"Hey! Allora sei tu la novellina della quale mi hanno parlato!" Capelli mori occhi scuri ed un sorriso che gli illumina il volto peccato che già non lo sopporto! Ovviamente lo ignoro, voglio seguire la lezione e non dare una cattiva impressione già il primo giorno. Il ragazzo dietro di me sembra non aver afferrato il concetto dato che continua a calciare la mia sedia... Finalmente la lezione è finita. Prendo il foglio con l'orario delle lezioni ed ora ho letteratura una lezione che adoro troppo. Mi giro verso Ashley alla quale non ho ancora rivolto parola "Ciao! Io sono Mary tu ora che lezione hai?Io ho letteratura" Mi rivolge un sorriso "Ciao,anche io vieni ti accompagno poi all'intervallo faremo un tour della scuola" Annuisco e la inizio a seguire quando si ferma davanti a me il ragazzo che mi ha disturbato per tutta l'ora "Non ti hanno insegnato che non rispondere è maleducazione?" Ah questo è il colmo per tutta l'ora mi ha disturbato e ora la maleducata sarei io!? Ora mi sente! "Bhè non ti hanno insegnato che dare fastidio alle persone facendo la scimmia nell'ora di storia è da cretini!?" Inizia a ridere e con un cenno della mano dice "Comunque io sono Michael ci si vede in giro!" Questo ha proprio la faccia tosta " Tranquillo non ci vedremo!" Ride di nuovo andando via. In tutto ciò mi ero dimenticata che Ashley era proprio accanto a me e ha visto tutto. La sua faccia è un misto tra la sorpresa e il divertito "Lui è mio fratello ma si è già presentato da solo" e scoppia a ridere "Ok ma ora sbrighiamoci o faremo tardi" sono davvero colpita anche se non lo do a vedere non pensavo che potessero essere fratelli sono molto diversi! Arriviamo nell'aula e ad accoglierci c'è già la professoressa di letteratura "Buongiorno ragazze sedetevi che incominciamo la lezione!" La prof dopo aver letto una poesia di un autore ci assegna un compito a piacere descrivendo un'emozione e alla fine della lezione chiama Ashley in privato. Chissà cosa le starà dicendo il suo sguardo si è incupito. Quando torna al posto vicino a me la campanella suona segnando l'inizio dell'intervallo. Sono tentata nel chiedere ad Ashley che cosa le ha detto la prof ma voglio che sia lei a parlarmene. Raggiungiamo il giardino della scuola e ci sediamo su una panchina. Per alcuni minuti aleggia il silenzio ma poi inizia a parlare -"Ti starai chiedendo cos'è successo vero? Bhè Michael non ha mai avuto una vita semplice e questo lo ha portato ad allontanare tutto e tutti... la prof mi ha avvisato che se continuerà ad assentarsi alle sue lezioni sarà costretta ad avvisare la preside" non so proprio cosa dire neanch'io ho avuto un passato semplice che ha riversato conseguenze nel presente mi limito semplicemente ad annuire e cambiare discorso -"Le prossime lezioni le abbiamo insieme? Se sì meglio andare che sennò facciamo tardi!" Annuisce e ci dirigiamo alla lezione di geografia che passa più lentamente del previsto essendo una lezione per me noiosa per non parlare del professore che è vecchio come i banchi di questa scuola. Finalmente suona la campanella e mi giro verso Ashley che sembra più annoiata di me -" La prossima ora sarà per me la peggiore, abbiamo matematica!" Ashley inizia a ridere forse per la voce straziata che ho fatto e andiamo verso l'aula di matematica. Durante il tragitto ci raggiunge Michael e un ragazzo biondo dagli occhi verde smeraldo che sorride come un ebete ad Ashley che ricambia imbarazzata. Ovviamente a rovinare questa scena ci pensa suo fratello "Ashley! Non mi hai detto ancora come si chiama questa ragazza" e rivolge lo sguardo verso di me. Ashley sta per parlare ma decido di farlo io al posto suo "Mi chiamo Mary e se hai intenzione di darmi fastidio anche all'ora di matematica ripensarci e mettiti il più lontano possibile da me" all' inizio sembra sorpreso ma si riprende subito dicendo "Ehi ehi non essere scontrosa! Poi mi metto dove voglio" fa un sorrisetto che non promette nulla di buono e in tutto ciò non mi sono nemmeno resa conto di essere arrivata in classe. Una