You Found Me||ZiamMayne

Secondo Capitolo

Liam's Pov:
E lo faccio. Mi arrampico all'albero e scendo lentamente,tremando.
A

rrivo a terra sano e salvo,senza girarmi,sentendo però le urla di mio padre,troppo ubriaco per muoversi,da sopra la finestra.

Corro senza fermarmi,per circa una manciata di minuti,fin quando non mi fermo fuori la stazione con l'affanno.
Faccio un bel respiro a pieni polmoni,tossicchiando un po per la polvere,entrando poi.
Mi siedo su una delle sedioline malandate della stazione aspettando il treno per Bradford. Appena arriva salgo e mi siedo.Di fianco a me c'è un signore sulla cinquantina d'anni,con il completo e una ventiquattro ore sulle gambe.
Mentre,avanti,sugli altri sediolini,c'è un ragazzo biondo,con degli occhioni azzurro ghiaccio e le labbra tirate in un piccolo sorriso non appena nota che lo stavo guardando.
Arrossisco e distolgo lo sguardo,chiudendo gli occhi per rilassarmi ,lasciandomi poi cullare dalle braccia di morfeo.
Una voce metallica che comunica di essere arrivati alla stazione di Bradford mi fa sussultare e svegliare. Mi alzo velocemente e vado verso l'uscita,urtando con il borsone il viso del ragazzo avanti e mi fermo sgranando gli occhi.
-uhm..scusa..-
-Cos..eh..chi...-si sveglia di scatto guardandosi attorno.
Appena mi vede si stropiccia un occhio sbadigliando e si alza sbuffando.
-Solo perchè devo scendere qui,e se non mi urtavi non mi svegliavo. Solo per questo non ti spezzo le ossa.-ringhia avvicinandosi mentre io indietreggio abbassando lo sguardo,che rialzo subito dopo facendo una smorfia confusa non appena sento la risata cristallina del ragazzo rieccheggiare nel vagone.
-Ma..che hai da ridere scusa?-
Inizia ad indicarmi-La tua faccia-ride ancora-Epico. Stavo scherzando amico.-
Ridacchia dandomi una pacca sulla spalla e scende.
Alzo le spalle e scendo anche io,appena esco dalla stazione,le mie labbra vanno a formare una 'o',è stupendo questo posto,pieno di luci,pieno di vita.
Sorrido,sentendo il cuore battere forte e inizio a camminare, anche se non so dove andare sinceramente, non so dove mi trovo o altro.
Tengo stretto bene il borsone a me mentre mi guardo un po intorno.
Un po piu avanti un gruppo di ragazzini scherzano e si indicando,probabilmente insultandosi giocosamente a vicenda.
Poi,fuori un piccolo ristorante,dove vi erano tanti tavolini e sedie,varie coppie;
Chi si mandava occhiatine dolci,chi si mangiava con gli occhi. Ridacchio,e tiro su con il naso,studiando ogni particolare di questa piccola cittadina.
Dopo un po,trovo un piccolo locale,che affitta anche stanze per dormire.
Entro,e subito arrossisco affondando nella mia felpona,siccome tutti si sono girati a fissarmi. E quando dico tutti,parlo di una trentina di omoni,che prima erano intenti a bere,mangiare,urlare o altro,come porci in procinto di diventare scimmioni succhia cazzi. Rido da solo dei miei stupidi pensieri e m'incammino a passo spedito verso il bancone ,mentre gli altri ritornano a fare cio che stavano facendo,e noto poi il ragazzo di prima,pulire i bicchieri con uno straccio.
-Hey...m..l...o..- mi rendo conto poi di non sapere il suo nome,quindi tossicchio per attirare la sua attenzione.
Infatti,riesco ad ottenerla e lui si gira.
-Hey,ancora tu?- ride mentre si avvicina prendendo delle bottiglie,versando poi i vari liquidi, nei bicchieri.
-Si-ridacchio-volevo sapere una cosa,per le camere,quanto vuoi a notte?- dico,mentre mi siedo sullo sgabello, chiedendogli di darmi un bicchiere di coca,anche se lui mi aveva guardato in modo strano.
-Su per giu 30 euro a notte. Comunque Niall piacere- sorride e mi fa un cenno con la testa
-Liam- sorrido a mia volta,bevendo poi.
Mi alzo e squadro un po il locale ritornando poi a guardarlo.
-Una stanza singola per una settimana?-
-Sisi. Però aspetta,chiedi a Jeff,non sono io il capo del locale-ridacchia,chiamando un certo Jeff.
Nel frattempo che aspetto,sospiro,guardandomi poi dinuovo attorno.
Noto all'ultimo tavolo un ragazzo,che guardava verso la mia direzione.
Aveva il volto coperto,dal cappuccio che gli faceva ombra,era tutto vestito nero,potevo distinguere però un ciuffo corvino spuntare da esso.
Deglutisco,mi metteva in soggezione. Mi volto dinuovo verso il bancone,e sento il suo sguardo bruciare sulla schiena.
Prendo un brusco respiro e aspetto che arrivi Jeff.
Un uomo sulla 50 d'anni,volto sciupato,di chi ha lavorato sodo per anni,si avvicina a me,ha un volto familiare,ma proprio non so chi possa essere. Mi risveglio dai miei pensieri quando mi porta di sopra,mostrandomi la stanza,pago per la settimana,e poso poi le mie cose.
Inizio a pensare del perchè quel ragazzo mi stesse fissando. Ma scuoto poi la testa per l'ennesima volta,stendendomi sul letto,un po scomodo.
Prendo il pacco di sigarette dal borsone e riscendo giu.
Voglio andare a fare un giro tanto sono solo le 22.00.
Scendo le piccole scale che portano nel locale,saluto niall e esco.
Inizio a camminare,fermandomi poi sentendo dei passi dietro di me.
Lo vedo, dinuovo li,sotto un albero a fissarmi.
Si è fermato facendo finta non appena mi sono girato.
Deglutisco,sudando freddo e prendo un bel respiro,iniziando a camminare a grandi falcate verso un piccolo parco.
Mi siedo su una panchina passandomi la mano nei capelli scompigliandoli,prendo la sigaretta mettendomela tra i denti, e respiro,mentre il fumo arriva lentamente ai miei polmoni,facendomi tossire.
In poco mi rilasso,perdendomi nei miei pensieri.

~Bans.xx
Voglio dirvi che ovviamente,la maggior parte delle cose sono inventate,cosi come i caratteri, e vari posti di Bradford.
Sorry per l'ora :3