You Found Me||ZiamMayne

Quarto capitolo

Liam's Pov:
La mattina seguente,mi sveglio con un forte mal di testa.
Apro lentamente gli occhi,sbattendoli un paio di volte prima di alzarmi.
Mi avvicino al lavandino una volta entrato in bagno e mi lavo il viso, tornando in cucina.
Prendo una tazza e ci verso del latte dentro,e sbadiglio appoggiando la guancia sulla mano trattenuta dal braccio.
Bevo il latte,passandomi poi la lingua sui baffetti che si erano fatti bianchi e la poso poi nel lavandino.
Decido di voler andare a fare un giro per visitare un po i posti del paesino e mi dirigo quindi in bagno con un asciugamano.
Mi inizio a spogliare mentre penso di dover trovare un lavoro, e mi ricordo di poter chiedere a Niall.
Scaccio via i pensieri e insapono il corpo,passando poi il getto d'acqua su di esso.
Esco dalla doccia chiudendo l'acqua e avvolgo il bacino in un asciugamano,uscendo e andando in stanza.
Infilo i boxer,un paio di jeans neri e una maglietta a mezze maniche blu.
Mi scompiglio i capelli e mi guardo allo specchio.
Prendo lo spazzolino e ci spalmo su un po di dentrificio iniziando poi a lavarmi i denti.
Una volta finito,mi risciacquo la bocca e poi esco dal bagno,stacco il telefono da sotto la carica,prendo i soldi e scendo le scale con passo svelto.
Appena incrocio lo sguardo di niall che lavora al bancone,le mie labbra si aprono in un sorriso e agito la mano salutandolo.
-Hey niall-agito la mano in sua direzione mentre lui prende a parlare.
-Allaa buon ora. Sono le 12.13 ti svegli sempre a quest'ora?- ridacchia lui mentre si mette lo strofinaccio sulle spalle ed esce da dietro il bancone iniziando a servire.
Alzo le spalle prendendo un vassoio con le tazze con il caffe e gli do una mano vedendolo in difficoltà.
-Hey liam non preoccuparti faccio da sol- lo interrompo prima che possa finire di parlare e -Oh non preoccuparti niall-
G

li sorrido e inizio a servire insieme a lui,mentre parliamo del piu e del meno.

*tre settimane dopo*
E bene si da quel giorno in poi iniziai a lavorare al locale.
Scoprii varie cosi di niall. Ad esempio che era irlandese,aveva la sua famiglia in irlanda ma lui veniva sempre qui,per mantenersi e per cambiare un po.
So che gli piace un ragazzo,per la precisione un cliente,si chiama Josh,dio diventa cosi impacciato quando deve servirlo.
Al solo pensiero inizio a ridere da solo mentre cerco di infilarmi i miei nuovi skinny jeans neri.
Niall di me sa poco e niente. Ma sa tanto da capire che non è ancora arrivato il momento per dirgli tutto.
Niall ha capito che c'è qualcosa che non va e gli sono grato per non essere andato a fondo.
Il ragazzo con il cappuccio? Beh che dire. Mi perseguita ancora.
Vorrei sapere cosa nasconde,ma non penso che lo scoprirò molto presto,o forse.
I miei pensieri vengono interrotti da forti colpi contro la porta.
-Lee ti muovi o devo spaccare la porta e portarti giu con forza?!- eccolo. Il solito rompiballe.
-Nì aspetta,sto finendo di prepararmi,inizia a scendere,tra dieci minuti sono da te-ridacchio sentendolo sbuffare e continuo poi a prepararmi.
Infilo una canottiera nera strappata,che lascia intravedere il mio fisico,un po scolpito. Ho iniziato da poco a fare palestra,non volevo più vedere il mio fisico asciutto.
Copro le ferite,che di andarsene proprio non ne volevano sapere.
Prendo i trucchi,comprati un paio di giorni fa proprio per quest'occasione, io e niall abbiamo deciso di fare una festa in maschera,giusto per cambiare un po.
Mi trucco,faccio diverse linee nere sul viso,
Passo un po di bianco,e tadà. Sono pronto; su alcune parti della canottiera ci passo un po di sangue finto,e una volta finito lascio tutto li come capita e apro la porta uscendo.
La chiudo alle mie spalle e scendo giu a grandi falcate, sorridendo alla vista del locale.
Era tutto nero,sangue finito che colava dalle pareti,uno striscione al di sopra del bancone,bibite colorate e un bancone pieno di patatine,dolci,salatini e cose varie.
Niall era vestito da fantasmino,insomma perfetto per la sua carnagione lattea.
Finiamo di aggiungere gli ultini decori e poi arriva l'ora.
Apriamo il locale e inizia a riempirsi sempre di piu.
Colleghiamo le casse ed ecco che inizia la festa.