No rules

8.Libere una volta per tutte

Siamo arrivati a Seattle.

Derek chiama un taxi che ci porterà direttamente a casa sua. E' 01.00 di notte ma non sono stanca perchè ho dormito in aereo. Haylee invece lo è parecchio perchè è stata agitata tutto il viaggio.

Il taxi va parecchio lento, anche perchè c'è traffico. Io sono a bocca aperta con la testa fuori dal finestrino a guardare questi grattacieli illuminati e tutta questa gente in giro. Haylee stenta a tenere gli occhi aperti ma anche lei guarda incuriosita.

Veniamo fatti scendere davanti a una villa bellissima sul mare, dove un cancello automatico ci apre la strada a una lieve salita dove parcheggia una lamborghini grigio chiaro opaco, per la precisione un modello di murcielago, e una porsche blu opaco. Intorno alla casa c'è uno stretto semplice giardino con l'erba cortissima senza fiori o piante. La casa è bianca a due piani con qualche luce all'esterno. L'entrata è semplice, e appena si entra c'è un salotto con il tappeto beige e un divano di pelle grigio chiaro che fa angolo e un tavolino di vetro con un puffo per poggiare i piedi bianco di fianco. Da non dimenticare l'enorme tv nera a schermo piatto leggermente arrotondata ai lati e un caminetto moderno spento. Il bagno è blu con due lavandini e una grandissima vasca da bagno con la doccia in alto. Sopra al salotto c'è come il balcone del 2° piano. La cucina è composta da seggiolini da bar e un tavolo bianco, e sul soffitto ci sono tante piccole luci. Al piano di sopra c'è la camera principale, quella di Derek, con un letto matrimoniale rotondo bianco con un grande divano bianco di fianco, e con una vasca con idromassaggio rotonda. Questa camera ha una terrazza enorme con qualche divanetto che si affaccia sul mare. Ha inoltre un piccolo bagno con due lavandini e la doccia. Poi c'è un altra camera con un altro letto matrimoniale grigio chiaro in pelle quadrato con lenzuola bianche e con una vetrata che si affaccia sul retro della casa, ovvero su una piscina riscaldata e illuminata dove c'è qualche sdraio. In più c'è un piccolo bagno con la vasca. Infine c'è una terza stanza con un altro letto matrimoniale e un divanetto a fianco grigio di tessuto con una vetrata che si affaccia sulla città e sull'ingresso con le splendide auto.

<< Questa casa è pazzesca>> ,dico dopo che Derek ce l'ha mostrata da cima a fondo.

Haylee annuisce e poco dopo Derek la guida nella stanza che ci ha fatto scegliere tra le ultime due che ci ha fatto vedere, ovvero quella che si affaccia sulla piscina.

Haylee : << Derek, Caty... Ma se quel vecchio contadino riferisse di averci viste? >>

<< Tranquilla stellina che vuoi che gli importi e poi gli sarete state sicuramente a cuore. Poi l'avrebbe fatto subito il giorno quando avete lasciato la casa non credete? Perchè da quello che mi avete detto lui sapeva che venivate da là>> , Derek riesce sempre a tranquillizzarci.

<<Hai ragione dai, grazie. Notte a tutti>> , le ultime parole di Haylee prima di addormentarsi sbadigliando. Non si è neppure svestita. La saluto con un bacio sulle labbra.

Io e Derek usciamo chiudendo la porta.

<< E tu non sei stanca Caty?>> , mi domanda.

<< Affatto Derek, sarà il nuovo ambiente>> , gli rispondo.

<< Vuoi da bere?>>

<< No grazie. >> , gli rispondo fissando la piscina dall'interno della casa.

Derek fa aprire la vetrata e ci andiamo a stendere su due sdrai : << Vuoi fare un bagno? , o vuoi rimanere stesa qui a guardare le stelle che non si vedono a causa delle luci della città? >> , dice ridendo.

<< Va bene dai, ma non ho nemmeno un costume>> , gli rispondo imbarazzata.

<< Domani andiamo a fare un po' di compere dai, magari anche dei vestiti nuovi. Ora puoi farlo in mutande, non ti vede nessuno. Poi è come un costume, o sbaglio? Altrimenti leva tutto>> ,alzandosi in piedi e allungandomi una mano.