Second Choice {louis tomlinson

~Il problema sei tu~

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Quello è Louis, ma lo sto vedendo al di là di uno schermo, è su un palco che canta, la sua voce riscalda lo stadio, ma perchè non sono con lui? Perchè sto piangendo davanti alla TV?

Ora c'è una giornalista con lui..

-Dicci Louis ora sei single?

Lui guarda verso il basso sorridendo

-No sono impegnato con una ragazza splendida, davvero non potevo avere di meglio.

-Uhh le tue fan saranno tutte molto invidiose di lei

Le sue fan? ma che? poi con chi è impegnato?

No aspetta aspetta voglio delle risposte!!

-Zoe è tardissimo manca un quarto d'ora e tua sorella deve essere a scuola.

Mi alzo di scatto e vedo tutto nero, dannazione. Odio il lunedì, non ha un senso e quasi quasi sto a casa, ma cosa dico c'è Louis devo andare per forza per vederlo, anche se non so come comportarmi dato che non mi ha risposto al messaggio.

-

Scendo dalla macchina e indosso dei leggins neri con una camicia a quadri nera e bianca allacciata fino al collo, boh mi piace così,  degli stivaletti stile dr. Martins con la zeppa (per rubare qualche centimetro) e giustamente lo zaino... azzurro.

Arrivo in classe con passo lesto per non incontrarlo, mi dirigo verso la finestra dove lo vedo di solito, ma non c'è, ci sono solo Justin e Helena che fumano come se fossero due fattoni. Che pena. Mi manca il respiro al pensiero di non averlo visto. Ho deciso, lo vado a cercare. Ma cosa dico? Ormai è tardi, cerco la classe sui tabelloni degli orari. Trovo la classe  ma non lui. Prima che il mio cervello pensasse a cosa fare le mie gambe mi portarono nel bagno dove ci eravamo parlati la prima volta.

-Smith sei arrivata finalmente! Sapevo che avresti cercato ovunque pur di vedermi..

Mi dice sorridendo

-Tomlinson scusa, ma quindi una ragazza non può pisciare perché rischia di essere accusata di stalking?

Cerco di dire, anche se non riesco a nascondere di essere lì per lui.. Fa una leggera risata.

-Beh in qualunque caso io ero qui per vederti.

Involontariamente sento che sto avvampando e inizio a torturarmi una pellicina sul dito

-B-Beh sai la campanella sta per suonare, quindi sii lesto e comprensibile

-Ti va di saltare un ora per me?

Fa col labbruccio. Si decisamente SI, ma non posso, poi come mi giustifico?

-Salterei volentieri un ora con quella zitella che parla ai gatti della mia prof, ma sono troppo indietro col mio lavoro, in conclusione.. no

Un sorriso forzato si fa spazio nella mia faccia.
Una ragazza sta per entrare dalla porta del bagno e Louis mi trascina di nuovo dentro la cabina di 1x1 metro con la turca che occupa la maggior parte dello spazio, di nuovo quel momento imbarazzante.

La ragazza inizia a fare pipì e Louis si lascia scappare un risolino prima che la mia mano si parcheggiasse violentemente sulla sua bocca.

-Shhhh

E lui mise la sua bellissima mano lunga e magra sulla mia, possibile che anche le mani sono così sexy?

Cribbio sto cercando di non dare a vedere il mio imbarazzo che è davvero troppo, mi fissa fino a quando non mi morde la mano