'No lei no... NO' la mia mente urlava ma io stavo zitto.
Davanti alla figura di quella ragazza, che ormai conoscevo fin troppo bene, rimanevo in silenzio.'Mandala via' diceva la mia testa ma io... Io non ce la facevo a fare nulla. Ho pianto per lei, sono cambiato,per lei... E dio sa cosa mi ha fatto.
Un cuore di pietra mi ha regalato.
La amavo... La adoravo.. La desideravo..
"giulia..." mormorai incapace di fare altro.lei si avvicinò con un ghigno stampato sul volto, come quello di chi ha appena beccato il ladro con le mani nel sacco.
"Giulio... ancora in pista sei? Ti sei ripreso vedo... e le hai regalato anche la mia fotocamera." disse con tono amaro. come chi vuole pugnalare una persona ma invece di ucciderla sul colpo decide di farla morire soffrendo.
"Quella fotocamera non è tua, ormai." Risposi, basta farsi mettere i piedi in testa: dovevo reagire.
"Ah ma bene... Sappiate che non la passerete liscia." Guardò Cathleen "te la farò pagare a te e a questa troia."Se ne andò. Dopo anni è ritornata. Cosa vuole ancora da me?
Mi girai verso Cath "ei... Scusa, te ne dovevo parlare pri..." Mi interruppe.
"La ri vuoi?" Disse riferendosi alla fotocamera. Io scossi la testa in segno di negazione "no... La puoi tenere. Io la lascerei su un comodino a fare muffa" ridacchiai.
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"Giorgio te l'ho detto trecento volte. Non ho pianto." Dissi scocciato.
Lui ridacchiò "si e io ci credo femminuccia"
Sbuffai era inutile parlargli.
"Fai come cazzo ti pare. Tra un po' arrivano gli altri, mettiti un pantalone eh..." Erano le 3 di pomeriggio e quello era ancora in mutande... scherzi?!
"Calmati... Shalla zi, è pres..." Venne interrotto dal campanello e lo guardai come aspettandomi un 'hai ragione'
"Tu apri, dì che sono al cesso okay?" Detto questo corse su a mettersi un paio di pantaloni.Io andai ad aprire e non appena vidi Cath le diedi il cinque. Si era tutto programmato per farlo vestire.
La invitai ad entrare "signorina" mi inchinai porgendole la mano e lei posò la sua sulla mia "cavaliere" fece l'inchino e scoppiammo a ridere.
Dopo poco scese Giorgio tutto spettinato
"Ma...ma.. Dove sono tutti?" Disse col fiatone
"Ehm... Potrei aver cambiato l'orologio impostandolo un ora avanti e aver chiamato Cath per farti uno scherzo..oppure potrebbero essere volati via, su degli unicorni rosa che cagano caramelle..." Vidi Cathleen ridacchiare."Spero per te che la seconda sia vera. Non si scherza sugli unicorni." Disse fiero lui. E dopo poco scoppiammo a ridere e lui mi diede un pugno piano sulla spalla.
"Ei che ho fatto ora?" Dissi deluso.
"Sei uno stronzo... Avevo ancora un ora" mise il broncio."si ora basta bimbi." Disse Cath
"Lui è bimbo!" Esclammammo io e Giorgio insieme. Lei alzò gli occhi al cielo.
"shht basta. Silenzio in aula" andò verso la porta "vado a fare spesa.... Ciao bimbi!" E chiuse prima che potessimo ribattere.Spazio me
Sorry for the ritardo(?)
Non avevo idee e il cellulare si è pure rotto per 2 settimane D:
Helpatemi. Sto ascoltando Luca J da mezz'ora SONO FISSATA. •-•
Va bene, ciau.
Vi risparmio la parte fangirl :3
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"DIFFICULT"-LowLow
Fanfic"Ti sei dato un solo significato" "E cioè?" "Ti sei descritto come 'irresponsabile' ma ognuno di noi ha più di un semplice e insulso significato. Fattene una ragione. Tu sei di più" Giulio, rapper di Roma, più conosciuto come LowLow vede arrivare i...