Chapter twelve.

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Ero rimasta appoggiata a quel muro per un'ora intera,avevo continuato a toccare il punto in cui le labbra di Niall avevano lasciato quel piccolo bacio e non riuscivo a realizzare quello che fosse successo.


Quando avevo baciato Zayn il cuore aveva perso dei battiti e nello stomaco avevo sentito le farfalle,ero convinta che avessi provato quella sensazione che provi quando baci qualcuno che ti piace davvero tanto,quella sensazione di cui tutti gli scrittori parlano nei loro romanzi d'amore,quella sensazione che provi quando alla fine di un film finalmente i due protagonisti innamorati riescono a baciarsi,ma quella sensazione non era minimamente paragonabile a quello che avevo provato quando le labbra di Niall avevano sfiorato le mie.In quel momento nello stomaco non avevo sentito delle semplici farfalle,ma era stato come se dentro di me una mandria di bufali fosse partita all'attacco per rincorrere una preda,il cuore non aveva perso dei semplici battiti,ma era esploso come una bomba.Niall mi piaceva ed era arrivata l'ora di ammetterlo,almeno a me stessa,ma un rapporto di qualsiasi tipo con lui non avrebbe portato da nessuna parte,lui non era il classico ragazzo da relazione seria,lui le ragazze le usava e quando non lo soddisfa vano più le gettava via come si fa con i fazzoletti,lui non provava sentimenti,lui non era in grado di amare,non so cosa lo avesse portato a diventare così freddo,ma per quanto mi sarebbe piaciuto scoprirlo dovevo stare lontana da lui perché mi avrebbe causato solo altro dolore,per non dimenticare il fatto che ora usciva con Alison,la mia ex migliore amica.


Io avevo Zayn e lui era quello di cui avevo bisogno,lui mi aveva scelta,aveva lasciato il suo gruppo andando contro tutto e tutti per stare con me,aveva scelto di passare da essere popolare a essere lo sfigato che esce con la sfigata,nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per me e anche se non lo avrei mai ripagato abbastanza ci volevo provare.Lui a differenza di Niall mi avrebbe amata per quello che ero,mi avrebbe resa felice e non avrebbe mai fatto niente per rendermi triste,non avrebbe mai usato le mie debolezze contro di me e questo mi bastava per provare a costruire un qualcosa con lui.Non sapevo quanto sarebbe durata e non avevo nemmeno la certezza che sarebbe iniziata,ma Zayn ne valeva la pena perché credevo in lui.

Finalmente trovai la forza per alzarmi,non avevo la forza di tornare dentro e continuare la giornata scolastica facendo finta che non fosse successo niente così mi diressi in segreteria con passo veloce.Ci misi poco ad ottenere il foglio per tornare a casa,essere maggiorenne aveva i suoi vantaggi e avere un'infermiera che non aveva voglia di fare il suo lavoro aiutava.

Sfilai l'ipod dalla tasca interna dello zaino e dopo aver messo le cuffie misi a tutto volume la sola che canzone di cui avevo bisogno in quel momento.

I stare at my reflection in the mirror,


why am I doing this to myself?


Losing my mind on a tiny error,


I nearly left the real me on the shelf.

Fisso il mio riflesso nello specchio,


perché sto facendo questo a me stessa?


Sto perdendo la testa in un minuscolo errore,


Ho quasi lasciato la vera me sullo scaffale.

La voce di jessie j mi calmò all'istante,quella canzone era meglio di mille sigarette o di altri calmanti.Avevo sempre avuto che con quelle parole mi stesse leggendo dentro,come se avesse capito perfettamente quello che stessi provando.Nessuno mi aveva mai capito fino in fondo,neanche mia madre e mi rendevo conto che in parte fosse anche colpa mia perché non mi ero mai aperta con lei come avrei dovuto.

Don't lose who you are in the blur of stars,


seeing is deceiving,dreaming is believing,

Hold my hand || n.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora