo ragazzo, lo conosco da un mese soltanto e per la maggior parte del tempo litighiamo.
<<Perchè?>>
<<Mh, dovrei arrivare al campus il prima possibile perché dovrei uscire>>
<<Col cazzo, che sali sulla mia moto>>
Sapevo che il ragazzo gentile e simpatico sarebbe scomparso subito, diventando di nuovo uno stronzo come sempre, è durato solo due ore.
<<Okay, allora vado che devo muovermi>>
Ci sono rimasta un po' male, da una parte avevo voglia di andare in moto con lui, ma perché io mi faccio sempre questi film mentali, basta cavolo hai diciotto anni Madison, mi continuo a ripetere.
Vedo Louis andarsene senza salutarmi.
Bene, mi metto in cammino e nel frattempo mando a Niall un messaggio per avvertirlo che farò tardi.

Mi risponde subito <<È successo qualcosa?>>
Non posso dirgli quello che è successo oggi e tanto meno dirgli che ero con Louis...ultimamente sto vedendo troppo tempo questo ragazzo e non va bene.
<<No è che sono in città e non mi sono accorta dell ora>> Bhe in fondo è una mezza verità, dio è la seconda bugia in un giorno, prima i succhiotti e il bacio di Louis e adesso questo, non c e la faccio più.
<<Vuoi che vengo a prenderti e ti do uno strappo al campus?>>
<<No stai tranquillo>>
<<A che ora passo a prenderti dopo?>>
<<Verso le nove, se a te va bene>> gli rispondo
<<Va bene, a dopo Xx>>
Appena poso il cellulare in tasca, sento un clacson suonare dietro di me.

<<Dai salta su>> mi dice sporgendomi un casco Louis
<<Ma pensavo che non volessi, sai..>>
<<Muoviti prima che cambio idea>>
<<Grazie mille>> gli dico battendo le mani e poi allacciandomi il casco.
Si ma io non sono mai andata in moto prima d ora.
E ho un po' paura.
Salgo dietro di lui, è iniziamo ad andare, appena vedo che inizia ad accelerare un po' di più, mi aggrappo a lui e inizio a stringerlo in vita.
Ha capito che ho paura e adesso lo sta facendo a posta sto stronzo.
Continuo a stringerlo sempre di più, perché lui continua ad andare sempre più forte.

LOUIS

Lei è dietro di me e mi sta stringendo, penserà sicuramente che io sia uno stronzo ad andare così forte ma lo faccio solamente perché voglio sentire le sue fragili braccia attorno al mio corpo, voglio che mi stringa sempre di più.
Voglio che si senta al sicuro e protetta stretta a me.
È la prima ragazza che porto sulla mia moto, detesto portare le persone in moto, ma quando poi l ho vista camminare con il cellulare in mano e al freddo mi sono arreso subito, non c e l ho fatta.
È così strano, mi sento pazzo fino a un mese fa non me ne sarebbe sbattuto minimamente, ma adesso sono qua felice che lei mi stia stringendo.