volta dentro Ashley mi pianta mettendosi vicino al ragazzo di cui ancora non conosco il nome e sono costretta a stare vicino a Michael che mi sorride malizioso dicendo "Non c'era bisogno di fare tanto la scontrosa se poi volevi stare vicino a me" gli faccio la linguaccia e dico "Tranquillo sono qui solo perché Ashley si è seduta con quel ragazzo" non fa in tempo a rispondere che la prof entra e con voce stridula inizia la lezione già non la sopporto... per tutta la lezione non riesco a fare a meno di pensare a ciò che mi ha detto Ashley e guardare il cipiglio formatosi sulla faccia di Michael che incontra il mio sguardo e dice "Non guardarmi troppo potrei svenire sotto il tuo sguardo" non riesco a far a meno di sorridere e dico "C'è qualcosa di sensato che dici?!" Sorride stavolta dolcemente e fa 'No' con la testa. Passano dieci minuti e sento Michael dirmi "Sei sempre così scontrosa?" Ma che domande sono? "Fai sempre tante domande? Comunque mi dai sui nervi a prescindere te!" Scoppia a ridere forse troppo forte perché si girano alcuni ragazzi. La lezione continua tranquilla e un volta finita prendo il mio zaino ed esco fuori dalla classe seguita da Ashley il ragazzo di prima e ovviamente Michael. Ashley di avvicina e mi presenta finalmente 'l'innominato' "Mary ti presento Jake" lo guardo e mi saluta con un cenno della mano e io faccio lo stesso "Allora io vado a casa a domani!" Saluto tutti e mi dirigo verso la fermata dell'autobus con in testa il sorriso più bello che abbia mai visto ma con la persona più stupida che lo possa possedere. Mi siedo sulla panchina aspettando la fermata quando vedo Ashley e Michael raggiungermi "Oggi prendiamo anche noi l'autobus dato che mio padre non può venire a prenderci e la macchina di Michael non parte" al nome del padre lui si incupisce dicendo " È sempre solito! Il lavoro è più importante dei figli?! Non posso credere che ci avrebbe lasciato a scuola!" È veramente molto arrabbiato "Bhè ora non esagerare l'importante è che ora siete arrivati in tempo per prendere il bus" a queste mie parole sbotta ancora di più "Mi vieni a parlare tu di stare calmo quando sei la prima ad essere scontrosa?!" Essendo una persona che perde il controllo facilmente mi difendo "Non è colpa mia se ti sei presentato male dandomi fastidio per tutta l'ora di storia!" Ormai sarò rossa come un peperone quando mi arrabbio è sempre così... per fortuna arriva l'autobus e Michael non aggiunge più nulla ma mi guarda male per tutto il tragitto fino a casa mia. Saluto Ashley e scendo dal bus e incamminandomi verso casa. Una volta entrata saluto mia madre mio fratello e mi dirigo nella camera della mia sorellina minore che sta dormendo quindi decido di lasciarle un bacio sui capelli e dirigermi in camera mia e chiamare Alessandra che è la mia migliore amica "Ehi Mary sono appena atterrata a New York non vedo l'ora di vederti domani! Che mi racconti?" "Eh cosa ti racconto...Bhè ho incontrato una ragazza simpatica di nome Ashley suo fratello che è un cretino di prima categoria che si arrabbia per nulla e penso che il suo amico Jake sia innamorato di Ashley" sento Alessandra ridere dall altra parte del telefono e dire "Ehi domani ci sarò anch'io ci incontriamo sull'autobus!Baci!" "Ok non vedo l'ora!" La chiamata termina qui e sono troppo felice che la mia migliore amica sia qui con me perché mio padre e il suo lavorano insieme nell'azienda di famiglia. Si è fatto tardi decido di farmi una doccia e di andare a dormire presto per non fare tardi come stamattina.
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Ehi! Finalmente ho concluso il secondo capitolo mi scuso subito se ci sono errori! Fatemi sapere cosa ne pensate! Un saluto!
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CARPE DIEM!
RomanceNulla è stato mai facile nella sua vita... Molte volte non ha colto l'attimo ma ora cambierà tutto. Un incontro non programmato e un amore sempre in lotta. Lui sfacciato Lei timida bhe gli opposti che si attraggono. Peccato entrambi in passato abbi...