Hold my hand || n.h.

chapter fifteen

Quando ci staccammo il calore delle sue labbra appoggiate fino a poco prima sulle mie lasciò spazio ad un senso di freddo e vuoto.Ne volevo ancora,volevo che mi baciasse all'infinito,volevo che mi rimanesse accanto per sempre,solo in quel momento realizzai quanto io avessi bisogno di lei.

Le cose fra noi non erano risolte e questo lo sapevamo entrambi,le dovevo molte spiegazioni e con il tempo gliele avrei date tutte,ma quel bacio poteva essere l'inizio di un noi e questo mi bastava.Non sapevo cosa sarebbe accaduto,non sapevo se avesse lasciato Zayn,non sapevo se anche lei desiderasse una storia con me,ma avrei lottato fino alla fine per averla e ci sarei riuscito.

Le sue iridi erano fisse oltre le mie spalle,non mi guardava e i suoi occhi non trapelavano la minima emozione.Avrei pagato per entrare nella sua testa in quel momento,ma avevo paura di scoprire qualcosa che avrebbe smontato i castelli che i miei pensieri avevano cominciato a costruire dentro alla mia testa.

Era immobile,sembrava che avesse anche smesso di respirare.Accarezzai la sua guancia,delicatamente,come se avessi paura di rompere la cosa più preziosa che mi appartenesse. Dentro di me si fece spazio una voragine di incertezze,volevo che mi guardasse,ma la possibilità di trovare anche solo il minimo segno di pentimento o di rifiuto mi faceva sentire terribilmente agitato e per la prima volta nella mia vita insicuro di me stesso.

Il silenzio che si era creato tra noi due nonostante tutti i rumori della città venne interrotto dai passi sempre più pesanti che provenivano dalle nostre spalle,non avevo bisogno di voltarmi per capire chi fosse,sapevo perfettamente che Zayn sarebbe arrivato di li a poco.

Si schiarì la voce e improvvisamente il viso di Clarissa ruotò verso di lui,un espressione stupita prese il sopravvento sul suo volto e dalla sua bocca cominciarono ad uscire parole confuse.Si rifugiò nelle sue braccia lasciandomi solo sul marciapiede come uno stupido.

Percepivo lo sguardo di Zayn fisso su di me,se non ci fosse stata Clarissa molto probabilmente saremmo passati subito alle mani e devo ammettere che il fatto di tirargli un pugno dritto su quel viso da angelo non mi sarebbe dispiaciuto,ma ero stato io a metterlo in mezzo a tutto questo.Se avessi avuto il coraggio di dire la verità a quella ragazza dall'inizio non saremmo arrivati a questo punto.Ma cose sempre ho scelto l'orgoglio.

In quel momento non potevo neanche biasimare Clarissa per avermi baciato in quel modo,forse lo aveva fatto per compassione o solo per vendetta,fatto sta che lei ora era rifugiata nelle sue braccia e non nelle mie.

'Clarissa perfavore,guardami' quelle parole uscirono come una supplica,la voce si incrinò quando pronunciai l'ultima parola facendomi sentire più stupido di quanto non fossi gia.

'Niall è meglio per te che la lasci in pace'

Il moro strinse i pugni e vidi l'ansia crescere in lui,sapeva che avevo detto a Clarissa la verità ed era abbastanza intelligente per capire che ora doveva fare qualcosa per convincere quella ragazza a rimanere con lui perché prima o poi lei sarebbe tornata da me,lo sapevamo entrambi e forse nel profondo lo sapeva anche Clarissa.

'Zayn tu stanne fuori ok?'

'No Niall,sei tu che devi starne fuori,è stato tutto uno sbaglio,tu sei uno sbaglio,per una volta tanto esci dalla mia vita e fammi il favore di non rientrarci più'

Il suo sguardo era freddo come il ghiaccio e la determinazione nella sua voce era l'ennesima conferma che quello che stava dicendo era vero,non stava mentendo e quella era la cosa che mi faceva più male.Ero uno sbaglio,tutto nella mia vita era stato uno sbaglio e me ne resi conto solo in quel momento, quando vidi Clarissa allontanarsi da me mano nella mano con Zayn.